Caro Armando,
ti scrivo per sapere se ti è mai capitato un caso analogo al mio.
Sono ormai anni che mi porto avanti un problema al ginocchio che non ne vuol sapere di guarire.
Il tutto è incominciato sentendo dolore/fastidio al ginocchio (nella parte in alto-interna) quando mi trovavo per un pò di tempo con la gamba flessa senza poterla muovere (ad esempio in macchina,stando seduto dietro).
Mi sono rivolto a diversi medici,nonché specialisti ortopedici ma non sono riusciti a risolvere il mio problema.
Dagli esami che ho fatto (radiografie,Tac,rmn con e senza contrasto) non risultava niente di particolare, per cui
in un primo tempo mi è stata diagnosticata una condrite del vasto mediale e consigliata una cura a base di Dona e Walix.
Mi hanno consigliato anche di fare fisioterapia (ionoforesi,magnetoterapia,ipertermia...), cosa che regolarmente ho fatto.
Il fastidio purtroppo è rimasto lì, pronto a diventare vero e proprio dolore lancinante in alcuni casi (scatti improvvisi, salti o sforzi eccessivi).
L'ultimo specialista che ho interpellato mi ha sottoposto anche ad esame manuale ma, a suo dire, è tutto perfetto.
Devo dire che ultimamente (6-8 mesi) ho riscontrato qualche lievissimo miglioramento, dovuto quasi sicuramente alla crescita muscolare delle gambe e quindi del quadricipite.
Naturalmente questo miglioramento è ininfluente perché il dolore è sempre pronto a tornare, a maggior ragione ora che i carichi cominciano a farsi seri (100kg squat ad es.). I problemi maggiori li riscontro nello squat sotto il parallelo e nella leg-extension (che non faccio più da tempo in quanto non salutare) nei primi cm del ROM cioé proprio nel momento dello stacco.
Le prime ripetizioni vanno abbastanza bene,poi a poco a poco comincio ad avvertire dolore e talvolta sono costretto ad interrompere l'allenamento di squat (ovviamente lo faccio libero).
Non so più che pensare, anche perché questo problema mi penalizza non poco negli esercizi come squat,affondi ecc...,che sono fondamentali per lo sviluppo delle gambe. A causa di ciò sto notando uno sviluppo non simmetrico delle gambe, in quanto incosciamente tendo a spingere di più con l'altra gamba.Volevo fare degli esercizi per recuperare il "gap" ma togliendo leg ext e affondi rimane ben poco.
Qualche tempo fa ho fatto anche una ecografia della coscia ed è risultato un ispessimento/disomogeneità della cartilagine in sede di inserzione rotulea del vasto mediale.
Tuttavia gli ortopedici mi hanno detto che normalmente la condrite passa,mentre l'ultimo specialista era titubante sul fatto che potesse trattarsi di condrite (ma non mi ha detto cosa potrebbe essere ).
Sono proprio scoraggiato perché ormai è una vita che non riesco a fare qualche attività all'aperto o comunque "stressante" per le gambe (ho dovuto abbandonare la mia passione,lo sci, proprio per questo).
Stavo quasi pensando ad un intervento di ricostruzione della cartilagine ma è una cosa un pò complessa e mi hanno detto che il risultato potrebbe essere peggiore di come mi trovo ora.
Scusami se sono stato prolisso ma ho cercato di darti quanti più elementi possibili per permetterti di fare un quadro, per quanto sommario, della mia penosa situazione.
Ti ringrazio fin d'ora....
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