Mi auguro di poter organizzare presto - e comunque entro il 2015 - uno stage o un seminario che riproponga la riedizione di una vecchia lezione concernente lo stacco da terra, parzialmente presente in forma scritta su questo forum ed altri siti, incentrata in particolare sulle distinte tecniche di alzata quali lo stile classico o convenzionale e quello sumo.
Devo dire che sia l'articolo quanto la trasposizione orale ebbero all'epoca una discreta fortuna ma in questa occasione mi piacerebbe presentare un case book con il racconto e la dimostrazione di casi pratici effettivamente trattati, seguiti, sviluppati con atleti agonisti nell'ambito dell'attività di coach.
Questo consentirebbe di analizzare fattispecie pratiche in cui l'atleta si è trovato a suo agio con una tecnica piuttosto che con un'altra, studiare le probabili ragioni di tale scelta mostrando i video o l'atleta stesso in azione, spiegare il perchè in molti casi si è transitato da uno stile esecutivo all'altro e invece, in taluni casi, si è persino fatto dietro front.
Nel frattempo - per movimentare la sez. "strength" in un periodo tranquillo di festività natalizie - vi posto questi 4 video contemporanei tra loro poichè girati nella medesima sessione di allenamento, nell'ambito di una pianificazione simile e quindi in un'analoga fase di sviluppo della stessa.
Abbiamo a che fare con 3 atleti di esperienza agonistica omogenea, benché diversa età anagrafica, che eseguono tutti una singola alzata raw con 200kg., posta tra la 6^ e la 9^ serie di un programma a tripla onda che, in quella determinata sessione, prevedeva 5/3/1 x 3.
Si tratta di atleti con un bw tra i 73 ed i 76 kg.
Poi abbiamo un deadlifter specialista di quasi 90kg. che esegue una doppia con 230kg., sempre raw.
In tutti i casi è evidente come vi sia un margine forse pure cospicuo di incremento sul carico anche perchè siamo in una fase neo programmatica e largamente off season.
Ciò che cambia tra loro e si nota subito sono proprio la tecnica di stacco e la personalizzazione del setup.
Claudio alias Power Nubret dopo un inizio in stile classico, con cui ha esordito nella recente Coppa Italia, ha sperimentato il sumo; sin dal principio del cambio di tecnica, tuttavia, non ha trovato il feeling ed abbiamo fatto presto ritorno al convenzionale.
Eccolo mentre stacca agevolmente 200kg.
https://www.youtube.com/watch?v=3aVhnuQdZYs
Giuseppe alias Wolf ha esordito convenzionale al trofeo raw di stacco FIPL; quindi è passato alla tecnica sumo con cui ha gareggiato in Coppa Italia e che ha trovato subito congeniale.
Anch'egli nel video effettua una singola con 200kg.
https://www.youtube.com/watch?v=JCYtDzOLh-U
Andrea alias Poweryoung ha debuttato nel Bertoletti raw 2013 con un bello stacco classico di 215kg; il tentativo, peraltro mal digerito, di passare al sumo nella Coppa Italia di quell'anno fu bruscamente interrotto dall'incidente di cui si è parlato in altra parte del forum; deciso a tornare quest'anno sulla pedana della Coppa Italia, è stata condotta una veloce preparazione geared in stile classico, a lui più familiare, concretizzatosi in 220kg. equipped; risoluti però a ritentare col sumo, per caratteristiche fisiche a mio parere favorevoli, il ragazzo in poche settimane sta avvicinandosi raw al vecchio massimale eseguito in tecnica convenzionale.
Pure per lui, in quella stessa seduta, 1x200kg.
https://www.youtube.com/watch?v=6hAoTSAnCNA
Infine un esempio diverso ma egualmente utile, a mio avviso, alla comprensione del discorso.
Si tratta di Damiano alias Powerchef, già primatista italiano di stacco da terra e provvisto di un max da 315kg, ottenuto 2 volte su pedane ufficiali.
Ha iniziato come tutti con la tecnica convenzionale ma, nel suo caso, non ho mai avuto dubbi che questa rappresentasse per lui la più idonea e, pertanto, non abbiamo mai provato a passare al sumo neppure occasionalmente.
Nel video esegue 2x230kg in stile classico con il suo tipico settaggio individuale a bacino rialzato.
https://www.youtube.com/watch?v=spiknHL8hHw
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