so che questo non è un argomento attinente a questo forum, ma volevo condividere anche con voi questa mia esperienza.
come ogni anno, anche questo ho partecipato alla famosa gara di carretti, con spirito molto più goliardico che competitivo
http://ammazarolrace.blogspot.it/
quest'anno portiamo (specialmente mio fratello) più ferite dell'anno scorso, ma racconto tutto dall'inizio.
innanzitutto, io e mio fratello abbiamo mantenuto gli stessi carretti dell'anno scorso, ovvero i tricicli da drift, con la gomma da bici all'anteriore e le due ruote di plastica al posteriore. abbiamo solo dato una botta di verniciatura, per eliminare le ferite dello scorso anno, abbiamo montato la seduta in gommapiuma dei sedili della opel tigra di mio fratello, che è finito dentro ad un fosso e abbiamo buttato via la macchina, ma recuperando qualche pezzo, e sopratutto abbiamo montato dei freni v-brake all'anteriore, visto che l'anno scorso ci affidavamo alle suole delle scarpe ;D
mio papà ha mantenuto anche lui il carretto che piega, ma abbiamo risolto qualche problema che era emerso lo scorso anno, innanzitutto ha fatto un intelaiatura attorno alle ruote, per far si che l'asse di piega coincida con l'asse delle ruote (lo scorso anno era spostato, e piegando si spostavano le ruote tra loro frenandolo in curva), è stato modificato lo sterzo e ogni braccetto è stato montato su cuscinetti, per renderlo più simile ad una moto, per un totale di più di 40 cuscinetti!
il risultato è stato un carretto decisamente più performante dello scorso anno, che ha valso un secondo posto.
finite le verniciature e le migliorie, siamo andati a provare i carretti il giorno prima in una discesa vicino casa nostra, corta (sarà poco più di 1 km) ma molto carina, con qualche curva.
dopo aver scaricato i carretti sopra il monte, iniziamo la discesa, con mia mamma che ci seguiva in macchina. io sono davanti a tutti, dietro di me c'è mio fratello e quindi mio papà. alla seconda curva, che stringeva un pò, mio fratello va largo e finisce sull'erba, quindi riparte un pò più tardi. io e mio papà proseguiamo, più avanti c'è un largo curvone verso sinistra, che io faccio tutto in derapata con un sorriso da orecchio a orecchio, dopo il quale c'è un breve rettilineo, altra curva verso sinistra subito seguita da un simil-tornante verso destra, quindi altre 2-3 curve piuttosto larghe e lo stop.
arrivati giu io e mio papà, aspettiamo mio fratello che non arriva, è arrivato dopo un paio di minuti e ci ha raccontato che, nel curvone largo verso sinistra (costeggiato da un bel muro all'esterno), è finito contro il muro, a circa 40 km/h (mia mamma era dietro in macchina e ha letto quella velocità).
come danni al carretto, ha piegato una pedana e storto il cerchio, come danni a se stesso qualche grattone a ginocchio e gomito, infatti avevamo pensato, facciamo solo una prova, cosa vuoi che succeda, non portiamo neanche via le protezioni! ;D
vabbè, facciamo qualche altra discesa, solo nell'ultima curva per prendere confidenza, poi torniamo a casa.
il giorno dopo, si parte e siamo pronti per la gara, arriviamo sul posto, paghiamo l'iscrizione, diamo un occhiata agli altri carretti esposti e poi si mangia. dopo pranzo, si da il via alla discesa di prova, quindi carichiamo tutti i carretti sul camion e andiamo su.
