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Discussione: radice di tarassaco

  1. #1
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    Predefinito radice di tarassaco

    Ragazzi ho letto su un Musclemug di un anno fa ke esiste un diuretico naturale ke si vende in erboristeria ed è la "radice di tarassaco"..

    Voi avete mai sentito questo prodotto?sapete dirmi qualkosa in piu?
    Aspetto vostre infomrazioni...

  2. #2
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    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da coleman_84
    Ragazzi ho letto su un Musclemug di un anno fa ke esiste un diuretico naturale ke si vende in erboristeria ed è la "radice di tarassaco"..

    Voi avete mai sentito questo prodotto?sapete dirmi qualkosa in piu?
    Aspetto vostre infomrazioni...
    La parte più importante del tarassaco è la radice. Essa costituisce il rimedio sovrano nelle disfunzioni del fegato, nell'itterizia, nei calcoli biliari, organi, quelli nominati, molto importanti e che vengono sollecitati o guariti dai numerosi princìpi medicamentosi contenuti nella radice stessa. Oltre a queste virtù, fin dai tempi più antichi, alla radice di tarassaco sono state attribuite proprietà febbrifughe, toniche, diuretiche, lassative, antiemorroidali e depurative. La radice viene usata in forma di decotto facendone bollire mezz'etto in un litro d'acqua per un quarto d'ora. Di questo decotto se ne devono bere tre tazze al giorno per due o tre settimane nei casi di affezione al fegato o alla bile. Invece, per una normale cura depurativa, è sufficiente una sola tazza al mattino a stomaco vuoto.Una cura depurativa più completa è costituita dal decotto composto da un pizzico di radice di tarassaco, da uno di radice di bardana, da uno di centaurea e da uno di radice di cicoria. Un bicchiere al giorno per venti o trenta giorni di questo decotto amarissimo farà dei veri e propri miracoli.
    In effetti puo' essere diuretico ma non cosi' "potente"....
    meglio adottato per le qualita' depurative del fegato.
    Scegli della Uva ursina - Arctostaphylos uva ursi.
    E' sufficiente un buon decotto. Lo si prepara con quindici grammi di foglie e mezzo litro di acqua e si fa bollire il tutto finché l'acqua si sarà ridotta a metà del suo volume. Si cola e si prende un cucchiaio da minestra di questo decotto più volte al giorno, prolungando nel tempo questa cura.
    Un intervento più energico con un efficace lavaggio renale per chi soffre di calcolosi si può ottenere bollendo per dieci minuti una manciata di foglie secche in un litro d'acqua. Questo decotto, dopo averlo colato, va interamente bevuto, nel corso della giornata, a stomaco vuoto. E' un decotto poco gradevole, anzi piuttosto amaro ma che serve efficacemente. Unici inconveniente il colore delle urine un po' sullo scuro forte...

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