Risultati da 1 a 3 di 3

Discussione: Resistenza

  1. #1
    Data Registrazione
    Oct 2007
    Località
    Brescia
    Messaggi
    1,388

    Furioso Resistenza

    si lo so qua pompiamo tutti ferro e della resistenza poco ci interessa, poi se l'articolo è indirizzato al ghirisport (chi solleva più volte i kettlebell) ce frega ancora de meno

    Però se del corpo umano un po' vi interessa vi consiglio di leggere

    L'ho scritto per un altro forum ma volevo condividerlo con voi, così se ho detto delle castronerie me le fate notare e le correggo.

    ciao

    Prima parte

    Oggi parliamo di resistenza e di quanto sia importante nel ghirisport.

    Per prima cosa dovete togliervi dalla testa che della resistenza interessa solo al maratoneta, anche il 100metrista allena la resistenza vediamo perchè;
    Diversi tipi di resitenza:

    Generale- Locale
    Aerobica- Anaerobica
    Di breve durata- media durata- lunga durata
    Resistenza alla forza- alla forza rapida- alla rapidità
    Dinamica- Statica

    Contrariamente a quello che avvine per la forza il primo fattore limitante nella resistenza sono le risorse energetiche, senza quelle non andate da nessuna parte

    Piccola parentesi sui tipi di fibre muscolari e la loro fonte energetica
    Premetto che mi tengo molto sul vago perchè non è il punto cruciale e non voglio essere noioso quindi facciamo solo 2 divisioni

    Fibre lente (ST) Via aerobica, produzione attraverso gli enzimi mitocondriali di energia derivata da glucosio, acidi grassi, amonoacidi. Questa è la fonte d'energia ricavata dal famoso ciclo di krebs che fornosce al nostro organismo 38/36 molecole di ATP, fondamentale da ricordare per dopo che è nei mitocondri (organuli della cellula) che avvine

    Fibre veloci (FT)Creatinfosfato e poi per via anaerobica, glicolisi anaerobica, avvine attraverso gli enzimi del citoplasma e non per reazione ossidativa, il piruvato creato dalla scissione del glucosio non viene degradato nei mitocondri e diventa un acido (lattico), alla fine d'energia utilizzabile rimangono solo 2 ATP ben poco rispetto alla via aerobica.

    Così alla fine la via anaerobica non solo produce meno ATP (fonte primaria d'energia per il nostro organismo) ma producendo l'acido lattico arriverà ad un punto in cui quest'ultimo saturerà la fibre muscolari impedendo di proseguire il lavoro.

    Ora se vogliamo durare a lungo è logico che dobbiamo cercare d'utilizzare il più possibile la via aerobica (ricordiamoci che non avvine mai solo una via ma si attivano tutte contemporaneamente)

    Se alla fine dell'articolo vi ricordate anche solo questa frase sono contento.
    Per essere resistenti bisogna essere forti
    vediamo perchè:
    Se utilizzate un carico inferiore al 20-25% della forza massima isometrica utilizzate solo fibre ST, quindi lavorate per via aerobica, questo vi permette di protrarre il lavoro per X tempo.
    Maggiore è il carico e maggiormente saranno attivate le fibre FT, quindi produrrete sempre più acido lattico che alla fine vi impedirà di continuare.
    Più siete forti e più le ghirie (kettlebell) vi sembreranno leggere permettendovi di sollevarle più volte, attenzione però un eccesso di forza inplica un eccesso di fibre FT il che comporta comunque una produzione d'acido lattico, se siete solo forti non riuscite comunque ad ossidare il piruvato.

    Ora in questo articolo però mi vorrei soffermare sulla reistenza di media e lunga durata e lasciare la resistenza alla forza nel capito della forza

    Perchè la resitenza di media e lunga durata ci può aiutare:
    1 Più siete resistenti e più volume vi potete permettere negli allenamenti senza andare in sovraccarico.
    2 Migliorate le capacità di recupero, grazie a più mitocondri eliminate più velocemente le scorie prodotte dalla fatica.
    3 Il sistema parasimpatico si attiva più velocemente portandovi da una situaziomne simpaticotonica (rivolta alla prestazione) ad una vagotonica che favorisce il recupero
    4 Aumento delle capacità di carico psichico
    5 Miglioramento delle difese immunitarie

    Isomma ci sono molteplici vantaggi nell'essere "resistenti"
    Attenzione però a non accedere in quanto:
    Ogni allenamento deve rispettare la specificità dello sport
    Le riserve sono limitate e vanno finalizzate ai bisogni dello sport
    Un Eccesso di resistenza porta uno slittamento delle fibre FT verso le ST
    Oltre un certo livello maggiore è la resistenza aerobica minore è quella anaerobica
    Un eccesso di volume porta ad una diminuzione del Testosterone (ormone essenziale nell'anabolismo proteico)

    Come ho detto all'inizio il successo per essere resistenti non sta tanto nel sistema neuromuscolare ma in quello energetico.
    Vediamo il nostro organismo dove tiene le Energie che ci servono.
    Scorte di glicogeno muscolare, epatico e in piccolissima parte renale.
    Il nostro corpo ha anche il glucosio ematico, se quest'ultimo è in eccesso si trasforma in glicogeno, se è invece in difetto scinde il glicogeno per formare glucosio (nelle cellule per trasformare ATP è il glucosio ad essere utilizzato)

    Quindi la prima cosa che dobbiamo pensare è che muscoli sono coinvolti nel ghiri sport?
    Tutti , peccato se facevamo gamba di ferro (chi ha visto Attila) ci potevamo specializzarre nella gamba, invece qui dobbiamo lavorare su tutta la muscolatura.
    Poco importa tanto le alzate di gara lo fanno egreggiamente.