è ammessa una sola discesa di prova, e si parte uno alla volta a circa 10 secondi di distanza uno dall'altro. nella prova, io e mio fratello siamo andati giu cauti, e abbiamo visto che comunque tenuta ce n'era abbastanza, e quindi in gara potevamo osare un pochino di più, come scopriremo poi con questi carretti basta 1 km all'ora in più in curva per ammazzarti ;D
quindi, si da inizio alle gare. le categorie sono tricicli, derivati dalla serie, multiposto, sport prototipi e slider.
noi, pur avendo uno slider, ci siamo iscritti nella categoria tricicli, infatti gli altri slider andavano giu fuori classifica, solo per dare spettacolo, mentre noi volevamo gareggiare!
i giudici quindi creano le batterie, da 4 a 6 persone a batteria a seconda del numero di iscritti ad una data categoria, e i primi due di ogni batteria prenderanno posto alle finali.
i primi a partire sono i tricicli, io nella seconda batteria e mio fratello nella terza.
parto, azzecco una partenza perfetta e gia alla prima curva sono primo, mi sento esaltato, arriva la seconda curva, freno e inizio a curvare, ma vengo sorpassato da due tricicli che, non essendo da drift, possono contare su molta tenuta in più rispetto a me. alla terza curva, ce li ho davanti a circa un metro, non me la sentivo proprio di frenare e lasciarli andare avanti, così mi sono buttato all'interno, purtroppo la velocità era troppo elevata (per quel carretto) e sono finito contro la rete esterna alla curva.
sono rimontato e ripartito ultimo, i primi due ormai erano imprendibili, ma il terzo sono riuscito a superarlo appena prima del traguardo, questo carretto tiene poco in curva ma scorre molto bene e sul dritto va giu forte.
purtoppo, non mi sono classificato per la finale. parte quindi la terza batteria, dove corre mio fratello, qui sono in 5 e mio fratello ha chiuso quarto, ha sbagliato la partenza ed è partito ultimo, unito alla mancanza di velocità in curva il risultato è presto fatto.
quello che è arrivato dietro è un pazzo che è sceso con una bicicletta da bambino, con al posteriore un asse per montare due ruote, con su ruote da monopattino, e senza freni.
gia ai 10 all'ora l'avantreno gli sbacchettava molto vistosamente, giu all'arrivo ha detto di aver avuto paura di morire! ;D
ora, è il turno dei derivati dalla serie e dei multiposto, gli sport prototipi, dove corre mio papà, era l'ultima a partire.
non abbiamo visto la gara di mio papà, ma ha chiuso secondo, ed era contento perchè quest'anno il carretto va decisamente meglio dello scorso anno.
fatta la prima discesa, ora c'è la seconda, partono prima i non classificati, per fare la classifica dei perdenti (;D), quindi partono i classificati per la finale.
in questa seconda discesa, io e mio fratello corriamo nella stessa batteria.
in partenza, metto il piede sopra del ghiaino e parto pianissimo, alla prima curva sono ultimo e ben staccato dagli altri. alla seconda curva, uno del pubblico era in mezzo alla strada per fare delle foto, mio fratello per evitarlo è andato contro la rete, e gli si è infilata la gamba tra la rete e il muretto di cemento sotto, ha preso una botta forte ma il paratibie gli ha salvato la gamba, infatti aveva il paratibie segnato!
comunque, non è caduto, io sono arrivato giu in quel momento e l'ho passato. alla terza curva, dove mi sono schiantato prima, sono andato più cauto, forse troppo perchè mio fratello mi ha ripassato.
da qui al traguardo, è stata una lotta fratricida, lui era davanti, io ero buttato a pesce dietro di lui, per rubargli la scia, proprio qualche decina di metri prima del traguardo mi sono buttato fuori, e siamo arrivati al traguardo appaiati. i giudici poi diranno che io ero un pelo più avanti, quindi finisco terzo mentre lui quarto, hahahaha! ;D
è ora la volta delle altre categorie, e mio papà finisce nuovamente secondo, per cui si porta a casa alla fine un bel podio.
ora, finite tutte le manches, è il turno della gara finale, nominata caos, si scende tutti insieme con i più lenti davanti e i più veloci dietro, è quella più divertente, ci sono un sacco di sorpassi e di contatti, sportellate pazzesche!
in questa, mio fratello finirà quarto, mio papà quinto e io molto più indietro, verso il ventesimo posto, sono stato molto rallentato da un carretto davanti a me che non riuscivo a superare, una nave galera romana che aveva la vela che gli toglieva almeno 20 km/h ;D
alla fine, siamo tornati a casa un pò acciaccati e fisicamente distrutti, ma è stata veramente una giornata splendida! lascio ora spazio alle foto
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