Originariamente Scritto da
carnera
Tutte cose interessantissime ma già conosciute e, semplicemente, marginali.
Io non consumo olio di cocco per opinabili proprietà antibatteriche o 'dimagranti' (quando leggo dimagrante leggo marketing, l'unica cosa dimagrante è il mangiare meno). Quello che interessa a noi dell'olio di cocco è legato al suo metabolismo energetico favorevole allo sportivo in genere e al suo metabolismo lipidico, che lo rende favorevole al bber. Punto. Tutta la mitologia sciamanica da negozio bio a noi non dovrebbe interessare.
Tra l'altro l'articolo, come spesso capita quando si tenne di demistificare, tratta l'argomento in un modo che non ho apprezzato molto. Sembra più un myth buster che un articolo scentifico.
Io ho letto molto articoli di personaggi autorevoli come Serrano, Stevenson e Starnes che ne cantano le lodi. Il dr serrano stesso lo utilizza con molto atleti che segue prima dell'attività sportiva.
Apprezzo il lavoro di Biasci, ma Serrano si piazza su di un altro livello.
Ah, io non vendo aglio di cocco. Sapetelo.
E non mi metterei mai a friggere con dell'olio di cocco. È una cosa che potrebbe permettersi solo uno sceicco saudita.
E io che ho appena scritto in un altro post che uso 5gr di olio di cocco per friggere gli albumi
The most powerful motivational speeches that I have ever heard came from people who told me that I couldn't do something. You know why? Because when they told me that I couldn't do it, I was bound and determined to show them that I could.
Tell me I can't do it.
I will prove you wrong.
I will show you.
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