pur essendo questa una discussione seria, la metto in rest pause non sapendo dove altro inserirla.
in questo periodo mi stavo informando su dei metodi per diminuire le ore di sonno giornaliere, in modo da recuperare del tempo prezioso, e mi sono imbattuto nel sonno polifasico.
ho trovato il sito Sonno-polifasico.it - Il primo sito italiano sul sonno polifasico dove, con chiarezza e semplicità, vengono spiegati pregi e difetti di questo tipo di sonno.
spiego innanzitutto il motivo principale per cui stavo cercando questa cosa, io il venerdì sabato e domenica lavoro, la domenica al pomeriggio, ma venerdì e sabato alla sera, generalmente lavoro fino alle 2-2.30 del mattino, prima delle 3 non vado a letto, poi dal lunedì al venerdì ho l'università e quindi mi sveglio presto la mattina. ho quindi degli scompensi del sonno, e volevo risolvere questa cosa.
ora, senza arrivare all'estremo del metodo uberman, che dice di dormire per soli 20 minuti 6 volte al giorno, che per quanto dicono essere valido, sarebbe totalmente incompatibile col mio stile di vita (di certo non posso andare a letto ogni 4 ore), mi interessava il metodo bifasico.
nel sito che ho riportato sopra è spiegato bene, comunque riassumo, permette di dormire 5 ore e 20 al giorno, 4 ore la notte e un pisolino da 1 ora e 20 fatto preferibilmente 10 ore prima del sonno notturno (comunque con una certa elasticità).
secondo il sito sopra riportato, e anche da altre fonti, sembrerebbe essere un sistema valido, e risolverebbe il mio problema perchè così dormirei tutti i giorni dalle 3 alle 7 del mattino e poi dalle 18 alle 19.20 (sarebbe dalle 17, ma a quell'ora di solito non sono a casa), così facendo dormirei sempre uguale durante tutta la settimana e presumo che per il corpo sia meglio così, piuttosto che variare continuamente orari come invece faccio adesso.
ho scritto questo per sentire i pareri dei vari medici del forum su questa tipologia di sonno, se può effettivamente essere valida date sopratutto le premesse e il mio stile di vita, oppure no.
grazie
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