    Parliamo un attimo di supercompensazione. Avete presente quel grafico con la linea che dopo l'allenamento scende ma dopo il recupero sale un po' di più del livello di partenza? Bene nella scienza dell'allenamento a livello muscolare la sovracompensazione non è riconosciuta ma a livello energetico invece si.
    questo cosa vuol dire?
    Vuol dire che se nel vostro allenamento mettete un 10x10 (basamento) non solo migliorate la tecnica (cordinazione intra intermuscolare) ma andate a fare un lavoro deplettivo andando ad intaccare le riserve di glicogeno muscolare.
    a fine allenamento saranno ai minimi, se con l'alimentazione ricca di carboidrati andate a rifornirli probabilmete la volta dopo riuscirete a fare una serie in più, non tanto grazie ai muscoli ma grazie ad un surplus di glicogeno muscolare


    continua..........................

  2. #2
    Data Registrazione
    Mar 2006
    Località
    Pescara
    Messaggi
    8,671

    Predefinito

    nn l'ho letto tutto, ma sembra interessante, + tardi lo finisco, x ora rep sulla fiducia
    Nessun uomo ha il diritto di essere un dilettante in materia di preparazione fisica. E' una vergogna per un uomo invecchiare senza vedere la bellezza e la forza di cui il suo corpo è capace.

  3. #3
    Data Registrazione
    Apr 2008
    Messaggi
    1,562

    Predefinito

    Vuol dire che se nel vostro allenamento mettete un 10x10 (basamento) non solo migliorate la tecnica (cordinazione intra intermuscolare) ma andate a fare un lavoro deplettivo andando ad intaccare le riserve di glicogeno muscolare.
    a fine allenamento saranno ai minimi, se con l'alimentazione ricca di carboidrati andate a rifornirli probabilmete la volta dopo riuscirete a fare una serie in più, non tanto grazie ai muscoli ma grazie ad un surplus di glicogeno muscolare
    E' vero, ai tempi in cui facevo pushup a sfinimento la volta dopo riuscivo sempre a farne di più. Non ero più forte ma più resistente, anche se gli amici pensavano che 30 e più ripetizioni di fila significasse essere "forti". Beh in un certo senso si, ma per aumentare le ripetizioni devo aumentare il massimale. Se ho 100Kg di massimale, metabolicamente col 20-30% sono in grado di superare le 20-25 ripetizioni. Ma oltre quelle conta solo la resistenza e la capacità energetica del nostro corpo. Potrei anche avere 200Kg di massimale e non superare mai le 30ripetizioni xkè non ho sufficiente energia da spendere oppure mi riempio di acido lattico!

    Cioè la via delle 30 e più ripetizioni passa prima attraverso la forza e poi la resistenza!

    IMHO!

Discussioni Simili

  1. Resistenza polsi al bilanciere.
    Di Arkham nel forum Teoria e Tecnica dell'Allenamento
    Risposte: 12
    Ultimo Messaggio: 06-02-2007, 09:52 PM
  2. gara panca - resistenza lattacida - 21 maggio 2006
    Di °°sOmOja°° nel forum Strength's Related
    Risposte: 35
    Ultimo Messaggio: 29-06-2006, 10:09 AM
  3. migliorare la resistenza/vincere la fatica
    Di rluciano nel forum Integratori Alimentari
    Risposte: 12
    Ultimo Messaggio: 29-09-2005, 10:06 AM
  4. Resistenza
    Di crazyaliens nel forum Teoria e Tecnica dell'Allenamento
    Risposte: 11
    Ultimo Messaggio: 03-03-2004, 02:51 PM
  5. Chiarimento alenamento per la resistenza e la definizione
    Di SergeGardien nel forum Programmazione e Pianificazione dell'Allenamento
    Risposte: 33
    Ultimo Messaggio: 06-07-2003, 09:22 PM

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Due parole . . .
Siamo nati nel 1999 sul Freeweb. Abbiamo avuto alti e bassi, ma come recita il motto No Pain, No Gain, ci siamo sempre rialzati. Abbiamo collaborato con quella che al tempo era superEva del gruppo Dada Spa con le nostre Guide al Bodybuilding e al Fitness, abbiamo avuto collaborazioni internazionali, ad esempio con la reginetta dell’Olympia Monica Brant, siamo stati uno dei primi forum italiani dedicati al bodybuilding , abbiamo inaugurato la fiera èFitness con gli amici Luigi Colbax e Vania Villa e molto altro . . . parafrasando un celebre motto . . . di ghisa sotto i ponti ne è passata! ma siamo ancora qui e ci resteremo per molto tempo ancora. Grazie per aver scelto BBHomePage.com
Unisciti a noi !
BBHomePage
Visita BBHomePage.com

Home