Stavo tornando a Parma da Castiglione delle Stiviere dopo una mattinata di duro lavoro. Sulla provinciale, in aperta campagna Mantovana, mi trovo un tizio in giacca e cravatta che si sbraccia sul lato della strada. Mi fermo. Mi fermo sempre, sono troppo curioso.
Il tizio, elegantissimo, tutto inanellato, calvo come una boccia da bigliardo e fradicio di sudore inizia a parlarmi tutto concitato in un idioma dell'est europa, indicando la sua mercedes nera. Io ovviamente non ci capisco una mazza, finché non si avvicina al baule e inizia a frugarci dentro. Inizio a sudare freddo, adesso questo caccia fuori un caxxo di fucile e mi ruba la macchina!
Ma dal baule tira fuori una tanichetta da 25 litri.
Era rimasto a secco.
Lo carico su doblò aziendale e lo porto dal benzinaio più vicino. Solo qualche chilometro.
Riempie la tanichetta, paga con carta di credito o bancomat, non so... lo riaccompagno alla macchina. Nel tragitto riesco a capire che deve andare in Germania per lavoro, continuava a ringraziarmi e a benedire i miei figli.
Non ho avuto il coraggio di dirgli che non ne ho. benediceva e ringraziava, benediceva e ringraziava. tu è Dio, io benedice tu figli.
Arriviamo alla macchina, si sfila un anello GIGANTESCO. oro, oro, tu. Ovviamente io tento di rifiutare, ma il russo me lo impedisce e me lo caccia in tasca.
Arrivo in ufficio, lo peso sulla bilancia tecnica del laboratorio. 20 grammi. oro 18k 750.
A fare del bene ci si guadagna sempre!
Poi magari questo era un mafioso russo con un cadavere nel baule, ma sono avventure che mi divertono sempre!
Quanto riesco a farci vendendolo?
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