Originariamente Scritto da
Tonymusante
figurati tu, Nico, è che sono un inguaribile nostalgico e mi piace sempre rituffarmi nel passato
, per cui....andrò di nuovo OT e vi racconterò un aneddoto
Ho conosciuto Pietro Mennea quando ero ragazzo ed ero un mezzofondista nelle file delle giovanili della Zauli Lazio e poi del Cus Roma.
Mi allenavo negli impianti di atletica della capitale quali l'acquacetosa, lo stadio dei marmi e quello della Farnesina e mi capitò di incontrarlo e parlarci quelle volte che li utilizzava nei passaggi a Roma prima di qualche meeting in nazionale, le rare volte in cui non era recluso a Formia con il prof. Vittori.
L'ho rivisto e ci siamo conosciuti meglio quando, a metà degli anni '90, lui dopo aver abbandonato da molti anni l'agonismo (aveva 10 anni più di me) decise di organizzare delle manifestazioni di biathlon atletico in memoria del padre Salvatore, che era stato un organizzatore sportivo.
Poichè io praticavo appunto il biathlon sia come atleta, sia come organizzatore di eventi (il tutto fino al 2006) insieme ad un pioniere del biathlon, Claudio Saliola, egli ci contattò per collaborare.
Nel giugno del '96 avevo appunto organizzato un Campionato AINBB di biathlon con la sponsorizzazione di Progetti International, la società che gestiva la Fiera del Fitness di Rimini. Era prevista la premiazione all'interno della Fiera nella cosiddetta "Sala dell'Aerobica stellare" e il mio ospite d'onore era appunto Mennea.
Lo annunciai con una certa enfasi, tra gli applausi generali, scandendo ".. è con noi il primatista mondiale imbattuto dei 200 mt....."
; Mennea ebbe un' esitazione e una smorfia di disappunto poichè poche ore prima (ma io non ne ero ancora al corrente) Michael Johnson aveva mancato di un'inezia il record e prometteva di ripetersi a breve.
Infatti, pochi giorni dopo si ripetè....ed il record di Mennea fu battuto dopo 17 anni ed il mio incauto annuncio.
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Quando ci rivedemmo mi fece notare che gli avevo portato sfiga ma, mentre lo diceva rideva e sapevo che scherzava non ci credeva. Credo sapesse benissimo quel che il nostro Need for mito si sta ancora domandando, ovvero che il suo record, come tutti del resto e i limiti umani, sono destinati prima o poi ad essere superati, spostando l'asticella o la soglia sempre più in la come del resto - con grande tenacia ed a fronte di ogni previsione contraria in virtù di una struttura che non sembrava favorevole - era infatti riuscito brillantemernte a lui diversi anni prima.
Ecco, vedete: ho chiuso con i limiti umani e così....non sono più OT
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