X Armando, AIUTO DISPERATO !!!!!

[Unleash]

Ciao Armando, scusa se ti chiamo in aiuto, ma il mio problema, oramai da 5 mesi non mi sta dando più pace e non riesco a risolverlo.

Dunque, sono praticamente fermo con l'attivita sportiva, dal 20 di Dicembre per l'insorgere di un dolore fortissimo alla spalla destra, in corrispondenza del capolungo del bicipite, dove sento maggior dolore nei movimenti di spinta. In particolare sulla panca, e delle fitte all'interno della spalla. Ho fatto diversi esami alla spalla e alla cervicale,ecografia e RMN (ma per fortuna sulla cervicale non c'è nulla).Discorso diverso per la spalla, e da quest'ultima è emerso dalla RMN quanto segue:

Peritendinite del capo lungo del bicipite brachiale.
Modesto ispessimento ed alterazione di segnale interessa il sotto scapolare alla regione inserzionale come per fatti tendinosici.
Aumento di segnale da edema intra tendineo interessa il sovraspinoso, prossimalmente all'area critica, con minima falda sinoviale intra ed extra articolare (borsa sotto acramiale) come per impingement non aulet, da ipertrofia edema e diastasi dell'acramion claveare.
I labbri glenoidei, e i legamenti gleno omerali sono indenni.

Il mio ortopedico mi ha fatto fare la seguente terapia:
Riposo assoluto dal 20 di Dicembre, ho fatto impacchi di ghiaccio, due cicli di 7 giorni di feldene sublinguali ad intervalli di 5 settimane, l'uno dall'altro,
ho fatto tre cicli di laser ed ultrasuoni, per un totale di 30 sedute, kinesi e massaggi. Per quanto riguarda i miglioramenti, direi che da Dicembre ne ho avuti pochissimi e scarsissimi, se tengo la spalla a riposo, non mi fa male, avverto solo un leggero fastidio, ma non appena lo utilizzo per guidare, o fare piccoli gesti della vita quotidiana, il dolore ritorna e talvolta si prolunga per tutta la giornata.
Per renderti meglio l'idea, il dolore maggiore lo avverto sul tendine capo lungo, e scende fin sotto al bicipite.
Il mio Ortopedico, alla luce dei risultati ottenuti dalle terapie, ha detto che riterrà opportuno prossimamente fare un paio di infiltrazioni a base di cortisone ed acido ialuronico.

Ora la mia domanda, è ! Come ti sembra il mio quadro clinico, grave? Riuscirò a tornere in palestra e riprendere l'attività con i pesi, come prima ?
Cosa ne pensi della terapia e delle infiltrazioni?

Scusa per tutto il tempo che mi sono preso per le domande, ma non so più dove sbattere la testa, e sto iniziando a demoralizzarmi !
Grazie anticipatamente per la tua disponibilità.

[Armando Vinci]

L'iter terapeutico è quello classico, sinceramente eviterei le infiltrazioni di cortisone, soprattutto se hai tendiniti, rischi di assottigliare il tendine o avere problemi maggiori in futuro.

Il tuo quadro non è grave, è grave che tu dopo 5 mesi non abbia ancora recuperato, ciò ti pone nella categoria delle persone con problemi di cronicità e accumulo di trauma, in parole povere, infiammazione persistente e duratura.
Il tuo corpo non riesce ad uscire dallo stato infiammatorio.

Come forme di terapia, non ti consiglio, poichè in questi casi va valutato il problema da vicino, sinceramente eviterei come la peste tutto ciò che attua altra infiammazione (laser, infiltrazioni).

Porrei l'attenzione sull'alimentazione e il riposo.

Come integrazione riempiti di antiox, arnica comp fiale, 2 al dì sottolinguali e prova la carnitina 3 gr al dì dosi separate.
7 giorni e vedi se hai miglioramenti.
Una blanda attività aerobica giornaliera, anche solo 40 minuti è utile.

Probabilmente è presente anche un intrappolamento periferico di qualche nervo.

[Unleash]

Grazie per la risposta, non appena sarà possibile ti darò ulteriori notizie.
Ma l'acido ialuronico a che serve, nel mio caso potrei trarne giovamento ?

[Armando Vinci]

E' come un lubrificante, si usa nei problemi articolari.

