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Discussione: Lento avanti e tricipiti

  1. #1
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    Predefinito Lento avanti e tricipiti

    Piccolo dubbio: durante il lento avanti nell'ultima fase di risalita del bilanciere sento uno sforzo anke nei tricipiti....
    sto sbagliando qualcosa oppure il lento oltre ad allenare le spalle allena anke un po' in maniera leggere i tricipiti?

  2. #2
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    Citazione Originariamente Scritto da Gymmer Visualizza Messaggio
    Piccolo dubbio: durante il lento avanti nell'ultima fase di risalita del bilanciere sento uno sforzo anke nei tricipiti....
    sto sbagliando qualcosa oppure il lento oltre ad allenare le spalle allena anke un po' in maniera leggere i tricipiti?
    Il Lento.. come qualsiasi altro esercizio multiarticolare di spinta richiede l'uso dei tricipiti. Sono SEMPRE reclutati che tu faccia Panca, Lento, Distensione manubri, parallele etc..

  3. #3
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    ciao gymmer
    il reclutamento muscolare dipende dalla biomeccanica degli esercizi.

    qualunque esercizio che consista in un'estensione del gomito stimola il tricipite (perchè di fatto l'unico estensore del gomito è il tricipite)
    qualunque esercizio che comporti la flessione del gomito stimola i bicipiti.

    detto questo ci sono posizioni in cui le % di utilizzo dei vari gruppi coinvolti in una determinata CATENA CINETICA sono + sbilanciate a carico di un ventre muscolare rispetto ad un altro.
    nel lento avanti il deltoide lavora in massima parte nella prima parte del movimento, dal petto fin quando l'omero è parallelo al pavimento. quello è l'angolo di lavoro del deltoide, tutto il resto del range di escursione della spalla è a carico del trapezio ed il movimento del braccio è consentito appunto dal tricipite.

    (per questo motivo le alzate laterali si eseguono partendo con le braccia quasi poggiate sui fianchi fino a che l'omero è parallelo o quasi al pavimento.. prova a compiere il resto del movimento fino in alto [manubri sulla testa] vedrai che il deltoide è coinvolto poco o nulla mentre i trapezi bruciano)

    aggiungo un'ultima cosa: la POTENZA degli esercizi multiarticolari è proprio questa.. allenano le catene cinetiche che sono costituite da + gruppi muscolari
    il corpo umano è studiato per funzionare in questo modo, quando mai si è visto in natura che si utilizzi un singolo muscolo senza reclutare i suoi agonisti.

  4. #4
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    spiegazione chiara ed esaustiva, grande claudio
    Nessun uomo ha il diritto di essere un dilettante in materia di preparazione fisica. E' una vergogna per un uomo invecchiare senza vedere la bellezza e la forza di cui il suo corpo è capace.

  5. #5
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    grazie dark.. nel frattempo aspetto tue nuove!

  6. #6
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    giusto per non aprire un altro topic...
    in base a cosa sceglo se fare il lento dietro o avanti? io onestamente faccio solo dietro...che cambia?

  7. #7
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    cambia che in linea di massima il lento dietro:
    - ti porta ad una posizione INNATURALE per l'omero (extrarotazione)
    che alla lunga può causare infortuni

    - isola maggiormente il deltoide in un certo senso perchè utilizza meno i fasci clavicolari del gran pettorale ma questo può essere anche un aspetto negativo visto che carichi di meno e al tempo stesso stimoli meno muscoli con un singolo movimento

    - utilizza un range di movimento ridotto al lento avanti (molto + naturale e con + transfer funzionale sulla panca piana)

  8. #8
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    Citazione Originariamente Scritto da °°sOmOja°° Visualizza Messaggio
    ciao gymmer
    il reclutamento muscolare dipende dalla biomeccanica degli esercizi.

    qualunque esercizio che consista in un'estensione del gomito stimola il tricipite (perchè di fatto l'unico estensore del gomito è il tricipite)
    qualunque esercizio che comporti la flessione del gomito stimola i bicipiti.

    detto questo ci sono posizioni in cui le % di utilizzo dei vari gruppi coinvolti in una determinata CATENA CINETICA sono + sbilanciate a carico di un ventre muscolare rispetto ad un altro.
    nel lento avanti il deltoide lavora in massima parte nella prima parte del movimento, dal petto fin quando l'omero è parallelo al pavimento. quello è l'angolo di lavoro del deltoide, tutto il resto del range di escursione della spalla è a carico del trapezio ed il movimento del braccio è consentito appunto dal tricipite.

    (per questo motivo le alzate laterali si eseguono partendo con le braccia quasi poggiate sui fianchi fino a che l'omero è parallelo o quasi al pavimento.. prova a compiere il resto del movimento fino in alto [manubri sulla testa] vedrai che il deltoide è coinvolto poco o nulla mentre i trapezi bruciano)

    aggiungo un'ultima cosa: la POTENZA degli esercizi multiarticolari è proprio questa.. allenano le catene cinetiche che sono costituite da + gruppi muscolari
    il corpo umano è studiato per funzionare in questo modo, quando mai si è visto in natura che si utilizzi un singolo muscolo senza reclutare i suoi agonisti.
    ok grazie sei sempre gentilissimo

  9. #9
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    Citazione Originariamente Scritto da °°sOmOja°° Visualizza Messaggio
    cambia che in linea di massima il lento dietro:
    - ti porta ad una posizione INNATURALE per l'omero (extrarotazione)
    che alla lunga può causare infortuni

    - isola maggiormente il deltoide in un certo senso perchè utilizza meno i fasci clavicolari del gran pettorale ma questo può essere anche un aspetto negativo visto che carichi di meno e al tempo stesso stimoli meno muscoli con un singolo movimento

    - utilizza un range di movimento ridotto al lento avanti (molto + naturale e con + transfer funzionale sulla panca piana)
    a so',quindi in altre parole seppelliamo il lento dietro e lo facciamo avanti, sì?

  10. #10
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    Citazione Originariamente Scritto da CavaliereOscuro Visualizza Messaggio
    a so',quindi in altre parole seppelliamo il lento dietro e lo facciamo avanti, sì?
    esattamente
    ma non è detto che un po di lento dietro non si possa fare a brevi periodi e a carichi non eccessivi...

    @somo: non appena faccio la visita ti farò sapere, grazie x l'interessamento

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