dubbio su bicipiti e pettorali

**mazzu** · 07-03-2015, 04:15 PM

allora... avrei due domande da sottoporvi! una riguardante i bicipiti ed un altra riguardante l allenamento dei pettorali...
1-innanzitutto... i bicipiti li ho sempre allenati con hammer manubri,bilancere dritto in piedi e curl al cavo basso...spesso in stripping l ultimo che per me ho notato dare grandi benefici... pochissima panca squat e bilanceri ez in generale.. spesso uso anche le trazioni supine come esercizio base di massa.. il problema sorge qui: ho notato che seppur il mio braccio è ben sviluppato (forse troppo rispetto al resto del corpo) il bicipite non è molto "lungo"... chiaro che è molto una questione di genetica,ma oggi in palestra con scheda nuova ho fatto per la prima volta il curl al cavo basso con presa inversa (prona per intenderci) in stripping 2x7-7-7... dovrebbe essere un esercizio che coinvolge molto gli avambracci oltre al bicipite,ma ho notato che dopo averlo fatto il muscolo era più lungo...per intenderci la montagnola anzi che risiedere vicino alla spalla come al solito si era formata molto più vicina al gomito..COME MAI??? qual ' è la diferenza tra questo esercizio ed un normale curl supino?che sezione del bicipite coinvolge magiormente?
2-altro dubbio... ho letto sul forum della tecnica delle scapole addotte per eseguire la panca piana... ottima tecnica la eseguo da oltre un anno con ottimi risultati sulla stessa..ma non ho trovato la risposta ad un mio altro dubbio.. è una tecnica valida anche per altri esercizi per i pettorali?? ad esempio per la panca inclinata,le croci,la pectoral o la chest???

grazie!

**domenico94** · 07-03-2015, 04:57 PM

Il primo dubbio è insensato, cosa mai potremmo risponderti?

Il secondo dubbio è già un po' più sensato: la tecnica delle scapole addotte in realtà è una postura da assumere in tutte gli esercizi di spinta, ed aiuta in generale a prevenire fastidi e possibili infortuni legati alla spalla (più precisamente ad infortuni legati alla cuffia dei rotatori). Oltre che salutare, nella panca risulta essere vantaggiosa, perché permette il massimo stretching (e quindi massimo coinvolgimento) del gran pettorale.
In più, insieme alla tecnica dell'arco lombare, permette di diminuire la "corsa" (ROM) del bilanciere durante l'esercizio.

**mazzu** · 07-03-2015, 05:09 PM

grazie mille della risposta... chiarissima... per quanto riguarda la prima parte forse non mi sono spiegato bene.. intendevo sostanzialmente chiedere che parte del bicipite stimola maggiormente quell'esercizio ripetto ad un più normale curl con presa supina o neutra a martello.. ad esempio capo lungo,breve o brachiale... perchè ho notato che su di me funziona bene e quindi capire su che parte del muscolo quell esercizio va ad agire potrebbe aiutarmi nella scelta futura di esercizi.. per assurdo:se fosse il brachiale ad essere particolarmente stimolato in questo esercizio il prossimo che sceglierei sarebbe quindi probabilmente una panca scott con bilancere ex.. non so se è chiaro