Mi prendo la briga di riesumare questa "vecchia" discussione perché anche io avevo avuto la stessa pensata dell'opener, ma - prima di fare un acquisto poco pensato - ho provveduto ad "informarmi" qui sul forum ed un po' in rete.
Vengo subito al sodo anche io: fino ad ora non ho mai integrato in alcuna maniera perché preso un po' da scetticismo (sia nei confronti dei danni apportati al fegato da uno squilibrio proteico che dell'eventuale efficacia delle proteine in polvere), ma - ultimamente - ho valutato che avere un po' di proteine in polvere a casa poteva essere una buona soluzione per sopperire a quelle mancanze alimentari che di tanto in tanto concorrono.
Dai fatti, mi capita spesso di dover fare una colazione meno sostanziosa (più leggera, cioè tagliando l'albume) per motivi di orari e ciò mi impedisce di raggiungere (almeno credo) il quantitativo proteico prefissato. Avevo, così, pensato di acquistare delle proteine in polvere, ma vorrei un attimo capire se mi conviene prendere delle normalissime Whey (Proteine del Siero del Latte con VB = 100, se non erro) o qualcosa di diverso (e.g: Proteine dell'Albume) con un rilascio (o tempo di digestione) più lento.
Perché mi faccio questa domanda? Perché andrei ad usare le proteine principalmente nel pre-nanna, per evitare un eccessivo catabolismo notturno che - forse - potrebbe giocare a mio sfavore.
Segnalibri