Salve a tutti, dopo essermi consultato con Teo86 compagno di palestra da ben 5anni e mezzo ho deciso di sentire un parere a proposito del mio piccolo infortunio, piccolo ma molto fastidioso causa stop dell'allenamento...
età 23 altezza 190cm peso 89.5 kg
Dunque il 21 dicembre alla fine della seduta di allenamento si è manifestato un dolore a livello opposto al gomito in iperestensione e un ben visibile rilievo di tre linee (fibre muscolari) lungo tutto il bicipite.
Dopo aver sentito il mio istruttore abbiamo optato per il ghiaccio nei 2giorni immediati e del fastum gel fino al rientro dalle feste. Il 4 gennaio tornato in palestra avvertivo ancora dolore tale da non permettere l'allenamento, decido di farmi visitare da un fisiterapista il quale mi diagnostica un'infiammazione al capo breve del bicipite brachiale.
Per quanto mi riguarda il dolore deriva come detto solamente in iperestensione del braccio e sollevando totalmente il braccio sopra la testa nutro lo stesso fastidio sotto l'ascella.
Ora sto continuando a applicare del fastum gel al mattino, la sera scaldo il muscolo con olio canforato e lo bendo prima di andare a letto e inoltre ho svolto una seduta con un laser fisiterapico ''riparatore del tessuto'' dovro' ancora fare 2 sedute.
Dopo questa lunga spiegazione vorrei sapere se qualcuno ha avuto un infortunio simile oppure sappia illuminarmi su come prendere l'infortuno, certo a parole del fisioterapista dovrei star fermo fino a completa guarigione ma il 20 gennaio sarà 1 mese di stop (parte superiore del corpo) e inizia ad essere davvero pesante, la palestra e l'allenamento sono il mio pane credo in molti qui possano capirmi.
Potrei riprendere a esercitare la parte superiore? passato il mese a seconda delle sensazioni che provo, evitando esercizi che implichino l'uso diretto della parte dolorante.
scusate dell'infinito post e grazie anticipatamente dei vostri suggerimenti.
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