Per quanto riguarda l' assenza di nuotatori di colore è presto detto.
Prima di tutto gli atleti di colore, se non si sono trasferiti al di fuori dei loro Pesi d' origine, vivono in luoghi privi di strutture e tecnici specializzati.
Successivamente, a grandi linee, bisogna distinguere le caratteristiche delle popolazioni africane.
Le popolazioni del Kenia e dell' Etiopia, a quanto mi risulta, sono predisposti per gli sport di endurance come le maratone grazie alle loro caratteristiche fisiche: ossa fini, scarsissima muscolatura, densità ossa scarsa e grande resistenza alla fatica. E dove nuoterebbero?
Caso opposto per i negroni del Niger, Ghana, Camerun (vi ricordate che colossi erano N'cono, N'Fede, N' Bou? ), geneticamente portati per gli sport di potenza, ma non per il nuoto.
Hanno densità ossea maggiore (deleterio per il nuoto), meno grasso zona glutei e più massa muscolare grazie al T elevato dalla nascita. Queste condizioni sfavoriscono pesantemente il galleggiamento.
Un buon nuotatore, deve avere la genetica della sua parte: clavicole larghe, altezza elevata, bacino stretto, piedi e mani grosse, gambe da tacchino. Avete mai visto un brevilineo campione di stile libero?
Ultima modifica di Corvette; 06-07-2007 alle 11:11 AM
"Come soleva dire il mio prozio buonanima...lo sterco di cavallo si spande quando lo si calpesta"
"Come soleva dire il mio prozio buonanima...ascolta sempre lo scorrere del fiume, ma sta attento sempre a non bagnarti"
"Come soleva dire il mio prozio buonanima...il momento della partenza arriva quando meno te lo aspetti"
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