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Discussione: Rabbit starvation

  1. #1
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    Messaggio Rabbit starvation

    Ciao a tutti..qual'è l'assunzione massima di proteine in % nella dieta (a lungo termine) per non incorrere nella Rabbit Starvation o Morbo del caribù? 30%, 35%, 40% ????...Stò seguendo una paleo molto stretta con 33-35% Prot 22-25% carbo ed il resto grassi... Per 3 settimanne son son stato in riga , non ho mai caricato i Carbo.. Per i primi 10 gg ha funzionato, ma poi mi son riappannato seppur seguendo la stessa alimentazione.. Penso che il cortisolo abbia avuto la meglio, perché anche se 22-25% di carbo mi mantengono fuori dalla chetosi, alla lunga le troppe proteine stimolano la produzione di cortisolo.. ???????Adesso ho paura delle troppe proteine... addio grigliate???

  2. #2
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    Il problema non è la quantità di proteine ma la sproporzione. Infatti i casi di sindrome del caribù erano segnati in cacciatori che x periodi più o meno prolungati si nutrivano esclusivamente di carni magrissime (conigli di solito), senza grassi né carboidrati.
    Personalmente non trovo la paleo ideale... questione di opinioni.

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  3. #3
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    da quello che ho potuto documentarmi: Cordain fissa il limite massimo dal 35 al 40%, Bilsborought limita al 35% , ma per alcuni può cominciare già oltre il 30%.. per questo lo stesso consiglia (per sicurezza) di non oltrepassare il 25% di proteine nella dieta.. Mark sisson e Rob Wolf anche loro son concordi con il 30-35%...Troppe proteine a lungo andare aumentano la secrezione di cortisolo, cosi come le diete iperglucidiche con carboidrati a I.G. alto.. le proteine elevate nella dieta sono la causa del perché la dieta iperproteica funziona all'inizio e poi non funziona più..perché il cortisolo ha il sopravvento rispetto al GH e al testosterone.. Per intenderci: tutti hanno risultati con una dieta iperproteica all'inizio, perché?..perché provvengono quasi esclusivamente da una iperglucidica..per cui per l'organismo è una novità.. e non essendo abituato al nuovo range, darà subito i risultati.. Se protrarriamo troppo la dieta però i risultati calano e poi cessano..addirittura si può peggiorare.. con una DIETA IPERPROTEICA : si abbassano i livelli di insulina, si alza il GH e testosterone... ma poi il cortisolo ha il sopravvento e abbassa testosterone e ormone tiroideo..per cui bisogna ritornare ad una IPERGLUCIDICA la quale nel breve termine , alzando l'insulina, abbassa il cortisolo, alza il testosterone..il GH resta alto ancora per i primi 2 gg... e cosi, bisogna passare in continuazione da una dieta iperproteica ad una iperglucidica per evitare che il corpo si abitui.... alla fine lo hanno capito anche Cianti ( ideando la fase Pig Out e quella Hunting) e Di Pasquale che inserisce il carico di carbo a fine settimana, dopo 5 gg di iperproteica.. Mark Sisson consiglia max 150 g di Carbo nella dieta (dice che vanno bene anche per costruire massa muscolare), ma il resto delle calorie allora come deve essere ripartito??? per non eccedere con le proteine si dovrà per forza abusare di tanti grassi.. se su 3000 calorie, 150g Carbo corrispondono al 20%, si dovranno aggiungere 30% di Proteine e 50% di Grassi... MA PER ISTINTO uno pensa che esagerare con i grassi no fa dimagrire, per cui abuserà di Prot invece che di Grassi, ...ed ecco che la dieta non funziona + e si va incontro alla Rabbit starvation.. quindi più Grassi e meno Prot per dimagrire..

  4. #4
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  5. #5
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    Basta caz.zate no? Scrivere con cognizione di causa no? Parlare di ormoni come di figurine Panini basta?

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  6. #6
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    le proteine andrebbero calcolate non relativamente agli altri macronutrienti ma al peso corporeo o meglio alla massa magra. Questo come linea generale, al di là del tipo di dieta che si segue e senza scendere nei dettagli sul calcolo del valore biologico di ciascuna proteina.

    naturalmente se segui una dieta ipercalorica e ad alto contenuto di carboidrati il totale proteico dovrebbe essere ridotto, viceversa in caso di dieta ipocalorica e\o ipoglucidica-chetogenica il totale proteico andrebbe aumentato.

    ancora, il fabbisogno proteico è inversamente proporzionale al valore biologico delle proteine assunte: assumendo prevalentemente proteine a basso valore biologico si dovrà compensare con un quantitativo maggiore, viceversa se ci alimentassimo di soli amminoacidi essenziali o proteine ad altissimo valore biologico, potremmo introdurne in quantità inferiore.

    la rabbit starvation invece, come ti è stato già detto, è una condizione che si verifica quando si assume un elevato quantitativo proteico in assenza (o quasi) di altri macronutrienti. Bisogna precisare che non si tratta di una condizione che insorge dopo un breve periodo di alimentazione proteica (altrimenti le PSMF non potrebbero esistere) e non tutti ne siamo suscettibili alla stessa maniera.
    Ultima modifica di °°sOmOja°°; 21-10-2013 alle 09:46 PM

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Siamo nati nel 1999 sul Freeweb. Abbiamo avuto alti e bassi, ma come recita il motto No Pain, No Gain, ci siamo sempre rialzati. Abbiamo collaborato con quella che al tempo era superEva del gruppo Dada Spa con le nostre Guide al Bodybuilding e al Fitness, abbiamo avuto collaborazioni internazionali, ad esempio con la reginetta dell’Olympia Monica Brant, siamo stati uno dei primi forum italiani dedicati al bodybuilding , abbiamo inaugurato la fiera èFitness con gli amici Luigi Colbax e Vania Villa e molto altro . . . parafrasando un celebre motto . . . di ghisa sotto i ponti ne è passata! ma siamo ancora qui e ci resteremo per molto tempo ancora. Grazie per aver scelto BBHomePage.com
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