Risultati da 1 a 5 di 5

Discussione: Dubbi Sheiko

  1. #1
    Data Registrazione
    Sep 2006
    Messaggi
    291

    Predefinito Dubbi Sheiko

    Ho letto un pò di programmi di Sheiko e ci ho trovato un sacco di varianti dello stacco...ma alcune non mi sono molto chiare.

    -Deficit deadlift --> credo l'atleta debba essere in posizione rialzata (di quanto?)
    -Deadlift from boxes --> sarebbero gli stacchi dai blocchi (il bilanciere sui blocchi....altri quanto?), giusto?
    -Deadlift off boxes --> questa versione non la capisco....qualcuno me la può spiegare?

  2. #2
    Data Registrazione
    May 2004
    Messaggi
    24,507

    Predefinito

    deficit deadlift e deadlift off boxes sono la stessa cosa: tu stai su un rialzo di qualche cm (quanto è soggettivo, prova con 5cm per iniziare)

    deadlift from boxes è lo stacco dal ginocchio, con i dischi che poggiano su dei rialzi
    Ultima modifica di °°sOmOja°°; 19-04-2015 alle 10:04 PM

  3. #3
    Data Registrazione
    Sep 2006
    Messaggi
    291

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da °°sOmOja°° Visualizza Messaggio
    deficit deadlift e deadlift off boxes sono la stessa cosa: tu stai su un rialzo di qualche cm (quanto è soggettivo, prova con 5cm per iniziare)
    Navigando in rete ho scoperto l'arcano. In pratica nelle tabelle di Sheiko che si trovano in giro ci sono errori di traduzione. I "deadlift off boxes" in realtà sono sempre i "deadlift from boxes"...cioè gli stacchi dai blocchi. Infatti tra i vari programmi ad un certo punto ci sono tipo 4-5 singole di "deadlift off boxes" al 100% dell'1RM. E' lo stesso Ado Gruzza ad averlo detto in un suo vecchio post, ed ha aggiunto che in pratica gli stacchi a percentuali più alte sono gli stacchi dai blocchi, mentre quelli a percentuali più basse sono gli stacchi con deficit.

    Citazione Originariamente Scritto da °°sOmOja°° Visualizza Messaggio
    deadlift from boxes è lo stacco dal ginocchio, con i dischi che poggiano su dei rialzi
    Quindi il bilanciere in partenza deve trovarsi appena sotto il ginocchio? Invece nel "rack pull" (che credo sia sempre uno stacco parziale...no?) a che altezza dovrebbe essere il bilanciere?

  4. #4
    Data Registrazione
    Jan 2007
    Località
    CAP 00150....di panca, Roma
    Messaggi
    3,803

    Predefinito

    sulla base di quanto ho potuto appurare parlando con alcuni coaches all'estero e vedendo allenare i loro atleti, credo che qualche leggera differenza esista e sia dovuta a situazioni soggettive.
    In pratica:
    sullo stacco deficit ovviamente nessun dubbio, l'atleta si trova in piedi sui blocchi e il bilanciere è a terra;
    riguardo allo stacco "from boxes" sarebbe appunto il nostro pin pull, ovvero l'atleta stacca dai perni/rialzi/pin di una gabbia e compie un movimento parziale per allenare i lockouts e riappoggia ogni volta il bilanciere sugli staggi ripartendo da quella posizione (tranne che non si tratti di singole alzate);
    nel "deadlift off boxes" il termine off andrebbe interpretato nell'accezione originale di "fuori da" e quindi "fuori dai pin/appoggi/rialzi; l'atleta quindi staccherebbe il bilanciere da posizione rialzata per non compiere l'intero movimento e sollevare più peso ma poi non lo riappoggerebbe sui perni nella fase eccentrica dopo il lockouts ed eseguirebbe tutte le ripetizioni previste restando in tensione con il bilanciere sopra il ginocchio senza scaricare lo sforzo sui pin; si tratterebbe in pratica di una serie di shrugs a rom molto più ampio.

    Con la solita dissacrante ironia che mi contraddistingue , mi ero persino posto il problema secondo cui Sheiko, infastidito dalle continue domande, avesse inserito provocatoriamente un esercizio ambiguo, giocando sulle difficoltà di traduzione e terminando subdolamente il suo programma con un invito ad andare a staccare letteralmente "off boxes" ossia....."fuori dalle scatole"!!

    Pare tuttavia che la mia tesi non abbia riscosso molti favori tra gli studiosi del bolscevico, nonostante io continui ad essere profondamente persuaso in tal senso.
    ...i pesi pesano, non c'è niente che pesi quanto un peso...

  5. #5
    Data Registrazione
    Sep 2006
    Messaggi
    291

    Predefinito

    La settimana prossima dovrei iniziare lo Sheiko (il programma da 3 giorni a settimana, quello "nuovo" preso dal forum di Sheiko). In sostanza si dovrebbe fare il #37, poi il #30 e poi il #32 (sono stati tutti leggermente modificati da Sheiko in persona).
    Però alcuni esercizi complementari presenti nel programma non mi vanno a genio, per vari motivi. In particolare, le croci con manubri da fare a mo di stretching, proprio non mi piacciono e mi danno pure qualche fastidio. Secondo voi le distensioni con manubri (su piana o vanno bene pure su inclinata?) e/o le parallele svolgono altrettanto bene il lavoro di stretching dei pettorali?
    Si potrebbero poi inserire le trazioni, press con kettlebell ed un pò di lavoro (qualche serie) di bicipiti e tricipiti? Dite che è meglio inserire qualcosina alla fine di ogni allenamento, oppure si potrebbe fare una piccola sessione "accessoria" al sabato?

Discussioni Simili

  1. link utili per i programmi piu' gettonati. korte, smolov, sheiko etc etc
    Di .:überfranz:. nel forum Strength's Related
    Risposte: 38
    Ultimo Messaggio: 14-05-2013, 03:08 PM
  2. boris sheiko
    Di stef nel forum Programmazione e Pianificazione dell'Allenamento
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 14-08-2007, 11:10 PM
  3. modifica del programma di sheiko
    Di foxterrier nel forum Strength's Related
    Risposte: 13
    Ultimo Messaggio: 04-03-2007, 03:21 PM
  4. Sheiko
    Di melots nel forum Teoria e Tecnica dell'Allenamento
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 26-02-2007, 10:35 AM
  5. programma sheiko
    Di Venom5 nel forum Strength's Related
    Risposte: 20
    Ultimo Messaggio: 06-04-2006, 08:31 PM

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Due parole . . .
Siamo nati nel 1999 sul Freeweb. Abbiamo avuto alti e bassi, ma come recita il motto No Pain, No Gain, ci siamo sempre rialzati. Abbiamo collaborato con quella che al tempo era superEva del gruppo Dada Spa con le nostre Guide al Bodybuilding e al Fitness, abbiamo avuto collaborazioni internazionali, ad esempio con la reginetta dell’Olympia Monica Brant, siamo stati uno dei primi forum italiani dedicati al bodybuilding , abbiamo inaugurato la fiera èFitness con gli amici Luigi Colbax e Vania Villa e molto altro . . . parafrasando un celebre motto . . . di ghisa sotto i ponti ne è passata! ma siamo ancora qui e ci resteremo per molto tempo ancora. Grazie per aver scelto BBHomePage.com
Unisciti a noi !
BBHomePage
Visita BBHomePage.com

Home