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Discussione: Allenamento gambe e problemi energetici

  1. #1
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    Predefinito Allenamento gambe e problemi energetici

    Non è la prima volta che mi capita, a dire il vero mi capita una volta si ed tre no di rimanere senza energie già alla quarta serie di esercizi per le gambe.

    Escludendo le seire di riscaldamento dopo aver eseguito 1 serie di squat + 2 serie discendenti dello stesso esercizio, 2 serie di leg press ed 2 serie di leg exstension tutto portato fino al cedimento mi ritrovo privo di ogni energia senza la possibilità di terminare il resto del programma.


    Improvvisamente mi accorgo di essere pallido, la testa mi gira mi viene un senso di nausea e l' unica cosa che mi rimane da fare e starmene sdraiato a terra e successivamente sorseggiare un bicchiere di bevanda dolce.

    Oggi mi sono prevenuto: Temendo che ciò accadesse di nuovo ( non sò perchè ma cete volte me la sento ) mi sono portato in palestra un boccaccio di miele e in oltre ho aumentato di qualche secondo le pause fra gli esercizi ma, tutto questo non è servito a nulla perchè dopo le solite serie mi sono ritrovato a dovermi distende per terra e terminare il mio allenamento per le gambe.
    Adesso mi domando: se non si tratta di ipoglicemia ( ho consumato l' intero vasetto di miele 250 g. durante solo le prima quattro serie ) e se non si tratta neanche di scarso recupero fra gli esercizi e quindi neanhce di debito d' ossigeno provocato dai muscoli visto che 2 minuti di recupero sono più che sufficienti per riossigenarsi ( ho aggiunto 40-60 secondi di recupero fra una serie e l' altra ) perchè in alcuni giorni mi ritrovo con le spalle sul pavimento? E perchè negli altri giorni ho energie da vendere anche al termine di tutto il programma per le gambe ed i polpacci?

    Potrebbe trattarsi secondo voi di scarso apporto di sangue nel cervello visto che legambe riescono a trattenere una notevole quantità di sangue quando sono pompate? Ma perchè questo dovrebbe capitare solo in alcuni giorni?

    Beh! Se vi viene qualcosa in mente buttatela giù, sarei felice di poter leggere qualche ipotesi e magari trarre spunto dai vostri consigli per poter quantomeno aggirare questo increscioso problema!

  2. #2
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    guarda che il miele nn t serve a nulla,credo t servirebbe a poco una bevanda ad alto ig,figurati 1 quarto d chilo d fruttosio!!!!

  3. #3
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    io vorrei sapere invece cos'hai mangiato prima di allenarti (cioè nella parte di giornata che precede l'allenamento)

    cmq nn è detto che sia ipoglicemia.. nn necessariamente xlomeno.. potresti anche nn sopportare lo stress nervoso dovuto ad un esercizio così pesante. magari altri giorni reggi xkè sei + fresco.

  4. #4
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    Senti powerfull, il malessere di cui parli si chiama "reazione vagale". Quando la frequenza cardiaca o la pressione arteriosa si elevano troppo, come durante allenamenti pesanti, il nervo Vago scarica con maggiore frequenza nel tentativo di contrastare tali elevazioni ed il soggetto avverte quello che avverti tu. Alcuni soggetti sono più soggetti di altri, vuoi per scarso condizionamento, vuoi per una questione genetica, in genere frequenza cardiaca e pressione alta si accompagnano ad una ipersecrezione di adrenalina. Io ho avuto il tuo stesso problema, per questo di dico :

    1) Vai da un cardiologo o da un medico dello sport (meglio il secondo) e sottoponiti ad un ECG da sforzo, con il quale si valuterà anche di quanto ti sale la pressione.
    2) Per ora smetti di allenarti o almeno allena le gambe a parte.



    P.S.= cercati i miei post "Tachicardia pazzesca" e "Aggiornamento su tachicardia pazzesca"



    Ciao

  5. #5
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    Citazione Originariamente Scritto da °°sOmOja°°
    io vorrei sapere invece cos'hai mangiato prima di allenarti (cioè nella parte di giornata che precede l'allenamento)

    cmq nn è detto che sia ipoglicemia.. nn necessariamente xlomeno.. potresti anche nn sopportare lo stress nervoso dovuto ad un esercizio così pesante. magari altri giorni reggi xkè sei + fresco.

