Originariamente Scritto da
pironman
Ciao a tutti! Dunque, la mia Smart mi ha abbandonato, ora sto pensando quindi a quale macchina la sostituirà. L'acquisto verrà comunque fatto a settembre, quando tornerò in Italia, ma intanto ci penso.
Dunque, requisiti:
-prezzo massimo 4000€
-non eccessivamente grande (utilitaria)
-costi di gestione bassi (quindi motore piccolo, bassi consumi)
Ora, devo scegliere: scelta razionale od emotiva?
Se propendo per la scelta razionale, punterei su Toyota Aygo, Citroen C1 o Peugeot 107, si trovano a pochi soldi e sono macchine recenti, quindi punterei sul sicuro.
Se propendo per scelta emotiva, direi Mini Cooper d'epoca, mi piace molto e rientra nei vincoli, inoltre è probabile che il valore aumenti col tempo e quindi potrebbe rivelarsi un investimento. In questo caso, dovrei rinunciare alle comodità di un auto moderna e avrei comunque un auto che potrebbe essere più soggetta a guasti.
Quindi, voi che fareste?
Per un budget così basso rischi di comprare certi cancelli allucinanti. Sai che in Italia è prassi abbassare il chilometraggio, spesso non si riesce a sgamare i furbetti causa modifiche fatte ad hoc.
Puoi taroccare sia il tachimetro sia il valore letto dalla centralina elettronica ed agevolmente un' auto con 180.000 km diventa magicamente un mezzo da 80.000!!!! Devi guardare corona del volante, pedaliera, guarnizioni, consumo gomme, sotto la scocca, osserva se le poriere si chiudono facilmente e NON ultimo il libretto dei tagliandi. Una volta prenotato il test drive, osserva se in caso di frenata l' auto sbanda a destra o sinistra, controlla lo stato della frizione e nota se ci sono buchi di erogazione. Per essere sicuri mi affiderei alla statistica. Quali sono le auto statisticamente più affidabili? Le giapponesi...
"Come soleva dire il mio prozio buonanima...lo sterco di cavallo si spande quando lo si calpesta"
"Come soleva dire il mio prozio buonanima...ascolta sempre lo scorrere del fiume, ma sta attento sempre a non bagnarti"
"Come soleva dire il mio prozio buonanima...il momento della partenza arriva quando meno te lo aspetti"
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