Ciao a tutti, ho 19 anni e come tutti i miei coetani ora che è estate tendo a far più tardi la sera. Quando c'erano ancora le lezioni ero ''costretto'' a non far tardi la sera, la mattina mi svegliavo presto ma questo mi permetteva di avere 1. un adeguato riposo e 2. di rispettare la dieta.
Ora, che spesso e volentieri si fa l'una - le due - le tre di notte, mi risulta difficile mantenere il ritmo, andando a dormire tardi la mattina mi sento spiazzato perchè non so se dormire di più per recuperare il sonno perso o se svegliarmi presto per rispettare gli orari di colazione-spuntino e pranzo.
Spesso e volentieri quindi mi alzo tardi, sono costretto a fare colazione tardi, di conseguenza salto lo spuntino e ho poco appetito a pranzo avendo fatto colazione poco prima.
Sono disposto a fare sacrifici, ma non intendo impazzire per stare dietro a dieta ecc... Il culo in palestra me lo faccio, il culo a tavola dal pomeriggio in poi pure, ma quando la giornata parte ''male'' e faccio colazione alle 12 non ho proprio la motivazione per farmi il culo a tavola... mi sembra tempo perso.
Quindi... la soluzione mi pare una sola: svegliarsi lo stesso la mattina presto. Che so, se vado a letto alle 3 mi sveglio alle 9.30... sono comunque circa 6 ore di sonno, ok un po' poco e un po' scombussolato, ma almeno MAGNO... come la vedete voi?
Il riposo fino a tardi magari me lo concedo la domenica, gli altri giorni mi sforzo di alzarmi presto, rispetto la dieta e magari faccio un sonnellino il pomeriggio giusto per recuperare le forze. E comunque non è detto che faccia ogni sera le 3
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