5 anni fa era l'inferno.
Credo che una riflessione sia doverosa.
Rabbia.
5 anni fa era l'inferno.
Credo che una riflessione sia doverosa.
Rabbia.
il dolore non esiste, esiste il fastidio, ma è sopportabile.
heero
Me lo ricordo come fosse oggi.
Era come vivere un film.Troppo distante e troppo doloroso per essere vero.
Il Mondo oggi è in lutto.
Rispetto.
mi sento in dovere di raccogliermi in un doveroso silenzio per tutte le vittime e x tutti i parenti delle vittime.
.
Fuck terrorism!
Terrorists sucks
dopo tutte le cose dette resta solo una sensazione: sgomento.
Nessun uomo ha il diritto di essere un dilettante in materia di preparazione fisica. E' una vergogna per un uomo invecchiare senza vedere la bellezza e la forza di cui il suo corpo è capace.
Kick sbagli non tutto il mondo è in lutto oggi, purtroppo!! C'è chi festeggia quello che è successo......
E poi dicono che siamo tutti uguali,....
Non faccio di tutta un erba un fascio e ora è tardi, non voglio perder la testa a dar colpe,....dico solo che questo mondo mi fa sempre più schifo.
Vorrei poter credere che non siano morti invani....vorrei poterlo credere,....
il dolore non esiste, esiste il fastidio, ma è sopportabile.
heero
11-9-1989 cadeva il muro di Berlino...ecco l'inizio dei veri problemi.
Paradossalmente, è proprio così.Originariamente Scritto da ham2
Il mondo era molto meno meno sicuro allora: cinicamente, 10000 attentati non sono paragonabili ad una guerra nucleare, si fosse giocata anche con pochissime testate nucleari.
Però gli equilibri funzionavano, e, di fatto, tutti ci hanno guadagnato.
Ora siamo alla ricerca di un nuovo equilibrio, di nuovi nemici, da ambo le parti.
I potenti della terra...quelli che muovono le pedine...non muoiono mai
Ora, il commento più intelligente è questo e vorrei capire quanto consapevolmente è stato fatto.Originariamente Scritto da stantio
Trincerarsi dietro falsi moralismi è una cosa che mi provoca solo disgusto - sì le vittime dell'undici settembre e le immagini del crollo delle torri rimarranno nella nostra coscienza a turbarci per il resto della nostra vita ma vorrei capire come si può pretendere che non ci sia chi festeggi questo giorno, quando è chiaro che si tratta di una guerra di imperialismo che gli stati uniti combattono contro il mondo islamico : cioè mi pare di capire dai post di heerokee ed altri che usa-israele attacca, iraq, afganistan, iran, libano ecc non devono avere il diritto di difendersi. Logica alquanto assurda. Ricordiamoci che il mondo arabo è molto più vicino a noi europei che agli usa, e che è facile che finiremo per avere la sorte di uno stato cuscinetto. Inoltre la guerra contemporanea si combatte a colpi di tecnologia: chi si può permettere armi avanzate non arruola più soldati, ma automi freddi che premono un bottone e sganciano missili contro l'obiettivo nemico, senza più curarsi di distinguere civili inermi dalle truppe nemiche. A questo punto non ci si può lamentare se chi viene attaccato utilizzi metodi di guerriglia, visto che sono gli unici mezzi a disposizione per la sopravvivenza.
C'è molta ipocrisia e moralismo bigotto intorno a questa faccenda - nessuno si ferma a riflettere se l'esportazione di democrazia (mascherata ideologica per coprire quella che è solo una guerra per le risorse petrolifere e non solo) a suon di bombe sia una cosa giusta. Ogni popolo ha le sue tradizioni e io non tollererei sinceramente l'esportazione nel mio paese di una qualche altra forma di società (per quanto questa sia da buttare nel cesso) per me nuova e sconosciuta.
Per non parlare di tutti i sospetti, che non sono solo dei paranoici fissati col complottismo, che gli usa l'attentato terroristico se lo siano fatto da soli.
Ma mi sono dimenticato che proprio le riviste del bodybuilding trapiantano dappertutto nel mondo della cultura fisica i valori dell'impero americano.
Ultima modifica di zodd81; 11-09-2006 alle 08:58 PM
"Guardali i buoni e i giusti! Chi odiano più di tutti costoro? Colui che infrange le loro tavole dei valori, il distruttore, lo sfregiatore - ma questi è il creatore!" (Cosi parlò Zarathustra , Friedrich Nietzsche).
No hanno il diritto di difendersi, eccome, credo siano trapelati messaggi incompleti dai miei post, ma come ho detto non faccio di tutta un erba un fascio ne ho aperto questo 3ed per dare delle colpe.
Solo il ricordo, e il rispetto.
il dolore non esiste, esiste il fastidio, ma è sopportabile.
heero
Beh, mi fa specie pensare che non ci sia nè ricordo nè rispetto per le vittime delle guerre volute dagli stati Uniti.Originariamente Scritto da heerokeem
Piano eh... perchè qui a far salire la temperatura è un attimo eh... L'argomento è caldo come una supernova. Attenti ai toni, io per primo...
Non è successo nulla, per ora...
beh, io ho voluto solo far riflettere, perchè è troppo facile lanciare slogan tipo "fuck terrorism" e sentirsi afflitti dal male nel mondo.Originariamente Scritto da IronPaolo
Chiedendo venia se precedentemente ho turbato la sensibilità di certuni, non è mia intenzione scatenare polemica alcuna.
Ah non c'è ne ricordo ne rispetto per le vittime che gli americani hanno fatto, già perchè mi conosci di persona per poterlo dire eh???
A me fa specie chi trae conclusioni partendo da due righe, questo mi fa specie. Se dai un occhiata al mio diario vedrai che dico tutt'altro che fuck terrorism.
Cmq volevi far riflettere, ci mancherebbe siamo qui per farlo, ma i toni che hai usato non mi sono simpatici.
Tutto qui, c'è ben altro oltre due righe.
il dolore non esiste, esiste il fastidio, ma è sopportabile.
heero
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