una domanda sull'allenamento isometrico

[pironman]

premetto che la mia è una semplice curiosità, per questo ho aperto questo post nella sezione rest pause.

dunque, viene definita isometrica una contrazione in cui non è presente del movimento, e gli esercizi definiti tali sono quelli contro una resistenza fissa, inamovibile.
ma se l'esercizio invece viene svolto a corpo libero mantenendo la posizione il più a lungo possibile, può ancora essere definito un esercizio isometrico anche se non è svolto contro una resistenza fissa?

faccio un piccolo esempio, secondo l'accezione comune del termine, uno squat isometrico può essere uno squat dove si cerca di sollevare un peso elevatissimo, che quindi non si solleverà, mantenendo la tensione massima per qualche secondo, ma se invece viene eseguito mantenendo la posizione di squat col solo peso corporeo, e resistendo in quella posizione il più possibile, è ancora classificabile come esercizio isometrico? la tensione infatti per forza di cose non potrà essere massima, e i tempi saranno molto più lunghi rispetto al caso precedente.

[Shawn Ray]

Se fai squat nella fase di massimo allungamento ti ritrovi con il carico che graverà su schiena e ginocchia il che non è l'ideale. La fase isometrica non è sempre adatta dipende anche dall'esercizio, nella velocità di movimento ci sono 4 fasi oltre a quella eccentrica e concentrica le due isometriche sono quelle in posizione allungata e accorciata, quindi si , per rispondere alla tua domanda esistono 2 posizioni isometriche, anche se in alcuni esercizi andrebbero evitate o comunque si rischierebbe di togliere tensione all'esercizio.

[pironman]

non hai capito il senso della domanda

non sto parlando delle fasi isometriche in uno squat, ma di un allenamento isometrico, lo squat era solo un esempio che ho preso.

in teoria un allenamento isometrico andrebbe allenato contro un carico fisso, se prendo l'esempio del movimento di squat significa mettersi in posizione di squat e spingere contro qualcosa che non si può spostare, si tiene la massima tensione per qualche secondo poi si rilascia. in questo caso, nel muscolo viene sviluppata in qualche secondo la massima tensione che noi riusciamo ad imprimere al muscolo in quella posizione, migliorando il reclutamento muscolare e quindi la forza, in quella posizione.
ma questo è il classico allenamento isometrico, io chiedevo, sempre riferendomi all'esempio dello squat, se mi metto in posizione di accosciata senza peso, e cerco di resistere il più a lungo possibile in quella posizione, è comunque classificabile come un esercizio isometrico? infatti non c'è movimento, però la tensione non è massima (infatti potrei saltare in qualsiasi momento, ma decido di rimanere fermo in quella posizione) e i tempi sono molto più lunghi rispetto al caso precedente.

[eraser]

la contrazione isometrica è una contrazione SENZA avvicinamento dei capi articolari, a prescindere dal rom e dal grado di flesso estensione dell'articolazione.

guardati la posizione del cavallo che utilizzano nel kungfu...