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Discussione: Novità nel powerlifting raw nazionale

  1. #1
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    Predefinito Novità nel powerlifting raw nazionale

    In data 12 dicembre u.s. si è tenuta a Borgaro Torinese (TO), in occasione della disputa dei Campionati Assoluti di bench press, la II seduta ordinaria del Consiglio Federale FIPL per l’anno 2015, appositamente convocato ed alla quale ho personalmente partecipato in qualità di Consigliere federale.
    La seduta è stata decisamente ricca di argomenti interessanti ed in particolare, tra gli altri, è stato discusso e deliberato in merito alla tematica delle gare raw, della loro composizione e distribuzione nelle categorie di peso e dell’adeguamento in ordine a tali argomenti alle recenti decisioni delle Federazioni Internazionali (IPF e EPF).


    Come noto, la Federazione Internazionale di Powerlifting e con essa le singole Federazioni Nazionali come la FIPL hanno da tempo preso atto del crescente interesse verso le gare disputate in modalità non attrezzata, che costituiscono un modo senza dubbio più semplice oltre che meno oneroso, tanto in termini economici che di necessità logistiche e di equipe, per praticare sia a livello agonistico che amatoriale lo sport del powerlifting.
    Non a caso da circa 6 anni il movimento raw ha fatto il proprio ingresso ufficiale nel contesto federale nazionale, pur con tutte le comprensibili cautele e nella progressività degli adeguamenti che potevano esser messi in opera solo dopo un’analisi ed un attento monitoraggio di alcuni anni di attività, utili appunto a verificare la consistenza del fenomeno, la rispondenza degli atleti a certi inserimenti e innovazioni e la obbligatoria gradualità di innesto dei medesimi, proprio come compete ad una vasta organizzazione consolidatasi in campo internazionale.


    E’ stata quindi stabilita l'istituzione nell'ambito delle gare raw delle stesse categorie ufficiali già previste per la gara attrezzata, di modo che a decorrere dalla prossima competizione (Assoluti e Classic di stacco in programma a Levico Terme tra circa 10gg.) pure gli atleti partecipanti alla gara raw saranno distribuiti nelle medesime categorie di peso stabilite appunto per la gara equipped e le relative classifiche saranno di conseguenza stilate per alzata assoluta e non più per coefficiente Wilks. Quest’ultimo ovviamente resterà in vigore per premiare i migliori atleti nelle fasce di età nonché per gare come trofeo "Bertoletti" e Coppa Italia, già prestabilite secondo tali canoni;


    Ancora al riguardo delle gare raw, in coerenza con la loro diffusione, con il ricordato inserimento delle categorie di peso ufficiali ed in sintonia con quanto avviene in campo internazionale, la nuova denominazione prevista per le stesse a partire dalla stagione agonistica 2015 contemplerà il termine "Classic" e sarà pertanto:

    Campionato FIPL Classic di powerlifting raw,
    Campionato FIPL Classic di stacco raw,
    Campionato FIPL Classic di panca raw,
    tutto ciò fermo restando che la dizione italiana di Campionati "Assoluti" (concomitanti nello svolgimento ai Campionati Classic) resterà riservata esclusivamente alle gare equipped, in linea del resto con la corrispondente dicitura internazionale di Open Championships.


    Alla luce di tali adeguamenti, dal 1° gennaio 2015 non sarà più possibile cambiare categoria di peso oltre il termine previsto nell'avviso gara e dunque sul posto, allineandosi così a quanto già avviene in campo internazionale.
    Inoltre, dopo il predetto termine stabilito dall’invito relativo alla manifestazione in programma, non sarà neppure consentito agli atleti di transitare dalla gara raw all'attrezzata o viceversa, tranne se iscritti alle due gare in contemporanea.
    Quanto sopra si ravvisa necessario al fine di evitare che la predisposizione e composizione dei gruppi di pesata e di successione in gara oltre ai relativi orari di svolgimento, come previsti sulla base delle precedenti iscrizioni, risultino poi alterati o sconvolti dallo spostamento degli atleti da una categoria ad un’altra o da una all’altra tipologia di gara nel giorno stesso della competizione, quando non sarebbe più possibile ovviare alle nuove situazioni venutesi repentinamente a creare (composizione troppo esigua o troppo numerosa di un gruppo rispetto ad un altro, difficoltà nel rispetto degli orari, ecc.)


    La partecipazione ai Campionati Classic raw FIPL ed i risultati colà conseguiti saranno presi in considerazione ai fini della convocazione ai Campionati Europei (o mondiali) Classic raw, allo stesso modo come la doppia partecipazione ai Campionati Italiani Assoluti ed alla Coppa Italia costituiscono requisiti essenziali per la convocazione agli Europei o Mondiali Open; il tutto chiaramente sempre nel limite numerico delle gare del calendario internazionale – individuato all’inizio di ogni anno - a cui la Federazione avrà ritenuto di poter aderire con una Rappresentativa Nazionale.
    Si auspica, tra l’altro, che a breve e quali ulteriori prossimi adeguamenti nello svolgimento dei Campionati Europei Classic possano essere inserite le graduatorie per fasce di età master e juniores, come peraltro avviene all’interno delle competizioni classic raw mondiali.


