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Discussione: [Esercizi] Distensioni e croci

  1. #1
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    Predefinito [Esercizi] Distensioni e croci

    Ciao a tutti!

    Cosa ne pensate di questi due esercizi, intesi come esercizi complementari della panca piana per il petto?

    - croci con manubri su panca inclinata 30°
    - distensioni con manubri su panca declinata

    Il primo esercizio lavora come target la parte alta del petto, il secondo esercizio la parte bassa.

    Ora, mi domando e chiedo: esistono particolari accorgimenti nell'esecuzione di questi esercizi per "isolare" maggiormente la parte interessata?

    Esempio: una particolare rotazione (o non rotazione) dei manubri per la panca declinata, braccia più o meno flesse per la panca inclinata ecc...

  2. #2
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    Allora guarda il discorso è stato fatto più volte, anche in riferimento agli addominali...così come non esistono abs alti e bassi, non esiste un esercizio per lavorare una parte del pettorale. Il muscolo pettorale è unico per cui o lavora tutto o non lavora per niente. Come disse già al tempo in un vecchio thread Sly83

    "il problema di chi ancora parla di "pettorali interni", "pettorali esterni","pettorali superiori" e "pettorali inferiori" sta nel fatto che, semplicemente, non capisce un ***** di anatomia ma si fida solo delle sensazioni (soggettive per definizione).
    insomma, una volta per tutte: ESISTE IL MUSCOLO PICCOLO PETTORALE (PROFONDO) ED ESISTE IL MUSCOLO GRANDE PETTORALE; QUEST'ULTIMO E' QUELLO CHE CI INTERESSA.
    SI TRATTA DI UN MUSCOLO A VENTAGLIO, ORIGINA A LIVELLO DI CLAVICOLA, STERNO E CARTILAGINI COSTALI, INSERENDOSI NELLA PICCOLA TUBEROSITà DELL'OMERO (NELLA PARTE ALTA DELL'OSSO DEL BRACCIO...).
    ORA, TENENDO CONTO CHE UNA FIBRA MUSCOLARE O SI CONTRAE TUTTA O NON SI CONTRAE AFFATTO, E SEMPRE CONSIDERANDO CHE PARLIAMO DI UN MUSCOLO A VENTAGLIO, VORREI SAPERE DA CHI PARLA DI PETTORALI INTERNI ED ESTERNI (COME GURU QUALI GLASS O SARCEV)COME ***** SIA POSSIBILE FAR LAVORARE PIù LA PERTE INTERNA O QUELLA ESTERNA DI UN MUSCOLO COME IL GRANDE PETTORALE.
    Semmai sarà possibile enfatizzare lo sforzo a carico della PORZIONE SUPERIORE (clavicolare), CENTRALE (sternale) o INFERIORE (costale) lavorando sui diversi agoli di inclinazione della panca, in linea di massima con un'escursione dai 30 ai -30 gradi di inclinazione specie negli esercizi di distensione................"

    quindi detto questo quello che conta è la qualità della contrazione e stimolo imposto e qui richiamo i migliai di post scritti su questi argomenti, ti basta una ricerca per pubblicare un'enciclopedia....ciò significa concentrati sulla contrazione, sulla qualità, facendo lavorare il pettorale e chiamando in causa in misura minore muscoli stabilizzatori ed ausiliari come deltoidi e tricipiti, attraverso una corretta tecnica d'esecuione ed utilizzando pesi adeguati, ciò significa SACRIFICA il peso, ma assicurati di sentire i pettorali che lavorino, sembra scontato ma non lo è !!! il peso è un mezzo e non il fine ultimo....... prova a variare il range d'esecuzione nella fase concentrica ed eccentrica e non portare a bloccaggio le articolazioni delle spalle, ne tantomeno usare cheating o rimbalzi del bilanciere.........
    Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo l’universo ho ancora dei dubbi.
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  3. #3
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    Citazione Originariamente Scritto da Sly83
    "Semmai sarà possibile enfatizzare lo sforzo a carico della PORZIONE SUPERIORE (clavicolare), CENTRALE (sternale) o INFERIORE (costale) lavorando sui diversi agoli di inclinazione della panca, in linea di massima con un'escursione dai 30 ai -30 gradi di inclinazione specie negli esercizi di distensione................"
    Ehm... e io cos'ho scritto?

    Citazione Originariamente Scritto da Sajan
    quindi detto questo quello che conta è la qualità della contrazione e stimolo imposto e qui richiamo i migliai di post scritti su questi argomenti, ti basta una ricerca per pubblicare un'enciclopedia....ciò significa concentrati sulla contrazione, sulla qualità, facendo lavorare il pettorale e chiamando in causa in misura minore muscoli stabilizzatori ed ausiliari come deltoidi e tricipiti, attraverso una corretta tecnica d'esecuione ed utilizzando pesi adeguati, ciò significa SACRIFICA il peso, ma assicurati di sentire i pettorali che lavorino
    La parte in grassetto era quella che m'interessava

    Forse Sajan non hai capito cò che chiedevo o mi sono espresso male io... ci sono particolari accorgimenti nell'esecuzione di questi due esercizi per isolare la zona interessata?

