Quale è il migliore tra i due secondo voi?
Age Omega 3 della An Labs per capsula: 200 EPA, 500 DHA
Omega Max della Eurosup per capsula: 250 EPA, 100 DHA
Grazie!
Quale è il migliore tra i due secondo voi?
Age Omega 3 della An Labs per capsula: 200 EPA, 500 DHA
Omega Max della Eurosup per capsula: 250 EPA, 100 DHA
Grazie!
Ultima modifica di +Dreamer+; 12-11-2008 alle 05:27 PM
ma scusa olio di lino o di fegato di merluzzo no?
in proporzione costa meno, ma solo quello di fegato di merluzzo ha epa e dha
Per quanto riguarda l'olio di fegato di merluzzo: "10 g (un cucchiaio da cucina colmo) è ragionevolmente il massimo di olio di fegato di merluzzo che si può assumere al giorno: 90 kcal, 10.000 UI di vitamina A, 1.000 di vitamina D e 1,9 g di omega 3"(dal sito di Albanesi)
E ancora(dalla risposta di un medico nel sito "Entra In Farmacia"):
"La Vitamina A è una delle poche vitamine che può arrecare danno per eccessivo sovradosaggio e sarebbe opportuno non superare le 10.000 UI al giorno, presenti in un cucchiaio da cucina al giorno di olio di fegato di merluzzo. Se a questa dose aggiungiamo l'apporto di Vitamina A tramite l'alimentazione, il rischio di accumulo e sovradosaggio nel tempo è reale. Con le dovute eccezioni, che appunto rimangono tali, le condizioni sociali di benessere attuali legate a una alimentazione che eccede nell' abbondanza di cibo, garantiscono da sole l'assunzione regolare di Vitamina A e D.
Gli omega 3 necessitano di dose terapeutiche ben definite che richiederebbero l'assunzione di almeno due cucchiai di olio di fegato di merluzzo. Al di sotto delle dosi terapeutiche gli omega 3 non esercitano attività significative. Tenendo presente che questi prodotti vanno assunti per periodi non inferiori ai tre mesi, l'uso di integratori alimentari è sicuramente più adatto e sicuro"
In più c'è il pericolo di ossidazione dell'olio e quello dei metalli pesanti(essendo estratto dal fegato...a differenza degli integratori di omega che si trovano in commercio).
Per quanto riguarda l'olio di lino: "'l'acido linolenico è il più delicato tra gli acidi grassi: si ossida molto facilmente e di conseguenza il processo di estrazione dell'olio di lino deve essere fatto accuratamente, possibilmente in assenza di aria e a temperatura controllata. Fino a qualche anno fa l'olio di lino spremuto a freddo veniva prodotto esclusivamente con il metodo Baglioni, a temperatura controllata, per lo più da piccole aziende biologiche. Ora che il consumo è aumentato le aziende più grandi hanno adottato metodi molto meno delicati nei confronti del prodotto, che viene portato a temperature molto più alte che possono ossidare l'acido linolenico. Inoltre nessun produttore propone confezioni totalmente opache che proteggano l'olio dalla luce; nessun negoziante lo conserva in frigorifero per proteggerlo dalla temperatura. La probabilità di trovare un prodotto veramente fresco, quindi, è molto bassa. Consigliamo quindi di evitare il consumo di olio di lino, a meno di non approvvigionarsi direttamente dal produttore, assicurandosi che utilizzi il metodo Baglioni e che conservi in frigorifero l'olio così prodotto"
In più anche se il prodotto è ottimo, il rischio di ossidazione(dovuto a conservazione errata o trasporto sbagliato) è molto alto. Aggiungo anche che l'olio di lino contiene acido linoleico che è un precursore degli omega 3(epa e dha)....e c'è il pericolo che "se abbiamo un eccesso di acido linoleico, precursore degli omega-6, le desaturasi lavoreranno a pieno ritmo per la conversione dell'acido linoleico in GLA e DGLA, sottraendo la quantità di enzima necessaria per la conversione dell'acido linolenico in EPA e DHA. GLA e DGLA verranno poi trasformati in acido arachidonico, un acido grasso responsabile della sintesi di un altra classe di prostaglandine, quelle E2, che hanno effetti pro-infiammatori (dell'acido arachidonico parleremo nel prossimo articolo). Un giusto rapporto quindi fra omega-6 ed omega-3 è quindi necessario per non dirottare le desaturasi alla produzione di solo GLA e DGLA (da cui nascerà l'acido arachidonico) a sfavore di quella di EPA e DHA"
Comunque, credo che andrò sugli omega 3 della Now Foods.
Ultima modifica di +Dreamer+; 13-11-2008 alle 10:57 AM
mi sa che ho detto una caxxata
grazie, non lo sapevo
Relativamente, non ti ha chiesto che grasso assumere in funzione di 20g al giorno.
Non ho mai consumato olio di fegato di merluzzo per evitare problemi sociali. Ma consumo olio di lino invece di omega3 in capsule. In aggiunta a frutta secca e pesce grasso.
ok grazie, allora direi caxxata parziale
comunque ogni giorno mangio un 400 g di pesce grasso, 50g di frutta secca, 1 cucchiaio di olio di fegato di merluzzo, 1 cucchiaio di olio di germe di grano, mentre nel weekend mangio quasi sempre fuori dieta quindi prendo un cucchiaio di olio di lino
Segnalibri