    Capisco quello che intendi, ma ti rispondo subito a questo: non ho provocato picchi insulinici durante la giornata ma mi sono limitato a caricare le mie scorte di glicogeno con carboidrati a basso ig. I pasti che hanno preceduto l' allenamento sono stati a base di siero proteine pan di segale frutta e noci la mattina, pollo pasta integrale verdure e olio ( tutto frullato per diggerire prima ) verso le 11, e sieroproteine con altro pan di segale un ora prima dell' allenamento.
    Comunque sono le stesse cose che ho mangiato la volta precedente quando tutto sembrava andare a meraviglia.

  6. #6
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    DEVO DIRE POWRFULL CHE E' VERAMENTE STRANO CHE CERTI GIORNI
    HAI QUESTI PROBLEMI MENTRE ALTRI NO
    -SICURAMENTE NON SERVE A NIENTE RIMPIZZARSI DI ZUCCHERI
    MEGLIO ANDARE ALLA RADICE DEL PROBLEMA,quindi visto che la cosa
    sembra seria vai appunto a farti un ECG da un dottore per vedere se appunto
    hai qualche problema.

  7. #7
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    Citazione Originariamente Scritto da Ken82
    Senti powerfull, il malessere di cui parli si chiama "reazione vagale". Quando la frequenza cardiaca o la pressione arteriosa si elevano troppo, come durante allenamenti pesanti, il nervo Vago scarica con maggiore frequenza nel tentativo di contrastare tali elevazioni ed il soggetto avverte quello che avverti tu. Alcuni soggetti sono più soggetti di altri, vuoi per scarso condizionamento, vuoi per una questione genetica, in genere frequenza cardiaca e pressione alta si accompagnano ad una ipersecrezione di adrenalina. Io ho avuto il tuo stesso problema, per questo di dico :

    1) Vai da un cardiologo o da un medico dello sport (meglio il secondo) e sottoponiti ad un ECG da sforzo, con il quale si valuterà anche di quanto ti sale la pressione.
    2) Per ora smetti di allenarti o almeno allena le gambe a parte.



    P.S.= cercati i miei post "Tachicardia pazzesca" e "Aggiornamento su tachicardia pazzesca"



    Ciao
    Adesso cercherò i tuoi post così li leggerò attentamente per valutare questa ipotesi.
    Per curiosità: ma poi sei riuscito a risolvere il problema?

    Quì sarà difficile trovare un medico sportivo, l' ultima volta che mi sono fatto un ecg sotto sforzo è stato da un cardiologo. Mi hanno fatto pedalare per 35 minuti su una cyclette che poi hanno messo al massimo livello di durezza perchè lo sforzo non era sufficientemente intenso, tanto che la cinghia slittava ogni volta che davo una pedalata più marcata del solito.
    Tuttavia il risultato fu negativo, anche la pressione arteriosa era nella norma, ma stò comunque parlado di 3 anni fa.

  8. #8
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    Citazione Originariamente Scritto da IRON BOY
    DEVO DIRE POWRFULL CHE E' VERAMENTE STRANO CHE CERTI GIORNI
    HAI QUESTI PROBLEMI MENTRE ALTRI NO
    -SICURAMENTE NON SERVE A NIENTE RIMPIZZARSI DI ZUCCHERI
    MEGLIO ANDARE ALLA RADICE DEL PROBLEMA,quindi visto che la cosa
    sembra seria vai appunto a farti un ECG da un dottore per vedere se appunto
    hai qualche problema.

    Ragazzi se dite così mi metto in anzia. Non mi prenderà un infarto?! Almeno spero!

  9. #9
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    Citazione Originariamente Scritto da Powerfull
    Adesso cercherò i tuoi post così li leggerò attentamente per valutare questa ipotesi.
    Per curiosità: ma poi sei riuscito a risolvere il problema?

    Quì sarà difficile trovare un medico sportivo, l' ultima volta che mi sono fatto un ecg sotto sforzo è stato da un cardiologo. Mi hanno fatto pedalare per 35 minuti su una cyclette che poi hanno messo al massimo livello di durezza perchè lo sforzo non era sufficientemente intenso, tanto che la cinghia slittava ogni volta che davo una pedalata più marcata del solito.
    Tuttavia il risultato fu negativo, anche la pressione arteriosa era nella norma, ma stò comunque parlado di 3 anni fa.

    Quando mi sottoposi all'ECG da sforzo la pressione sistolica arrivò a 230mmHg. C'è da dire che ero molto nervoso ed iniziai la prova co 160 mmHg di pressione, per questo sono tutt'ora dubbioso sull'attendibilità di quello che mi disse il cardiologo.
    In ogni modo da allora ho smesso di allenarmi e mi sono dedicato ad un programma di condizionamento aerobico, tra qualche mese ripeterò l'ECG perchè sono quasi sicuro di poter riprendere ad allenarmi.

