Originariamente Scritto da
IronPaolo
“Voi siete degli emeriti presuntuosi. [....] la presunzione non vi fa vedere correttamente la realtà. [...] Tutti voi vorreste un istruttore pronto per voi, competente, bravo, che vi segua, che vi corregga, che vi insegni. Tutti voi pensate che questo sia il servizio corretto per una buona permanenza in palestra. Ma non volete pagarne il prezzo. [...] Volete che l’istruttore vi faccia una scheda con tutti i crismi. Per fare una cosetta fatta bene, la prima volta ci vogliono 2 ore buone. Background della persona, stilare la scheda, spiegarla nelle sue linee teoriche, spiegare gli esercizi, mostrarli dal vivo e correggerli sul campo. La prima seduta dovrebbe essere mano nella mano con l’istruttore.*[...] Una volta al mese, vorreste una nuova scheda [...] Tutto questo ha un costo di tempo pari a circa 2-4 ore al mese. Il tempo ha un costo. Volete essere seguiti per bene? Dovete rivolgervi ad un professionista fidato. Ma i professionisti costano. Quanto costa un’ora di un imbianchino, di un piastrellista, di un meccanico? Io dico dai 30 ai 50 euro. Non sto parlando di neurochirurghi, astronauti, [...] ma di gente che maneggia vernici, ceramiche, ferro. Un "professionista del corpo" lo vogliamo pagare al minimo di queste categorie, 30 euro l’ora? Io dico di sì. Quanti sarebbero disposti a pagare dai 75 ai 135 Euro in più rispetto al servizio di palestra semplice? Io dico nessuno. Cioè: tutti vorrebbero essere seguiti, ma nessuno vorrebbe pagare. Perchè è così. [...] Questo denota presunzione. Voi pensate di essere così importanti da meritarvi un istruttore, ma non lo volete pagare. [...] Voi vorreste l’istruttore a vostro comando, quando avete un dubbio, una peplessità, poi aria, via dalle palle. [...] Perchè come in Italia ci sono milioni di allenatori della Nazionale di Calcio, milioni di Team Manager della Ferrari, ci sono anche milioni di "io ci capisco di palestra". Perciò… che cosa rompono questi istruttori? Poichè nessuno è disposto a pagare per l’istruttore, ma lo vede come un servizio della palestra, che cosa si pretende? E’ un circolo vizioso… nessuno in sala pesi vuol pagare perchè tutti sanno allenarsi o hanno un amico dell’amico del cugino dell’amico che "ci capisce di pesi", il proprietario della palestra tenderà a minimizzare il costo del personale, prendendo gente che è disposta a lavorare per cifre da fame. Chi ha un minimo di dignità o non lo fa, o appena può se ne và. Rimangono perciò gli incapaci, i presuntuosi (a loro volta) che pensano di sapere le cose [...] sento poi la cazzata della serie "è pagato più un istruttore di aerobica per far fare 2 saltelli che un istruttore in sala pesi". Ma certo! E’ proprio così! Il punto è che i clienti dell’aerobica VOGLIONO l’istruttore, lo esigono, lo pretendono. La lezione non parte se non c’è il tizio che comanda i saltellini. In sala pesi tutti VORREBBERO il tizio, ma poi alla fine ognuno fa come gli pare. Cioè siete VOI che vi lamentate che innescate questo circolo vizioso. VOI. Perchè le palestre sono attività commerciali. Domanda ed offerta.”
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