    °°°°°°°°°°°°°°°°°


    Infine, altre importanti questioni trattate e fatte proprie dal Consiglio Federale hanno riguardato gli aggiornamenti del codice WADA in materia di antidoping e le novità relative al materiale di gara omologato dalla dicitura “IPF approved” dalla corrente stagione 2015 con le connesse problematiche insorte.

    Riguardo ai nuovi vincoli inerenti sia all'attrezzatura che all'abbigliamento (che come tali investono anche le manifestazioni Classic raw internazionali), a cui dovranno adeguarsi sin da ora tutti gli atleti azzurri convocati e convocabili alle Competizioni Internazionali della presente stagione agonistica, la Federazione ha deciso di venire incontro e lasciare un anno di tempo ai propri tesserati per quanto concerne l’attività nazionale, ove pertanto tali norme entreranno in vigore solo dal 1° gennaio 2016, oltre la quale data non sarà purtroppo possibile derogare per espliciti input provenienti dalla Federazione Internazionale.
    ...i pesi pesano, non c'è niente che pesi quanto un peso...

  2. #2
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    Citazione Originariamente Scritto da Tonymusante Visualizza Messaggio
    E’ stata quindi stabilita l'istituzione nell'ambito delle gare raw delle stesse categorie ufficiali già previste per la gara attrezzata, di modo che a decorrere dalla prossima competizione (Assoluti e Classic di stacco in programma a Levico Terme tra circa 10gg.) pure gli atleti partecipanti alla gara raw saranno distribuiti nelle medesime categorie di peso stabilite appunto per la gara equipped e le relative classifiche saranno di conseguenza stilate per alzata assoluta e non più per coefficiente Wilks. Quest’ultimo ovviamente resterà in vigore per premiare i migliori atleti nelle fasce di età nonché per gare come trofeo "Bertoletti" e Coppa Italia, già prestabilite secondo tali canoni;
    E finalmente xD
    Dario sarà molto contento

    Citazione Originariamente Scritto da Tonymusante Visualizza Messaggio
    Alla luce di tali adeguamenti, dal 1° gennaio 2015 non sarà più possibile cambiare categoria di peso oltre il termine previsto nell'avviso gara e dunque sul posto, allineandosi così a quanto già avviene in campo internazionale.
    Non ho capito bene questa cosa ma probabilmente perchè non ho mai fatto gare in fipl e non conosco il meccanismo


    Comunque è interessante l'aumento spropositato di partecipanti che stanno avendo le gare raw. Ero andato a vedere anche per gli assoluti di stacco della settimana a venire; ci sono quasi più partecipanti raw che equipaggiati, nella categoria femminile le atlete che fanno raw sono sproporzionatamente maggiori.
    Personalmente non so di preciso quale sia il motivo da parte delle persone di andare verso questa tendenza, visto che la federazione internazionale stessa spinge per portare avanti l'equipaggiato; però sono sicuro che una delle maggiori cause è il fatto che il powerlifting diventa uno sport povero dove basta un abbonamento in palestra un paio di scarpe e una cinta per poter gareggiare, come del resto è nel weightlifting.

    Sarebbe interessante se in futuro si sviluppasse anche un movimento semi-equipaggiato come in alcune federazioni americane dove usano solo le fasce per lo squat.
    Non esiste l’impossibile. Se si è animati da un forte proposito, si può scuotere con il pensiero il mondo intero. Si può fare tutto. Per la sua fragilità, la mancanza di spirito e la paura l’uomo non è determinato. È stato detto che si può muovere l’universo persino senza fatica; beninteso, se ci si concentra unicamente su questo ~ Yamamoto Tsunetomo
    __________________________________________________ __________________________
    Le proteine in polvere sono necessarie?
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  3. #3
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    mi toccherà riempire la -83... PEGGIO PER VOI
    Nessun uomo ha il diritto di essere un dilettante in materia di preparazione fisica. E' una vergogna per un uomo invecchiare senza vedere la bellezza e la forza di cui il suo corpo è capace.

  4. #4
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    Ah io sto in -93 xD
    Non esiste l’impossibile. Se si è animati da un forte proposito, si può scuotere con il pensiero il mondo intero. Si può fare tutto. Per la sua fragilità, la mancanza di spirito e la paura l’uomo non è determinato. È stato detto che si può muovere l’universo persino senza fatica; beninteso, se ci si concentra unicamente su questo ~ Yamamoto Tsunetomo
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  5. #5
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    Citazione Originariamente Scritto da Musashi Visualizza Messaggio
    E finalmente xD
    Dario sarà molto contento


    Non ho capito bene questa cosa ma probabilmente perchè non ho mai fatto gare in fipl e non conosco il meccanismo


    Comunque è interessante l'aumento spropositato di partecipanti che stanno avendo le gare raw. Ero andato a vedere anche per gli assoluti di stacco della settimana a venire; ci sono quasi più partecipanti raw che equipaggiati, nella categoria femminile le atlete che fanno raw sono sproporzionatamente maggiori.
    Personalmente non so di preciso quale sia il motivo da parte delle persone di andare verso questa tendenza, visto che la federazione internazionale stessa spinge per portare avanti l'equipaggiato; però sono sicuro che una delle maggiori cause è il fatto che il powerlifting diventa uno sport povero dove basta un abbonamento in palestra un paio di scarpe e una cinta per poter gareggiare, come del resto è nel weightlifting.