  10. #10
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    ma in pratica questa cosa ti capita 1 volta al mese, giusto?

    e nella sessione di stacchi invece niente?

  11. #11
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    Ciao Powerfull, a parte i riscontri medici che come tu stesso dici, faticherai ad avere, permettimi di fare una valutazione empirica che potrebbe esserti utile come riflessione.
    Qualsiasi atleta ha dei limiti come ogni programma di allenamento e la tua sensazione, "certe volte me lo sento" dici, potrebbe essere un campanello di allarme un segnale che il tuo organismo ti trasmette.
    Rivedi la dieta, i recuperi, gli scarichi e il riposo, il tuo programma generale insomma, perchè se superi quei "limiti", rischi prima di tutto di non progredire come dovresti.
    Una ricontrollata e un po' di "calma e gesso" ora, possono consentirti di ripartire come un treno poi.
    Auguri!

  12. #12
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    Citazione Originariamente Scritto da °°sOmOja°°
    ma in pratica questa cosa ti capita 1 volta al mese, giusto?

    e nella sessione di stacchi invece niente?

    Infatti nella sessione di stacchi va tutto a meraviglia e i carichi usati sono gli stessi che uso per lo sqaut.
    Si, capita praticamente una volta al mese e con precisione sempre dopo la settimana di scarico dove eseguo la metà delle serie con il 35-40% di carico in meno.

  13. #13
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    Citazione Originariamente Scritto da VIERI
    Ciao Powerfull, a parte i riscontri medici che come tu stesso dici, faticherai ad avere, permettimi di fare una valutazione empirica che potrebbe esserti utile come riflessione.
    Qualsiasi atleta ha dei limiti come ogni programma di allenamento e la tua sensazione, "certe volte me lo sento" dici, potrebbe essere un campanello di allarme un segnale che il tuo organismo ti trasmette.
    Rivedi la dieta, i recuperi, gli scarichi e il riposo, il tuo programma generale insomma, perchè se superi quei "limiti", rischi prima di tutto di non progredire come dovresti.
    Una ricontrollata e un po' di "calma e gesso" ora, possono consentirti di ripartire come un treno poi.
    Auguri!
    Si delle volte e come se capissi prima che quello è il giorno in cui non completerò il programma delle gambe, comincio a sentirmi come in uno stato d' anzia che mi accompagna fino alla serie pesante di squat.

    Per quanto riguarda i progressi credo che mi sto muovendo nella direzione giusta visto che sono più pieno rispetto a l' anno scorso e in oltre ho la stessa definizione muscolare che possedevo l' estate scorsa ma questa volta senza neanche il bisogno di fare una dieta specifica per la definizione e senza nemmeno fare una corsetta, solo ed esclusivamente con l' allenamento in sala pesi.
    Invece pe quanto riguarda l' alimentazione ho perso l' abitudine di contare le calorie e la percentuale dei macronutrienti, infatti mangio in maniera pulita ma senza pensare troppo alla quantità e al numero dei pasti.
    Se mi sento scarico mangio più carboidrati, se ho fame più spesso condisco in maniera più abbondante le verdure o mangio una fetta di carne più grande del solito, insomma ad occhio direi!
    Forse dovrei rivedere la dieta e rimettermi a contare le calorie ed il resto, ma lo trovo deprimente.

    Quello che trovo strano è lo stato di scombussolamento che sopraggiunge proprio in quel giorno, quando faccio le gambe, quindi io credo che il problema riguarda in maniera isolata l' allenamento delle gambe e non tutto il resto.

    Il motivo per cui ho aperto questo 3d e quello di capire se ci sono degli accorgimenti particolare che potrei prendere già dal mattino, durante tutto il tempo che precede l' allenamento e durante l' allenamento per riuscire a evitare quello stato catrastrofico che sopragiunge una volta al mese.

  14. #14
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    anche a me capita talvolta. non una volta al mese, ma saltuariamente. Sinceramente non mi sono mai preoccupato, perchè coincide sempre con allenamenti pesanti, giornate di *****, stressanti e magari dopo due giorni che dormo poco...
    quando mi capita chiudo l'allenamento, vado a casa a dormire e mi risistemo per il giorno dopo.
    Più che altro quando avverto che sta per accadere inizio ad allungare i tempi di recupero e a calare i carichi.

    Non penso sia un problema di alimentazione, dato che è l'unica cosa regolare e calibrata della mia vita.

  15. #15
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    ma tu nn sei quello che si sbronza tutti i week end?

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