Risultati da 1 a 15 di 15

Discussione: proteine media-bassa qualità o poco conosciute, di preciso cos' hanno che non va?

  1. #1
    Data Registrazione
    Jul 2007
    Messaggi
    700

    Predefinito proteine media-bassa qualità o poco conosciute, di preciso cos' hanno che non va?

    a parte gusto e solubiltà, di cui non me ne importa molto, cos'è che cambia rispetto ad una proteine di qualità?

    facciamo un esempio: perdo proteine non molto conosciute ( le PNCE whey 90 ) rispetto ad una marca di qualità cosa cambia?

    si tratta puramente di qualità tipo come andare dal macellaio di fiducia che ti dà la carne buona o andare da un macellaio più scadente

    oppure

    si parla propio di valori nutrizionali falsati, cioè tipo c'è scritto che ogni 30g ci sono 24 di pro e invece ce ne sono 16 e magari stanno abbuffate di carbo dentro

  2. #2
    Data Registrazione
    Dec 2002
    Località
    NYC/Roma
    Messaggi
    3,299

    Predefinito

    Le differenze possono essere molte, il gusto e la solubilità certo che se le prendi perl unghi periodi sicuramente un gusto gradevole é apprezzabile ma magari sei di stomaco forte quindi ok...
    Però la qualità e la digeribilità delle proteine é mportante e la trovi in una pro di qualità sicuramente...
    Etichette false non penso, a meno che non trovi prorpio il prodotto falso, im medio oriente ne girano parecchi...

  3. #3
    Data Registrazione
    Apr 2008
    Messaggi
    1,562

    Predefinito

    Principalmente cambiano le materie prime che sono di scarsa qualità e da fonti non certificate, il rischio minore che puoi correre è quello di non digerirle e andare al cesso, il rischio più grave ma nn per questo meno frequente è beccarsi uno o più batteri o virus.

    In secondo luogo cambia il valore biologico (BV) che è proporzionale alla qualità del metodo estrattivo e di lavorazione. Segue la biodisponibilità (NPU) e il grado di denaturazione (che in quelle di qualità è 0). Più una proteina è denaturata più diventa inutile. In questi processi sono determinanti per la qualità: tempo di lavorazione, enzimi impiegati, solventi impiegati, temperatura, metodi di sterilizzazione. Sempre riguardo a questo le frazioni micellari delle proteine vengono conservate se i metodi di estrazione e lavorazione sono adeguati.

    Infine come hai intuito i valori nutrizionali spesso sono falsati e quasi sempre incompleti, ad esempio i profili aminoacidici non li mette quasi nessuno (ma chissà xkè!). Altra nota dolente è il delta che indica la "massa mancante" e rappresenta l'insieme di: ceneri, edulcoranti, pattume, addensanti e conservanti (che non dovrebbero esserci). Il delta lo ottieni in modo semplice. Guardi l'etichetta dei dati nutrizionali (riferita a 100g o a "SERVING\PORZIONE\MISURINO" di Y grammi) e con una calcolatrice sommi grassi+pro+carbo+tt ciò che c'è scritto. Se il misurino Y è ad esempio 30g e la somma ti viene 25g il delta è 30-25=5g. Un metodo veloce per valutare un integratore è guardare subito il delta, se supera il 10% è un cesso. Questa regola nn vale per tutti ma per molti.


    Detto questo devi sapere che i più noti produttori (EAS, ON, UN, XXXL, CN, CS) utilizzano tutti le stesse materie prime che sono prodotte da 5 aziende mondiali (Volactive, New Zealand, Ajinomoto, Carbery, DMV). La scelta và in base alla disponibilità nelle varie stagioni in quanto questi produttori non applicano il sistema di allevamento intensivo che, appunto, darebbe come risultato un prodotto di pessima qualità (il latte da allevamento intensivo). Scegliere proteine di qualità è anche una questione morale.

    Inoltre trovi diversi shop online che importano e rivendono direttamente da questi produttori, il che abbatte moltissimo i costi di marketing. Nella fattispecie sono indicati uno di quei 5 produttori e di solito le pro sono neutre come di "fabbrica".

  4. #4
    Data Registrazione
    Jul 2007
    Messaggi
    700

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Dargor Visualizza Messaggio
    Principalmente cambiano le materie prime che sono di scarsa qualità e da fonti non certificate, il rischio minore che puoi correre è quello di non digerirle e andare al cesso, il rischio più grave ma nn per questo meno frequente è beccarsi uno o più batteri o virus.

    In secondo luogo cambia il valore biologico (BV) che è proporzionale alla qualità del metodo estrattivo e di lavorazione. Segue la biodisponibilità (NPU) e il grado di denaturazione (che in quelle di qualità è 0). Più una proteina è denaturata più diventa inutile. In questi processi sono determinanti per la qualità: tempo di lavorazione, enzimi impiegati, solventi impiegati, temperatura, metodi di sterilizzazione. Sempre riguardo a questo le frazioni micellari delle proteine vengono conservate se i metodi di estrazione e lavorazione sono adeguati.

