Risultati da 1 a 3 di 3

Discussione: supercompensazione

  1. #1
    Data Registrazione
    Apr 2004
    Località
    meglio di no!
    Messaggi
    31

    Occhiolino supercompensazione

    Ciao a tutti, questo è il mio primo 3d, ma vi leggo da tempo. Leggendo della teoria di Seyle e quanto scrivono Mentzer e McRobert, dopo uno sforzo intenso la prestazione decade, occorre un certo tempo (recupero) per tornare al 100% e da qui inizia la supercompensazione che permette quindi un miglioramento della performance precedente (diciamo per ex 105%) se mi alleno di nuovo intensamente in questa fase. Ma questo lo saprete tutti...per cui passo ai dubbi.
    1-L'entità della discesa della performance dopo WO dipende dal volume? Se cioè lo stimolo alla crescita è il cedimento (concentrico o anche statico), conta l'ultima rep dell'ultima serie, dunque le (eventuali) serie precedenti a cosa servono? Mentzer parla di un buco che viene riempito con il recupero, e più vado oltre dopo il cedimento più lo allargo e più energie richiedo al recupero , quindi a parità di tempo la supercompensazione è minore...
    2-La salita oltre il 100% in supercompensazione dipende da quanto scendo con la performance nella fase seguente al training? Un pò come se agisse da 'molla'? Se fosse così avrei maggiore supercompensazione a patto di allungare il recupero...
    Oppure il cedimento porta la performance ad un minimo, e se eccedo nello sforzo allungo soltanto il recupero necessario senza migliorare la salita oltre il 100% di performance iniziale?
    Spero di essere stato il più chiaro possibile e grazie a chi vorrà rispondere...
    Saluti

  2. #2
    Data Registrazione
    May 2004
    Messaggi
    30

    Predefinito ciao

    ci provo
    Citazione Originariamente Scritto da hd_1976
    1-L'entità della discesa della performance dopo WO dipende dal volume? Se cioè lo stimolo alla crescita è il cedimento (concentrico o anche statico), conta l'ultima rep dell'ultima serie, dunque le (eventuali) serie precedenti a cosa servono? Mentzer parla di un buco che viene riempito con il recupero, e più vado oltre dopo il cedimento più lo allargo e più energie richiedo al recupero , quindi a parità di tempo la supercompensazione è minore...
    allora secondo mentzer tutto quello che un atleta fa in piu'di cio' che serve ostacola il recupero.detto questo lui parla si di un bel riscaldamento ma di una sola serie portata a cedimento , il perche' del cedimento e' che lui fa riferimento al fatto che un muscolo o e' stimolato al 100% o non lo e' indi lui usa come parametro il cedimento. il famoso Buco secondo lui va prima riempito e poi supercompensato , e' per questo che lui parla di allenamenti molto brevi e rarefatti nonche' poco voluminosi, lui fa riferimento a una intensita' che secondo me pochi riescono a dare con una sola serie.

    Citazione Originariamente Scritto da hd_1976
    2-La salita oltre il 100% in supercompensazione dipende da quanto scendo con la performance nella fase seguente al training? Un pò come se agisse da 'molla'? Se fosse così avrei maggiore supercompensazione a patto di allungare il recupero...
    Oppure il cedimento porta la performance ad un minimo, e se eccedo nello sforzo allungo soltanto il recupero necessario senza migliorare la salita oltre il 100% di performance iniziale?
    Spero di essere stato il più chiaro possibile e grazie a chi vorrà rispondere...
    Saluti
    allora la sua teoria va vista come un discorso di adattamento fisiologico ovvero uno dei suoi esempi piu' noti e' quello del sole, dove spiega che se stai sotto il sole di agosto per 6 ore ti bruci ma non ti abbronzi , mentre se ti esponi per il giusto tempo il tuo fisico reagira' COMPENSANDO con l'abbronzatura.il definire una cosa che va oltre il 100% non so quanto senso abbia , di sicuro lui intendeva che a intensita' elevata deve corrispondere un periodo di recupero che man mano che l'atleta migliora e diventa piu' forte va sempre piu' allungato.Detto questo il succo del suo discorso e' che se ti alleni intensamente devi recuperare o non avrai modo di far si che quel famoso buco si possa riempire nonche' supercompensare. iL discorso stress va comunque a mio avviso sempre visto sull abase di fattori genetici,perche' cosi' come ci sono pelli chiare e scure che si abbronzano prima o dopo, ci sono persone che tollerano meglio o peggio determinati stress

    spero di esserti stato utile

  3. #3
    Data Registrazione
    Feb 2003
    Messaggi
    2,035

    Predefinito

    Ciao
    in primis un bel link che ti consiglio sul cedimento muscolare
    https://www.bbhomepage.com/forum/showthread.php?t=1000

