allora... avrei due domande da sottoporvi! una riguardante i bicipiti ed un altra riguardante l allenamento dei pettorali...
1-innanzitutto... i bicipiti li ho sempre allenati con hammer manubri,bilancere dritto in piedi e curl al cavo basso...spesso in stripping l ultimo che per me ho notato dare grandi benefici... pochissima panca squat e bilanceri ez in generale.. spesso uso anche le trazioni supine come esercizio base di massa.. il problema sorge qui: ho notato che seppur il mio braccio è ben sviluppato (forse troppo rispetto al resto del corpo) il bicipite non è molto "lungo"... chiaro che è molto una questione di genetica,ma oggi in palestra con scheda nuova ho fatto per la prima volta il curl al cavo basso con presa inversa (prona per intenderci) in stripping 2x7-7-7... dovrebbe essere un esercizio che coinvolge molto gli avambracci oltre al bicipite,ma ho notato che dopo averlo fatto il muscolo era più lungo...per intenderci la montagnola anzi che risiedere vicino alla spalla come al solito si era formata molto più vicina al gomito..COME MAI??? qual ' è la diferenza tra questo esercizio ed un normale curl supino?che sezione del bicipite coinvolge magiormente?
2-altro dubbio... ho letto sul forum della tecnica delle scapole addotte per eseguire la panca piana... ottima tecnica la eseguo da oltre un anno con ottimi risultati sulla stessa..ma non ho trovato la risposta ad un mio altro dubbio.. è una tecnica valida anche per altri esercizi per i pettorali?? ad esempio per la panca inclinata,le croci,la pectoral o la chest???
grazie!
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