Rendiamoci conto che le morti in abruzzo non sono state causate dal destino
ma dall'incuranza di chi dovrebbe garantire la nostra sicurezza,dal magna magna generale. Quindi non invochiamo chissà quale dio per raccomandare le anime al paradiso ma apriamo gli occhi e facciamo si che queste cose non accadano più. Quei palazzi so caduti come scatole di biscotti e non è stata colpa del terremoto, è stata colpa di chi ha fornito materiali scadenti per la costruzione di questi edifici. Le leggi in materia ci sono ma perché non vengono rispettate? Perché a questa gente interessa solo il guadagno e questo sarà l’ennesimo crimine impunito e come al solito tra un mese tutti quelli che tanto si prodigano ad iscriversi ai vari canali per l’Abruzzo su facebook manco si ricorderanno quello che è successo. Cominciamo a non prendercela più con i politici perché alla fine l’Italia è marcia da tempo non è ne il governo Prodi ne quello Berlusconi la causa di tutto ciò ma è solo la squallida corsa al profitto di questa gente. Gente che al mattino si alza e si fa la croce che va in chiesa, che onora le feste comandate, ma ci rendiamo conto dello schifo in cui viviamo, questa è gente che ammazza una volta con la pistola l’altra col cemento e poi chissà con quale arma.
Apriamo gli occhi perché domani potrebbe succedere a noi.
Potrà sembrare un discorso inutile e stupido ma d'altronde siamo in rest pause si scrive bene o male quello che ci passa per la testa
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