    Sarebbe interessante se in futuro si sviluppasse anche un movimento semi-equipaggiato come in alcune federazioni americane dove usano solo le fasce per lo squat.


    Il raw è sicuramente più immediato e facile da apprendere, più semplice ed economico da eseguire e soprattutto meno condizionante e stressante a livello nervoso, mentale e articolare, oltre a rientrare nelle categorie logiche del frequentante medio delle palestre e dell'atleta amatore che corrispondono ad un'entità numerica di gran lunga superiore rispetto all'agonista specialista.
    Tutti nasciamo raw e poi, semmai, ci trasformiamo in atleti equipped o perlomeno ci adeguiamo all'attrezzatura; quindi direi che è normale che molti, per svariati motivi, restino ungeared e che pure buona parte degli attrezzati possa svolgere un'attività bivalente.
    Il punto focale però è un altro.
    Fin tanto che il powerlifting era sport praticato da pochi intimi, era scontato che costoro gestissero la disciplina nella maniera che ritenevano più consona alle loro peculiari attività ed ai valori individuali.
    Il momento in cui il pl, pur restando sport di nicchia, ha aumentato la propria diffusione andava messo in preventivo che esso divenisse patrimonio sportivo ed atletico di una fetta molto più ampia di utenza che lo predilige ma che tuttavia non vuole o non può praticarlo nelle modalità scelte dall'elite, in particolare dai team più tradizionali.
    Si presentavano a questo punto due strade: rinchiudersi in un miope rifiuto di questa realtà, che avrebbe significato il contraltare preciso e speculare di coloro che altrettanto ottusamente proclamano autentico solo la versione raw e ridursi ad una setta ristretta e ieratica di seguaci a tutti i costi dell'ideologia attrezzata da contrapporre alla versione casareccia e populista del ritorno ad un powerlifting in canottiera e calzoncini, di probabile favore e attecchimento popolare ancorchè di levatura e spessore tecnico inferiore.
    La seconda strada - probabilmente la più avveduta e lungimirante - era quella di riunire e comprendere in un unico grande movimento tutte le diverse mentalità ed applicazioni delle power lifts, lasciando che ciascuna ottenesse e sviluppasse i favori che meritava ma senza disperdere le già abbastanza esigue forze.
    Nel primo caso si rischiava di relegare il powerlifting equipped ad attività di pochi eletti, incomprensibile ai più e destinata forse a scomparire o perlomeno a perdere molta visibilità a vantaggio di scelte di più facile attecchimento e pratica.
    Inoltre, il rischio maggiore era quello di servire su di un piatto d'argento il fenomeno raw, sicuramente più popolare e festaiolo, al monopolio di sigle poco rappresentative, prive di alcun riconoscimento e dalle precarie per non dire risibili capacità organizzative, che tuttavia avrebbero sfruttato la maggior maneggevolezza del prodotto.
    Sarebbe come se il calcio o l'atletica non svolgessero attività amatoriale, con la differenza che essendo il powerlifting sport di minor richiamo tale scelta avrebbe implicato la sua scomparsa a certi livelli.
    Prevedendo invece saggiamente le due modalità geared e ungeared affiancate e praticamente sullo stesso piano si da la possibilità all'una di essere di sostegno per l'altra, agli atleti di praticare entrambe sotto la medesima egida ed unico tesseramento, ai tecnici di coinvolgere gli atleti in un unico gioco di squadra, alla Federazione di razionalizzare le spese nell'allestimento di più contest e, soprattutto, si evita che qualcuno possa furbescamente sfruttare il lavoro già certosinamente svolto da altri in tutti questi anni.
    Tutto ciò, peraltro, fermo restando che la pari dignità di raw ed equipped così ottenuta - e dal sottoscritto d'altronde sempre sostenuta e incoraggiata - da modo ad ogni atleta di scoprire le proprie potenzialità ai più alti livelli federali ed a ciascuna delle due concezioni sportive della stessa disciplina di intraprendere le strade più consone raccogliendo in futuro le soddisfazioni ed i successi in proporzione a quanto i propri sostenitori, ad ogni buon conto reciproci, avranno dimostrato sul campo di seminare e meritare.
    Ultima modifica di Tonymusante; 24-02-2015 alle 02:08 PM
    ...i pesi pesano, non c'è niente che pesi quanto un peso...

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