Ciao a tutti, mi chiamo Fabio e sono nuovo di questo forum.
Vorrei parlarvi di un problema di adattamento che mi perseguita e purtroppo devo raccontarvi tutta la mia storia .
Il mio approccio con la palestra è stato molto sussultorio,ci sono andato da quando ero 12enne ma il mio impegno era pressochè nullo.
All'età di 15 anni spinto da mia madre sono andato dall'ortopedico per farmi aiutare a risolvere una presunta cifosi e lordosi. Effettivamente c'era ma era una cosa da niente e mi è stata diagnosticata anche una leggerissima scoliosi.
Così l'ortopedico, assieme al fisioterapista mi hanno consigliato un programma da presentare ad un trainer di una palestra vicino casa mia. Questa persona di nome Josè era molto preparata e nella piccola città in cui vivevo giravano vere e proprie leggende a suo riguardo: si diceva appunto che riusciva a "raddrizzare" letteralmente la gente.
Effettivamente era vero, nel giro di due anni mi son davvero raddrizzato : lardosi inesistente e cifosi pure. La mia mente si era plasmata a tal punto da farmi fare sempre delle sessioni di postura e ancora ne risento di questo fatto.
Io ero molto contento perchè i risultati si vedevano sul serio: muscoli, schiena dritta sensazione di benessere anche se ero un pò gracilino( in sostanza poca massa).
Ma in ogni caso ero contento avevo un bel petto e via dicendo.
Un giorno però dovetti trasferirmi e addio Josè e addio senso di benessere.
Dopo qualche giorno di ambientamento mi precipitai subito in palestra, perchè mi piace mantenermi ed avere un fisico atletico.
Il primo impatto con la nuova palestra è stato positivo, il nuovo allenatore sembrava davvero interessarsi di me ma col passare del tempo mi sono reso conto che era un emerito deficente che si interessava a te solo se avevi due tette.
Per carità di dio, io non ho due tette però un minimo di interessamento fammelo vedere...non lasciarmi allo sbaraglio.
Fatto sta che per 1 anno circa ho cercato di proseguire da solo, con gli insegnamenti che il caro Josè mi aveva dato, solo che non era lo stesso...non avevo a disposizione gli stessi strumenti e non avevo la spalliera fida amica per la mia schiena.
Così si son cominciati a vedere i segni del disgregamento...anche se a livello muscolare crescevo e finalmente si vedeva un bel pò di massa.
(c'è da dire che non cambiavo mai scheda, ne seguivo sempre una)
Quando feci 18anni dovetti prepararmi per il concorso da ufficiali dell'esercito, così mi programmai una serie di esercizi da fare :
Le prove che dovevo effettuare erano corsa, flessioni, corda e salto in alto e io volevo prendere il massimo in tutte.
Dunque 1 giorno la settimana facevo circa 250 flessioni (anche di piu) + addominali, un altro giorno facevo trazioni alla sbarra a tutta forza con qualche altro esercizio e l'ultimo facevo gambe (gli stessi esercizi dall'ultima scheda che ho avuto)e il giorno di riposo che doveva esserci fra un allenamento e l'altro lo dedicavo alla corsa...
Devo dire che è stato positivo, al concorso ho preso il massimo di punteggio e il tutto, grazie all'idoneità concessa, mi ha permesso di arrivare all'esame orale di matematica che dovrò affrontare a luglio...tuttavia sono scontento.
Ecco i miei problemi:
Lordosi: sembra che sia accentuata parecchio, se non comprimo gli addominali sembra proprio che ho la schiena per dentro...difficile da spiegare e per questo ho messo delle foto in allegato.
Addominali: a causa del fatto sopra descritto sono totalmente scomparsi
Allenamento: ancora non riesco a capire che allenamento seguire, io sono alla ricerca di un fisico armonioso, compatto, definito e possente.
per questo mi affido a voi nella speranza che possiate darmi i consigli che il mio nuovo allenatore della palestra non mi ha mai dato.
Ecco le foto del mio corpo. So già che non è possibile fare miracoli nè tanto meno chiedo da voi chissà che, ma un minimo di consiglio riguardo una presunta scheda da seguire sarebbero ottimi.
Frontale:
http://img535.imageshack.us/img535/2391/16822023.jpg
Laterale:
http://img10.imageshack.us/img10/9997/64792342.jpg
vi ringrazio anticipatamente
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