Allora...
Anche quest'anno si avvicina maggio, con conseguente 730 o 740 (il mio appuntamento al C.A.F. è il 19 maggio).
Anche quest'anno dovremo scegliere a che "regalare" il 5 per mille, oltre che l'8 per mille.
Tante sono le associazioni, ma ora mi viene un dubbio.
Quella percentuale va davvero per gli scopi cui fanno riferimento le associazioni?
O ne va solo una piccola parte?
Mi viene questo dubbio in quanto è da un paio di mesi che tali associazioni (anche famose...) assillano la mia famiglia con lettere inviate per posta e con telefonate a tutte le ore (peggio di Tele2!), nonchè con i famosi spazi concessi in TV.
Mi chiedo: ma tutte queste iniziative promozionali (al pari di una comunissima azienda privata) sono per loro gratuite? O le pagano con gran parte dei soldi che noi doniamo loro?
Il dubbio poi cresce quando si paventa l'ipotesi di dare agli Italiani l'opportunità sacrosanta di devolvere il 5 per mille alle popolazioni dell'Abruzzo (ciao Call). Apriti cielo! Suddette associazioni SENZA FINE DI LUCRO (leggasi O.N.L.U.S.) alzano barricate rivendicando fondi come se spettassero loro di diritto (forse per pagare le sopracitate pubblicità?).
Ma se al posto di spendere soldi in promozioni inutili li spendessero per ciò che si prefiggono di facciata, non ci sarebbero abbastanza soldi anche per i terremotati?
Delucidatemi voi...
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