ciao a tutti è da un po che vi seguo ma è la prima volta che scrivo. Sono circa 10 anni che mi alleno ( ho cominciato a 15 anni) tutti i gruppi muscolari reagiscono bene all' allenamento tranne i pettorali che per me sono un grandissimo problema. Premetto che sono un natural e ho una struttura articolare con le spalle in avanti (anche per questo ho una grande difficoltà a sviluppare i pettorali) e inoltre una scoliosi abbastanza notevole nella parte lombare che mi porta ad avere la spalla destra ancora piu in avanti della sinistra e percio il pettorale destro è ancora meno sviluppato rispetto al sinistro.
Il problema principale è che non riesco a trovare un allenamento adeguato per sviluppare i pettorali; quando ad esempio faccio la panca piana con bilancere o meglio con manubri (che si presta meglio al mio caso visto che ho le spalle in avanti e con i manubri si puo scendere maggiormente rispetto ai bilanceri) sento i tricipiti lavorare a dovere mentre i pettorali quasi per niente,tutto lo sforzo si va a concentrare nelle braccia, i tricipiti poi essendo meno forti dei pettorali andranno a bloccare l' esecuzione dell' esercizio. difatti ho delle braccia molto piu sviluppate rispetto agli altri muscoli (43cm di circonferenza) considerando che non le alleno quasi mai perchè non le voglio aumentare.
Ho cercato di seguire i consigli on line di Claudio Tozzi, cioè fare un esercizio di isolamento seguito subito dopo da uno base sia in superserie che non.
Quindi fare ad esempio 6 ripetizioni di croci su panca piana e subito dopo 8 ripetizioni di distenzioni su panca piana. COnsiste nel fare prima un esercizio di isolamento per non stancare i tricipiti e poi fare l' esercizio base dove i tricipiti porteranno i pettorali all' esaurimento senza esaurirsi prima.
Devo dire che questo metodo mi ha dato dei maggiori risultati anche perchè le croci su panca piana sono state l' unico esercizio che hanno fatto lavorare i miei pettorali grazie anche all' effetto streching che danno nella fase negativa.
Quindi negli ultimi anni ho abusato con questo metodo non facendo mai mancare le croci su panca nelle mie schede per pettorali e le ho sempre eseguite come primo esercizio dovendo fare la precongestione.
Le mie schede ricorrenti per pettorali sono state queste:
- 4 (croci panca piana 6 rip. + panca piana manubri 8 rip.) in superserie
- panca alta bil. 3 per 8
oppure:
-croci panca piana 4per8
-panca piana man. 4per8
-panca alta bil. 4per 8
insomma schede di questo tipo variando il numero di serie di ripetizioni, introducendo tecniche tipo rest pause, stripping, isometriche ... per portare ogni serie alla massima intensità, prestando la massima attenzione all' esecuzione dell' allenamento, facendomi sempre aiutare da un compagno per fare qualche ripetizione in piu della mia possibilita.
adesso però tirando le somme mi accorgo che i miei pettorali oltre ad essere molto carenti rispetto agli altri muscoli si sono sviluppati male, cioè sono come dire quasi piatti, ma sono pero ben sviluppati nella parte esterna, questo dovuto appunto a forza di fare le croci (che lavorano soprattutto nella parte esterna). Praticamente non hanno spessore segno questo che con croci almeno a me i pettorali di spessore non crescono, tantomeno nella parte interna ai lati dello sterno, praticamente li la massa è nulla.
A questo punto sento l' esigenza di cambiare modo di allenarmi.... che fare? avevo pensato stavolta di lavorare sui tricipiti prima che sui pettorali, stancare bene i tricipiti con un esercizio con ripetizioni lunghe, poi andare a fare la panca piana, in questo modo i tricipiti ormai gia esauriti non avranno forza e il poco peso che andro ad alzare sara solo per azione dei pettorali... pero credo che l' esecuzione dell' esercizio sara bloccata molto presto propro perche i tricipiti sono ormai esauriti e la mia conformazione scheletrica fa si che il peso vada proprio li.... quindi per me non mi sembra sia un buon metodo
Oppure fare un allenamento normale senza precongestioni con panca piana come primo esercizio prendendo atto che però la maggor parte del peso è sollevato dai tricipiti che poi si stancano e non mi permettono di continuare l' esercizio, lasciando i pettorali non ancora esauriti.
oppure continuare ancora con le croci, prima croci e poi panca piana come ho sempre fatto, sicuro sul fatto che per me è l' unico modo di far lavorare i pettorali
cosa ne pensate???? avete altre alternative da propormi?? personalmente mi sono scervellato su questo problema e non ho ancora trovato un istruttore che mi potesse dare una soluzione.
Ultimamente avevo anche pensato ad aggiungere alla fine dell' allenamento dei piegamenti eseguti sopra dei panchetti in modo di aumentare l' allungamento dei pettorali, avevo deciso di farli allo scopo di vascolarizzare di piu i muscoli e agire di piu sulle fibre rosse. Avevo anche pensato di farle da sole in piu sedute durante la settimana (magari alla mattina o la sera prima di dormire come fanno in tanti) ma non so se faccio bene, ho paura di non dare ai muscoli il tempo di recuperare.
Come vedete sono molto incerto.. consigliatemi voi che siete di sicuro molto piu esperti di me, grazie anticipatamente e scusate se mi sono dilungato
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