Salve a tutti. Mi chiedevo se fosse opportuno staccare il solito allenamento per fare un breve periodo di circa 2-3 settimane di circuit training. Lo farei un po' per scaricare, dato che normalmente mi alleno con basse ripetizioni (5x5 o 8x3) e peso elevato e un po' per accelerare il dimagrimento dato che l'estate sembra stia per arrivare e per tirarmi un po seguo un dieta lievemente ipocalorica. Mi chiedevo se un allenamento come quello a circuito non sia una manna per il catabolismo e soprattutto non vada ad intaccare i miei progressi in termini di forza. Cioe se fosse indicato anche per atleti intermedi.
Poi volevo anche chiedere a voi esperti la differenza tra un allenamento tipo 8x8 di gironda ed un circuit training. Cioe, trattandosi di allenamenti dove si usa pesi piuttosto bassi e dove si da' molta enfasi ai bassi recuperi tra le serie gli effetti sul metabolismo sono gli stessi? o il fatto che il circuit training e' solitamente una scheda full body cambia qualcosa? Lo chiedo perche ho letto di un sistema di allenamento detto Peripheral Heart Action, sviluppato da un certo Bob Gadja negli anni sessanta. Il sistema PHA poneva l'accento sulla "continua circolazione del sangue" che era un concetto diametralmente opposto ai sistemi di "flushing" o "pump". Volevo sapere se cio' aveva basi scientifiche o meno?