    Infine come hai intuito i valori nutrizionali spesso sono falsati e quasi sempre incompleti, ad esempio i profili aminoacidici non li mette quasi nessuno (ma chissà xkè!). Altra nota dolente è il delta che indica la "massa mancante" e rappresenta l'insieme di: ceneri, edulcoranti, pattume, addensanti e conservanti (che non dovrebbero esserci). Il delta lo ottieni in modo semplice. Guardi l'etichetta dei dati nutrizionali (riferita a 100g o a "SERVING\PORZIONE\MISURINO" di Y grammi) e con una calcolatrice sommi grassi+pro+carbo+tt ciò che c'è scritto. Se il misurino Y è ad esempio 30g e la somma ti viene 25g il delta è 30-25=5g. Un metodo veloce per valutare un integratore è guardare subito il delta, se supera il 10% è un cesso. Questa regola nn vale per tutti ma per molti.


    Detto questo devi sapere che i più noti produttori (EAS, ON, UN, XXXL, CN, CS) utilizzano tutti le stesse materie prime che sono prodotte da 5 aziende mondiali (Volactive, New Zealand, Ajinomoto, Carbery, DMV). La scelta và in base alla disponibilità nelle varie stagioni in quanto questi produttori non applicano il sistema di allevamento intensivo che, appunto, darebbe come risultato un prodotto di pessima qualità (il latte da allevamento intensivo). Scegliere proteine di qualità è anche una questione morale.

    Inoltre trovi diversi shop online che importano e rivendono direttamente da questi produttori, il che abbatte moltissimo i costi di marketing. Nella fattispecie sono indicati uno di quei 5 produttori e di solito le pro sono neutre come di "fabbrica".
    ti ringrazio.
    La PNCE le conosci? il nome completo è PNC-europe, come le trovi?

    Mi spighi meglio come cercare rivenditori online che vendono quelle proteine di ottima qualità ma a costi bassi perchè non hanno ancora la marca?

  5. #5
    Data Registrazione
    Apr 2008
    Messaggi
    51

    Predefinito

    ragazzi anche io vorrei sapere se la pnc è una marca buona!!!
    grazie!

  6. #6
    Data Registrazione
    Jul 2007
    Messaggi
    700

    Predefinito

    nessuno sa niente in merito a questa marca?

  7. #7
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    881

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Dargor Visualizza Messaggio
    Un metodo veloce per valutare un integratore è guardare subito il delta, se supera il 10% è un cesso. Questa regola nn vale per tutti ma per molti.
    Invece per la differenza tra peso e proteine effettive (es. in quelli più economici che ho provato fin'ora della optimum health e della XL nutrition Xtra whey da 4 chili in un misurino da 30g, le proteine sono 21-22), com'è lo standard?

    Per la cronaca il delta della XL nutrition Xtra whey strawberry da 4kg è 8,4%.

  8. #8
    Data Registrazione
    Apr 2008
    Messaggi
    1,562

    Predefinito

    Quella che intendi te è la percentuale sul secco. 21g ogni 30g significa che sono proteine 70%. Il delta < del 10% è una cosa che dico io, non una regola ferrea, anche xkè di certo ha ben poco, non dice se le pro sono di qualità, ma dice quanta roba (l'elenco suddetto) è presente.

    Purtroppo non ho la palla magica ed è inutile che mi chiediate se le pro Y o quelle Z sono buone e non fanno male, non lo so e non le ho mai provate. Il mio criterio di scelta l'ho spiegato nel post precedente, se lo condividete utilizzatelo, altrimenti usate il vostro; l'importante è averne 1. Se sono le marche note non c'è da preoccuparsi sulla qualità, se non lo sono dovrebbero almeno indicare uno dei 5 fornitori per togliere il dubbio, successivamente si guardano le altre cose come la % sul secco, i metodi di lavorazione e il profilo aminoacidico, se queste cose mancano o non sono deducibili per me è sinonimo di scarsa fiducia\qualità.

  9. #9
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    881

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Dargor Visualizza Messaggio
    Quella che intendi te è la percentuale sul secco. 21g ogni 30g significa che sono proteine 70%. Il delta < del 10% è una cosa che dico io, non una regola ferrea, anche xkè di certo ha ben poco, non dice se le pro sono di qualità, ma dice quanta roba (l'elenco suddetto) è presente.
    Si, l'ho capita la differenza, ti chiedevo se oltre al delta hai anche una linea guida sulla percentuale sul secco, es. "se supera il 30% è un cesso".