[Luke57]

Ciao, non sono un medico però non penso che il cortisone accentui lo stato infiammatorio, anzi, viene utilizzato proprio quando l'infiammazione non risponde ad altri strumenti terapeutici.

[ham2]

L'iter terapeutico è quello classico, sinceramente eviterei le infiltrazioni di cortisone, soprattutto se hai tendiniti, rischi di assottigliare il tendine o avere problemi maggiori in futuro.

l'ho letto anch'io da qualche parte.

[Armando Vinci]

Il cortisone è un antinfiammatorio, e viene usato in questo senso dalla comunità medica.
E' un ottimo antinfiammatorio, il problema è che ha la cattiva abitudine di "ridurre la resistenza meccanica" dei tessuti e nei problemi tendinei può essere molto controproducente e di conseguenza può generare altre microlacerazioni tissutali (altra infiammazione).
Al posto di fare infiltrazioni, si può provare una crema al cortisone che ha meno possibilità di danneggiare i tessuti tendinei/legamentosi.
Nei problemi muscolari può essere di aiuto, ma deve cmq essere usato con cautela e soprattutto non tutti i giorni ne su lunghi periodi.
Sinceramente se dovessi consigliare un antinfiammatorio ad un "non esperto" non direi mai cortisone, meglio i classici prodotti topici/iniettabili/orali (voltaren p.e.) sempre sotto controllo medico.

L'infiammazione cronica come in questo caso è un qualcosa che non va via con poche sedute di terapia o con l'uso di "potenti" antinfiammatori, è una condizione metabolica che si è instaurata che determina questo circolo vizioso che potremmo quasi considerare, infinito, poichè è un susseguirsi di riparazione/danno senza via di uscita.
L'uso dei farmaci attenua momentaneamente la situazione, in certi casi può anche peggiorarla, ma non la risolve, purtroppo.

[Unleash]

...ma allora cosa dovrei fare per risolvere il problema ?Ritornerò ad allenarmi come prima con i pesi, o dovrò abbandonare definitivamente questa attività??? giovedì ho l'appuntamento dal dottore, e vediamo come riterrà opportuno procedere !
P.S. ma è vero che l'agopuntura può aiutare ad alleviare il dolore ???

[Armando Vinci]

L'agopuntura può aiutare nelle condizioni metaboliche, nel dolore e altro...il tutto è trovare un buon agountore.

Per cosa devi fare, trova un buon terapista che ti segua nel tuo percorso di guarigione, di più non posso dirti.

[Unleash]

..allora, Armando, l'altro giorno il 25 per l'esattezza, sono stato dall'ortopedico che mi tiene sotto osservazione, il quale ha daciso di farmi una infiltrazione dietro la spalla ,a base di cortisone ed acido ialuronico. Dopo i primi due giorni, di indolenzimento, ho iniziato ad avvertire dei miglioramenti, fino ad oggi, le fitte che aveveo all'interno della spalla sono andate via via scomparendo, adesso riesco anche a dormire sul lato destro, mentre prima non appena mi poggiavo mi faceva male. Non solo, ma sembra che adesso l'articolazione della spalla sia anche più fluida di prima. Per quanto riguarda il tendine del bicipite, invece non ho avvertito gli stessi miglioramenti, almeno fino ad oggi, il dolore non appena utilizzo il braccio, ricompare immediatamente.
Il dottore, mi ha detto, vedendo la mia risonanza, e lo stato in cui si trova il tendine, che se non dovessi avere miglioramenti, nel giro di quindici giorni , dall'infiltrazione, secondo lui (tralaltro, molto affermato nell'ambiente sportivo e detta di molti, e noto) dovrei fare un'artroscopia, ed eventualmente ripulire in parte quelle che sono le strutture interessate. Secondo lui, a questo punto,ogni tipo di fisioterapia e da ritenersi inutile.
Questo è quanto.
Ti ho tenuto aggiornato e ti ho fatto sapere nuovi sviluppi, visto la tua disponibilità ed interesse mostratami nel mio caso.
Che te ne pare ?

[Armando Vinci]

Se ti sta seguendo questo ortopedico, non mi pronuncio, segui le sue indicazioni e poi valuta i risultati ottenuti alla fine del percorso terapeutico.