Dopo aver imparato molto su questo forum soprattutto su alimentazione e integrazione, mi sono imbattuto in questo interessantissimo thread nella sezione allenamento "L'ARTE delle SERIE e delle RIPETIZIONI" ed ho iniziato a sperimentare lasciando i carichi invariati (o riducendoli leggermente), diminuendo di circa il 35% il numero di ripetizioni per serie, aumentando il numero di serie in modo da lasciare invariato il numero totale di ripetizioni e soprattutto diminuendo drasticamente i tempi di recupero tra una serie e l'altra.
Per fare un esempio:
SQUAT COMPLETO
"Vecchio allenamento"
2 serie di riscaldamento + 3x6 (3 serie da 6 ripetizioni) con 80Kg + 1x2 con 85Kg
tempi di recupero tra una serie e l'altra sui 2 minuti
totale serie allenanti = 20
"Nuovo allenamento"
2 serie riscaldamento + 4x4 con 80Kg + 2x2 con 85Kg
tempi di recupero tra una serie e l'altra sui 45 secondi
totale serie allenanti = 20
Il numero di serie totali è lo stesso ma lo stress sul muscolo mi sembra essere molto maggiore nel secondo caso (gambe più "provate" nei 2 o 3 giorni successivi).
L'obiettivo per me è quello di crescere quindi per valutare i risultati ci vorrà un po', quello che posso dire adesso è che, come dicevo, il risultato in termini di stress muscolare mi sembrano molto migliori con il nuovo allenamento e che l'allenamento è sicuramente più motivante perché non ci sono tempi morti e il livello d'energia durante la sessione sembra rimanere più elevato.
Ho sperimentato lo stesso approccio anche per petto (sempre con tempi di recupero di 45 secondi) e con spalle e braccia (con tempi di recupero sui 30 secondi) ed i risultati sono stati analoghi.
Ho deciso di scrivere questo mio primo post sia per condividere l'esperienza che per chiedere se qualcuno ha avuto esperienze simili in termini di risultati ottenuti semplicemente diminuendo il numero di ripetizioni per serie (ma lasciandone inalterato il numero complessivo) e tempi di recupero .
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