  10. #10
    Data Registrazione
    Apr 2008
    Messaggi
    1,562

    Predefinito

    La % sul secco non è indice di qualità. Proteine dal 70 all'80% si producono con costi bassi perciò costano relativamente poco, da 80 a 90% costano un po' di più, da 90 a 95% visti i metodi di estrazione quasi esclusivamente idolizzazione\elettrolisi a flussi incrociati vanno a costare molto.

    Al tuo criterio devi aggiungere il prezzo!
    <70% non più di 20€ al kg
    70-80% non più di 30€ al kg
    80-90% non più di 35€ al kg
    >90% non più di di 40€ al kg

    Se non vengono rispettati non significa che l'integratore fà schifo, ma che il negozio è un vero ladro.

  11. #11
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    881

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Dargor Visualizza Messaggio
    Al tuo criterio devi aggiungere il prezzo!
    Ok grazie.

  12. #12
    Data Registrazione
    Jul 2007
    Messaggi
    700

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Dargor Visualizza Messaggio
    Quella che intendi te è la percentuale sul secco. 21g ogni 30g significa che sono proteine 70%. Il delta < del 10% è una cosa che dico io, non una regola ferrea, anche xkè di certo ha ben poco, non dice se le pro sono di qualità, ma dice quanta roba (l'elenco suddetto) è presente.

    Purtroppo non ho la palla magica ed è inutile che mi chiediate se le pro Y o quelle Z sono buone e non fanno male, non lo so e non le ho mai provate. Il mio criterio di scelta l'ho spiegato nel post precedente, se lo condividete utilizzatelo, altrimenti usate il vostro; l'importante è averne 1. Se sono le marche note non c'è da preoccuparsi sulla qualità, se non lo sono dovrebbero almeno indicare uno dei 5 fornitori per togliere il dubbio, successivamente si guardano le altre cose come la % sul secco, i metodi di lavorazione e il profilo aminoacidico, se queste cose mancano o non sono deducibili per me è sinonimo di scarsa fiducia\qualità.
    ma oltre a pro, carbo e grassi devo sommare anche i mg di vitamine? le PNC le hai mai sentite?

  13. #13
    Data Registrazione
    Apr 2008
    Messaggi
    1,562

    Predefinito

    Devi sommare tutto. Le PNC non le ho mai sentite!

  14. #14
    Data Registrazione
    Jul 2007
    Messaggi
    700

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Dargor Visualizza Messaggio
    Devi sommare tutto. Le PNC non le ho mai sentite!
    ok grazie, ad occhio e croce quelle a vaniglia non anno un delta così negativo, invece quelle a triplo cioccolato e quelle a fragola si, c'è una disparità di valori pazzesca.

    Prima mi hai detto di quei venditori online che vendono quelle pro senza marchio, ma dove posso trovarli?

  15. #15
    Data Registrazione
    Jul 2007
    Messaggi
    700

    Predefinito

    ma se come temo i valori dichiarati non corrispondono a quelli reali l'imbroglio sarebbe di poco o sia arriva anche a 40gr di carbo su 100g ad esempio? oppure molti grassi


    I valori dichiarati sono 84 di pro, 1,8 di carbo e 0,6 di grassi

Discussioni Simili

  1. Bassa percentuale bf e addominali poco visibili
    Di StebsV2 nel forum Alimentazione & Nutrizione
    Risposte: 6
    Ultimo Messaggio: 27-07-2018, 07:28 PM
  2. Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 23-01-2014, 03:23 PM
  3. +++ Diario Beppe: Obiettivo preciso, e credo fattibile!+++
    Di senza_carene nel forum Online Training Journal
    Risposte: 41
    Ultimo Messaggio: 14-02-2008, 07:16 PM
  4. bassa bassa schiena
    Di selz nel forum Kinesiologia Sportiva
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 24-03-2007, 05:47 PM
  5. cos'hanno le bodybuilder in più?
    Di Odie nel forum Rest Pause
    Risposte: 12
    Ultimo Messaggio: 26-08-2006, 01:07 AM

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Due parole . . .
Siamo nati nel 1999 sul Freeweb. Abbiamo avuto alti e bassi, ma come recita il motto No Pain, No Gain, ci siamo sempre rialzati. Abbiamo collaborato con quella che al tempo era superEva del gruppo Dada Spa con le nostre Guide al Bodybuilding e al Fitness, abbiamo avuto collaborazioni internazionali, ad esempio con la reginetta dell’Olympia Monica Brant, siamo stati uno dei primi forum italiani dedicati al bodybuilding , abbiamo inaugurato la fiera èFitness con gli amici Luigi Colbax e Vania Villa e molto altro . . . parafrasando un celebre motto . . . di ghisa sotto i ponti ne è passata! ma siamo ancora qui e ci resteremo per molto tempo ancora. Grazie per aver scelto BBHomePage.com
Unisciti a noi !
BBHomePage
Visita BBHomePage.com

Home