Premetto che quando uno dei big non mi soddisfa più, cioè sento che non mi lascia provato e devastato come dovrebbe, usualmente tendo prima che a muovere il carico a far salire il volume.
La capacità di capire quando è arrivato il momento di aumentare la stimolazione non la fisso, me la sento addosso in termini di fatica e di assenza di progressi. Se esco troppo riposato dalla sala pesi e non metto cm dove servono (e fidatevi non è un problema di dieta) capisco che è ora di spremermi di più.
nell'aumento del volume ho sempre tenuto ferme le serie. Quindi normalmente se partivo da uno squat 4x6 quando arrivavo a 4x10 più o meno, aumentavo il carico e ripartivo da 4x6. Ora mi accorgo che il procedimento è un po' troppo corto e i carichi spesso mi creano problemi perchè arrivo ad intensità limite e non posso salire (che so più di 80kg al pulley la macchina non li fa). oppure certe volte il salto di carico è tale che scompone l'esecuzione e allora torno ad aumentare le serie senza aumentare il carico, però quando uno arriva a serie da 12/15 reps forse è il caso di aumentare comunque il carico e ridurre le reps
Comunque a me del carico non frega niente, è un mezzo e come tale lo uso, però mi chiedevo se non fosse il caso magari di rompere gli indugi e salire a 5 sets, così dovrei fare molta più fatica a raggiungere quell'adeguamento che mi costringe ad aumentare il carico.
Sono pensieri in libertà, calcolate che lo split è
LUN gambe (alte e basse),
MAR petto bicipiti
GIOschiena tricipiti
SAB spalle abs
Secondo voi 5x6/10 è troppo volume. Per gruppo faccio 4 max 5 esercizi a seconda di quanti muscoli ci sono nel gruppo, quindi se parliamo di schiena magari faccio anche 5 o 6 esercizi, mentre per i pettorali quasi sempre 3 (4 quando proprio mi infastidisce l'assenza di certi dettagli).
Mii quanto scrivo...
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