Non voglio aprire una discussione generica sull'argomento. Colgo invece l'occasione di un ecg da sforzo fatto nell'ambito di un check-up e di cui posso confrontare i risultati con esame analogo fatto 2 anni fa in un periodo in cui correvo abbastanza di frequente.
Esame 1. 27/01/2014. Attività fisica prevalente: jogging. Età 45.
Esame 2. 28/12/2015. Attività fisica prevalente: allenamento per la forza massimale. Età 47.
I due esami non sono sovrapponibili nel senso che il primo raggiunge il valore di picco di sforzo meno bruscamente del secondo. In ogni caso la cosa che salta agli occhi è nel primo caso la pressione torna a valori normali molto in fretta rispetto al secondo esame. Inoltre nel secondo caso il valore massimo di pressione è più alto.
Mi piacerebbe capire se dal confronto sui può trarre qualche considerazione. Ad esempio se tempi di recupero più rapidi da uno sforzo possono contribuire a rendere più efficiente l'allenamento della forza. Del resto se uno corre 3 volte alla settimana con la ghisa non è che riesce tanto ad allenarsi ... Oppure una riflessione sullo stato di salute generale.
Non so, io l'ho buttata lì ...
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