    Veniamo a noi
    Come detto più volte l'errore che molti fanno è classificare o meglio ridurre l'HD alle monoserie ad esaurimento, motivo che spinse, causa proprio questa incomprensione lo stesso Iron Mike a pubblicare ulteriori testi in cui spiegava che quello che proponeva non era un rigido concetto applicabile univocamente sempre e comunque, ma una possibile strada da perseguire e qui ancora illuminnate è l'esempio della lampadina, che altre volte ho citato.

    Poichè si parla di stimolo imposto allo scopo di innescare i processi di crescita post allenamento, qualità della contrazione, isolamento muscolare durante l'esecuzione e via dicendo....il grande Mike afferma che ciò teoricamente è possibile con una sola monoserie ad esaurimento, facendo anche l'esempio della luce elettrica e dell'interruttore. Ciò naturalmente non significa allenarsi con solo 1 serie, perechè non tutti sono in grado di applicare un tale concetto d'intensità ed inoltre poichè parliamo di stimoli imposti, nulla vieta di variare l'intensità con predilezione per il volume, in certi momenti del ciclo allenanate. per certi obiettivi, per certi soggetti....

    Quindi se quando entriamo in una stanza buia ed accendiamo una luce, il nostro clcik sull'interruttore avrà innescato l'effetto dell'eccensione della luce, quindi abbiamo un rapporto causa ed effetto....una volta che è accesa è accesa, non c'è bisogno di mandare continuamente l'interruttore in on e off.
    Traslando il discorso nel bb, ci si deve preoccupare appunto, della qualità della contrazione, dello stimolo imposto e la capacità di isolare il distretto muscolare interessato e questo POTREBBE avvenire con una sola serie SE davvero fossimo in grado di applicare un livello d'intensità tale da innescare tutti quei processi che tanto ci interessano, che poi l'esaurimento sia sempre e cmq da ricercare, questo dipende dalla sitauzione, proprio perchè NON esiste il metodo, ma la combininazioni di fattori che portano al successo od all'insuccesso, per cui ancora, l'esaurimento non è indispendabile o meglio non lo è sempre, e non è sempre e comunque asupicabile...come non è necessario portare ogni serie ad esaurimeno (ritorniamo alla storia dell'interruttore in on-off ripetuto....) piuttosto sono serie allenanti, propedeutiche e fondamentali alla nostra "vera" serie.
    Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo l’universo ho ancora dei dubbi.
    - Albert Einstein -

Discussioni Simili

  1. Supercompensazione e aumento della frequenza dell'allenamento
    Di Herr_Nae nel forum Teoria e Tecnica dell'Allenamento
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 22-01-2013, 03:31 PM
  2. Supercompensazione!
    Di MYO nel forum Programmazione e Pianificazione dell'Allenamento
    Risposte: 91
    Ultimo Messaggio: 20-03-2008, 08:36 PM
  3. La supercompensazione è una fesseria
    Di Alphagamma nel forum Programmazione e Pianificazione dell'Allenamento
    Risposte: 6
    Ultimo Messaggio: 06-01-2008, 11:51 AM
  4. Basi+Supercompensazione....Informazioni.
    Di InsomNia_Italy nel forum Teoria e Tecnica dell'Allenamento
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 26-10-2006, 09:24 AM
  5. Tempo di recupero e supercompensazione
    Di heerokeem nel forum Teoria e Tecnica dell'Allenamento
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 03-07-2006, 11:53 PM

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Due parole . . .
Siamo nati nel 1999 sul Freeweb. Abbiamo avuto alti e bassi, ma come recita il motto No Pain, No Gain, ci siamo sempre rialzati. Abbiamo collaborato con quella che al tempo era superEva del gruppo Dada Spa con le nostre Guide al Bodybuilding e al Fitness, abbiamo avuto collaborazioni internazionali, ad esempio con la reginetta dell’Olympia Monica Brant, siamo stati uno dei primi forum italiani dedicati al bodybuilding , abbiamo inaugurato la fiera èFitness con gli amici Luigi Colbax e Vania Villa e molto altro . . . parafrasando un celebre motto . . . di ghisa sotto i ponti ne è passata! ma siamo ancora qui e ci resteremo per molto tempo ancora. Grazie per aver scelto BBHomePage.com
Unisciti a noi !
BBHomePage
Visita BBHomePage.com

Home