Sul forum ho letto diversi post che trattano dell'argomento, che ormai conosco fin troppo bene. Ho 23 anni, il problema in questione si presentò verso i 15-16 anni, dopo un periodo in cui a causa degli sbalzi ormonali passai dall'essere sovrappeso a sottopeso nel giro di pochi mesi. Da allora mi porto dietro questa repellente ginecomastia, che mi procura un fastidio (estetico) particolarmente acuto. Può forse sembrare eccessivo o stupido a chi non ha il medesimo problema, ma io lo sento come invalidante.
In principio mi avvicinai alla pesistica proprio perché ingenuamente credevo che allenando i pettorali avrei risolto progressivamente il problema. Mi sono reso conto che non funziona così. Dunque ho fatto sia una ecografia che una visita endocrinologica: il risultato è la conferma di una lieve ginecomastia (probabilmente più adiposa che ghiandolare) che seppur modesta altera il profilo dei capezzoli in modo significativo.
Ora, mi hanno spiegato che l'unica possibilità di rimuoverla è l'intervento chirurgico; intervento di per sé banale, ma di intervento sempre si tratta.. Dal momento che la prospettiva mi preoccupa (temo soprattutto che il risultato possa essere non soddisfacente o addirittura peggiorare la linea del pettorale) vorrei sapere se qualcuno di voi ha vissuto la stessa esperienza e se può confortarmi sull'operazione..
Thanks per l'attenzione!
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