Ormai lanciato, un po' anche per "colpa" vostra, sulla via dell'alimentazione sana, mi son scontrato con mia moglie, che da anni cercava di portarmi sulla retta via.
Ho buttato dalla finestra tutto ciò che ritenevo "porcate": nutella, caramelle gommose, zuccheri, merendine, biscotti, ecc; tutto ciò sostituito da un'ottima alimentazione (in questo mia moglie è una santa). Risultato, ho perso 3 kg in un mese.
Non si parla x ora di dieta vera e propria, ma solo di controllo delle schifezze. Quando sarà il momento vi riporterò dieta, allenamento, misure, peso, ecc.
Per ora vi butto li l'ultimo alimento che è entrato in casa mia, per avere con voi un confronto: gli spaghetti shirataki.
Vorrei sapere cosa ne pensate, se li conoscete e se li usate.
E' composta da una farina chiamata glucomannano che si estrae dalla radice di una pianta asiatica chiamata Konjac. Il glucomannano e' una fibra solubile e come tale non viene assorbita dal nostro organismo e quindi non ha calorie utili per il corpo umano. Le fibre solubili sono contenute anche in buona quantita' in alimenti come legumi, avena, orzo, prugne, mele, pere, broccoli, carote e alcuni tuberi, ma solo la farina di Konjac contiene al 100% fibre solubili e nient'altro. Le fibre solubili si sciolgono parzialmente nello stomaco e formano un gel che rallenta lo svuotamento gastrico e quindi produce un senso di sazieta' prolungato
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Cosa ne pensate?
FG.
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