    Citando Sly: "per enfatizzare lo sforzo a carico della porzione superiore (o inferiore)", contrazione a parte, è necessario ruotare i manubri in una maniera particolare? E' necessario partire da una determinata posizione? "Affondare" nella fase di discesa o fermarsi all'altezza del petto o superiore?

    Sono domande che riguardano la tecnica, non l'anatomia

  4. #4
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    e qui aggiungo quando si fanno le dist con manubri(piana declin inclin che sia)fino a che punto scendere con i manubri?io sono sempre arrivato fino alla max escursione ed estensione in basso ma ho visto alcuni arrivare con le braccia parall al pavim e fermarsi lì..ora mi viene il dubbio....

  5. #5
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    io pure scendo sempre fino alla massima estensione, proprio per sfruttare i manubi, cosa che con la panca non posso fare.

  6. #6
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    Citazione Originariamente Scritto da baba
    io sono sempre arrivato fino alla max escursione ed estensione in basso ma ho visto alcuni arrivare con le braccia parall al pavim e fermarsi lì..ora mi viene il dubbio....
    Intendevo proprio precisazioni come questa

    http://www.bsu.edu/webapps/strengthl...%20decline.mpg

    Qui c'è l'indirizzo per vedere un esempio di manubri su panca declinata.
    L'affondo è pressochè completo ed i manubri rimangono paralleli per 2/3 della salita/discesa, per poi ruotare leggermente nel tratto più vicino al petto.

    ...nessun suggerimento per le croci su panca inclinata?

  7. #7
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    Citazione Originariamente Scritto da pHate
    Intendevo proprio precisazioni come questa

    http://www.bsu.edu/webapps/strengthl...%20decline.mpg

    Qui c'è l'indirizzo per vedere un esempio di manubri su panca declinata.
    L'affondo è pressochè completo ed i manubri rimangono paralleli per 2/3 della salita/discesa, per poi ruotare leggermente nel tratto più vicino al petto.

    ...nessun suggerimento per le croci su panca inclinata?
    le croci aiutano + per la definizione del muscolo, non tanto x la massa


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  8. #8
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    Citazione Originariamente Scritto da Gymmer
    le croci aiutano + per la definizione del muscolo, non tanto x la massa
    Citazione Originariamente Scritto da pHate
    Ora, mi domando e chiedo: esistono particolari accorgimenti nell'esecuzione di questi esercizi per "isolare" maggiormente la parte interessata?

  9. #9
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    la definizione di un muscolo dipende solo dalla percentuale di grasso corporeo

    credo ma nn ho letto mai niente a riguargo ke la differenza tra la senzazioni date da esrcizi diversi per lo stesso gruppo sia causata dal momento il cui si compie il massimo sforzo e da come si allunga il muscolo
    es: nei curl con il bilancere in piedi il massimo sforzo è dato quando gli avambracci sono paralleli al pavimento nei curl alla panca scott il massimo sforzo si ha quando le braccia sono piu lontane dal viso e l'angolo traesse formato è di quasi 180°

  10. #10
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    Citazione Originariamente Scritto da Gymmer
    le croci aiutano + per la definizione del muscolo, non tanto x la massa
    NO
    questa è una delle perle che erano anni che non si sentiva nel forum!!!
    Senza offesa, ma NON esiste un esercizo per la massa come non esiste un esercizo per la definzione, come non esiste richiamando il discorso dei pettorali la capacità con un certo esercizio di sviluppare una parte piuttosto che un'altra....a proposito una volta parlavo di una discussione in palestra dove un tizio spiegava all'altro l'importanza delle croci ai cavi per siluppare e definire la parte interna del petto, e qui mi riallaccio al discorso del "culo del babbuino" citato da sly83 nel suo post........
    se poi tiriamo in ballo la defizione, allora qui siamo proprio su un'altro pianeta: NESSUN esercizo definisce!!!!!!!!!!!
    Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo l’universo ho ancora dei dubbi.
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  11. #11
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    bè..mau così diceva...

  12. #12
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    no non dicevo così ; una cosa è la definizione cioè l'assenza di grasso tra pelle e muscolo che si ottiene solo con la dieta e un altra cosa è scolpire un muscolo cioè tirare fuori i particolari di un muscolo facendolo lavorare da tutte le angolazioni e curando bene l'esecuzione perchè lavori solo lui e non i muscoli vicini ; sono 2 cose completamente diverse ; cmq è vero che fare + serie "fa già definizione" come si diceva ai miei tempi...ma fare + sets in generale non per quel muscolo in particolare...

  13. #13
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    ops mi sono espresso male..faccio andare la gente in carcere anke se non è colpevole!!
    cmq io volevo intendere quello ke diceva mau....
    mi scuso con tutti

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