Ciao a tutti,
mi sono avvicinato da poco all'argomento integrazione sebbene siano ormai diversi anni che mi alleno in palestra. Ho cercato in rete molte informazioni riguardo l'integrazione, per sapere a cosa serve, quando serve e le controindicazioni. Ho già assunto, su consiglio di un BB (che ora ha un negozio di integratori) diversi prodotti, tipo proteine in polvere e aminoacidi a catena ramificata. Ora però volevo esporre ai più esperti domande circa l'eventuale necessità e l'uso dei 3 prodotti come da oggetto, domande cui non ho ancora trovato adeguata risposta:
1) I BCAA: sono molto utili se presi in rapporto 2:1:1 (rapporto tra l'altro confermato dal ministero della salute, ma ho letto che secondo recenti ricerche sarebbe ancora + efficace un rapporto 4:1:1). Facilitano il recupero e costituiscono fonte energetica. A quanto ho capito quindi, vanno solo presi nei giorni in cui ci si allena, prima e dopo l'allenamento. Giusto? E le quantità? Nella maggior parte dei casi ho visto che si consiglia l'assunzione di circa 1-1,5g ogni 10 kg di peso corporeo. Può essere una dose ragionevole?
2) Proteine e aminoacidi complessi: la differenza? Fin'ora ho assunto proteine del siero di latte preparate a scambio ionico e microfiltrate (marca Prolabs) ma sospetto che siano preparate mediante acidi vista la notevole presenza di sodio (ca. 400mg/100g). Per questo volevo eliminarle e sostituirle con le compresse Eurosup Aminomass (peptidi del siero di latte); ma è la stessa cosa? E le dosi rimangono le stesse? Considerate che assumevo 60g al giorno di proteine Prolabs distribuite in 3 somministrazioni da 20g.
3) Glutammina: questa sconosciuta. Lo dico perchè su molti articoli ho letto che, pur non essendo un amminoacido essenziale, risulta molto buona per ridurre il catabolismo e per aumentare il recupero, oltretutto aumenterebbe la difesa immunitaria e svolgerebbe un'azione disintossicante (sì, ma da cosa?)
Ho letto poi un altro articolo (basato su test effettuati su bb già allenati) in cui si dice che tali miracolose proprietà di questo componente sono molto discutibili e che la somministrazione sul succitato campione di atleti non ha portato a NESSUN MIGLIORAMENTO rilevabile. In + provocherebbe ritenzione idrica. Allora, dove sta la verità? Nel caso in cui la glutammina serva davvero, ne consigliate l'assunzione? E in che dosi?
Inoltre: tutti questi integratori di cui stiamo parlando, volendo essere onesti, hanno delle controindicazioni serie (nelle dosi che servono a me)? Non vorrei che per un po' di muscoli in + andassi a compromettere fegato, reni e chissà cos'altro.
Alcuni miei dati: Altezza: 1,72. Peso: 63-64 Kg. Ossatura esile. Dieta composta da 3 pasti principali al giorno + 2-3 spuntini. Mangio essenzialmente: A Pranzo: pasta + carne (pollo, manzo, bresaola, prosciutto) + verdura e pane; a Cena: carne o bresaola o prosciutto crudo o cotto + verdura e pane; a Colazione: crackers normali + frutta o yogurt alla frutta.
Spuntini: crackers, yogurt e aminoacidi complessi oppure proteine del siero di latte a scambi ionico.
Sperando in una vostra risposta, vi saluto tutti e vi ringrazio.
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