Salve a tutti,
sicuramente lo stesso argomento sarà stato oggetto di discussione più o meno accessa già in passato, sia direttamente che non. Mi ricollego alle recenti parole dell'ex ministro Veronesi, che tutto sommato, non mi sembra un cretino. Per chi volesse saperne di più ecco l'intervista . Certamente per i più avveduti sembrerà sciocco e banale ridurre la questione buona salute a 4 punti, tanto più che buona salute è un concetto altamente relativo e soggettivo, tuttavia a livello divulgativo senza la pretesa di "metodo scientifico" i consigli del Prof. Veronesi mi sembrano altamente condivisibili. Ebbene a voi tutti urterà o farà sorridere (dipende appunto..) il PUNTO 2. Quindi ora io vi chiedo, secondo voi, sia che siate dilettanti, sia che siate cultori approfonditi/professionisti, qual è per un bber, o per un aspirante culturista, o anche + terra terra per chi volesse aumentare la propria massa magra, il limite, tra "buona salute" e aumentato fabbisogno calorico? Stando alle parole del ministro l'aumento della massa magra, come logico sillogismo, sarebbe da condannare. E' esattamente così secondo voi? Certo il ministro cita l'obesità, che non è il nostro caso, ma sul lungo periodo, una dieta ricca, appunto, di grassi animali non potrebbe risultare nociva?
Chi abbia altre domande può aggiungerne. Mi piacerebbe che ognuno dicesse la sua in base a "quanto ne sa".
ps. siate accorti nel citare articoli scientifici solo se pertinenti e di fonte autorevole e riconosciuta; non prendetevela a male ma è per il bene della discussione
Segnalibri