Sono fermo ormai dal 14 luglio,ricordo ancora quella maledetta data:
dolore all'avambraccio sin e sensazione di formicolio,sensazione di fastidio al capolungo del bicipite sin.
mi fermo completamente fino al 24 agosto,nel frattempo acquisto joint support della Eurosup (integratore di glucosamina e condroitina),faccio qualche applicazione con voltaren,ghiaccio e fanghi freddi.
il fastidio sparisce e tutto sembra rientrare nella norma
al 24 agosto riprendo in maniera molto leggera l'allenamento,dopo 4 sessioni il fastidio torna a farsi sentire non all'avambraccio ma solo sul bicipite sinistro.
al 1 settembre vado dal fisioterapista che mi visita,mi fa fare alcuni movimenti che coinvolgono la parte indicata e mi dice che ho una lesione al bicipite sin (l'avambraccio era dolorante perchè compensava la carenza del bicipite lesionato ed era in sovraccarico di lavoro),scavando tra le possibili cause gli ricordo di aver avuto un incidente durante un allenamento facendo le croci,in pratica il braccio sin mi ha ceduto,fortunatamente il mio socio era dietro quindi il danno è stato contenuto.
ora il dott mi ha detto di stare fermo per tre settimane e fare solo esercizi di stretching,mobilità e di nuotare,di prendere 3 volte al giorno una compressa di arnica heel e soprattutto di avere pazienza e stare fermo.
Ad oggi sto meglio ma non sento il braccio al 100%,le tre settimane si concludono venerdì 22,non ho più il fastidio di prima ma nei semplici movimenti tipo tenere la borsa per la palestra o portare una cassa d'acqua avverto una differenza tra dx e sin,è come se quando uso il braccio incriminato avverta l'esatto movimento del muscolo e,nella distensione completa una sensazione di fragilità e debolezza.
Ora,so di essermi spiegato da cani,ma se qualcuno ha avuto simili esperienze accetto pareri e consigli,ormai sono due mesi che son fermo per quella che ritengo una stronzata,la cosa è parecchio frustrante...
PS lunedì di mia iniziativa vado a fare un ecografia per avere un riscontro visivo della cosa...
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