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Discussione: Dominare l'alimentazione e non esserne schiavi

  1. #1
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    Predefinito Dominare l'alimentazione e non esserne schiavi

    Contrariamente a quanto vogliono farci pensare le pubblicità di macchine, allenamenti e integratori, il grosso del lavoro del culturista si fa a tavola.
    Fortunatamente siamo lontani dagli anni 70, quando si cresceva mangiando carne e patate a tonnellate, e ci si tirava mangiando solo tonno in scatola e petto di pollo... c'è stato il progresso, e il progresso ha portato al dibattito, così sono nate diverse scuole di pensiero... così, cronologicamente siamo passati dalla dieta Atkins, alla low fat, siamo tornati sulle low carb, poi sulla Zona, sulla dieta dei cacciatori e raccoglitori... insomma, tutto e il contrario di tutto.
    Non voglio parlare di sistemi alimentari. Assolutamente.
    Voglio parlare di un modo per dominare il vostro sistema alimentare, e padroneggiarlo senza diventare schiavi.
    Spesso mi capita di leggere diete che mi fanno sorridere.
    A pranzo 80 gr di pasta e 200 di fesa. Tutti i giorni, inesorabile pasta in bianco e pollo alla piastra? Non ci credo.
    L'alimentazione va padroneggiata e deve essere piacevole, nei limiti del possibile (e questo dipende dai vostri scopi)... un regime alimentare troppo rigido finisce per stancare e chi ha meno motivazioni molla, e i risultati arrancano, e poi passa la voglia di allenarsi.
    Benissimo, avete scelto la vostra filosofia alimentare (low carb, carb cycling, paleo... non ci interessa, non parliamo di questo)., avete deciso il vostro scopo (cut o gain), avete calcolato le percentuali dei macro e le suddivisioni dei pasti.
    Quindi avrete una dieta "a colazione x albumi, a metà mattina whey e latte, a pranzo pasta e pollo"... intanto sapete benissimo che molto probabilmente a chi vi chiederà cosa mangiate risponderete "a colazione x albumi, a metà mattina whey...", sapendo benissimo che molto spesso dovrete trovarvi a fare i conti con madri, mogli, mense e pasti improvvisati in giro.
    Bene, bisogna prepararsi un ventaglio di pasti o meglio combinazioni di alimenti tali che in qualsiasi situazione, con quello che avete a disposizione, possiate rientrare nei parametri della vostra dieta.
    Occorrente: un software adatto, inventiva e pazienza.
    Il software ve lo consiglio: http://www.progettodieta.it/
    Pazienza e inventiva... beh, sta a voi.

    Di solito in una dieta ci sono alcuni pasti che possono essere realmente fissi: la colazione e gli spuntini.
    Se iniziare la giornata con un pasto abitudinario può essere piacevole (io ad esempio mangio cereali da quando sono nato a prescindere da quello che faccio, e mi fa sempre piacere la tazza di muesli accompagnata da latte PS e una spremuta, solo a Natale sostituisco con the earl grey con latte e pandoro), avere altri 5 pasti ugualmente ripetitivi stanca e fa scappar la voglia.

    Studiatevi alcuni spunti intercambiabili. Decidete cosa mangiare, inserite i dati nel software, e osservate.
    Più o meno (indicativo) ho ricavato spuntini isocalorici (e iso ripartiti) partendo da bresaola, petto di tacchino, uova, proteine del siero o fiocchi di latte. Se sono in pre WO so che assumerò x gr di proteine e carboidrati (non mi piace aggiungere grassi in questo caso, velocizzo la digestione) potendo scegliere da almeno 3 spuntini differenti.
    Idem per il post WO. Quando non mi alleno invece so che con almeno 3 abbinamenti differenti riesco ad ottenere x grammi di proteine e grassi buoni (quando non mi alleno i carboidrati vengono di fatto bannati da pranzo in poi).

    Tollero invece un prenanna abitudinario, anche qui pro e grassi senza carbo.

    Per quanto riguarda pranzo e cena, gli unici pasti in cui voglio mangiare e non semplicemente nutrirmi, invece largo alla fantasia.
    Ho preparato decine di abbinamenti più o meno equivalenti, con diversi tipi di carne, riso, pasta, patate, legumi, pesce e uova... anche piatti molto gustosi, come la carbonara del culturista o la pasta risottata con ragù di merluzzo, che non mi fanno affatto sentire schiavo del cibo e mi consentono di godermi i miei pasti come un qualsiasi comune mortale.

    Ci vuole pazienza: io ci ho messo una settimana.

    Prima ho preso nota di quello che compro e di cosa mi piace. Poi ogni pranzo e ogni cena ho annotato sul software quello che avrei voluto mangiare, ho osservato e ho corretto il tiro. E così nascono ricette gustose.

    Vi racconto ad esempio com'è nata la pasta risottata col ragù di merluzzo... volevo mangiare pasta in bianco e un cuore di merluzzo bollito. Mi veniva da piangere... inserisco e noto come l'abbinamento fosse in realtà squilibrato, troppo povero di grassi. Avrei dovuto affogarlo nell'olio o mangiare parecchia frutta secca. Le noccioline dopo un po' stufano, non sono una scimmia. Allora cosa ho fatto? Metto a cuocere il merluzzo in acqua salata (poca), aggiungo direttamente la pasta (integrale), e intanto si cuoce tutto, col merluzzo che si sfalda e insaporisce la pasta... aggiungo un trito d'aglio e prezzemolo, poi penso al boost di grassi... patè di uova di merluzzo!! ne avevo una scatola: una bomba di proteine nobili e grassi essenziali (ricchissimo in polinsaturi)... bene, a fine cottura aggiungo il quartino di patè (calcolato col software) e l'olio extravergine per rifinire. Chi l'ha assaggiato non credeva che quel piatto fosse dietetico... buono, gustoso, ma anche perfetto e bilanciato.

    Avete capito?

    Lasciate perdere il pollo ogni giorno, perdeteci qualche giorno a studiarvi le ricette e a verificarle sul software: questa piccola fatica vi renderà l'approccio alla dieta molto meno duro, e vi consentirà anche di invitare gente a cena e di mangiare correttamente senza lasciare insoddisfatti gli altri commensali

  2. #2
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    Io sono curioso di conoscere la ricetta della "carbonara del culturista"!

  3. #3
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    Io la facevo col pollo al posto della pancetta.
    speak softly and carry big sticks...

  4. #4
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    Grande! Domani che sono a casa dal lavoro ci provo anche io... Thx

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Siamo nati nel 1999 sul Freeweb. Abbiamo avuto alti e bassi, ma come recita il motto No Pain, No Gain, ci siamo sempre rialzati. Abbiamo collaborato con quella che al tempo era superEva del gruppo Dada Spa con le nostre Guide al Bodybuilding e al Fitness, abbiamo avuto collaborazioni internazionali, ad esempio con la reginetta dell’Olympia Monica Brant, siamo stati uno dei primi forum italiani dedicati al bodybuilding , abbiamo inaugurato la fiera èFitness con gli amici Luigi Colbax e Vania Villa e molto altro . . . parafrasando un celebre motto . . . di ghisa sotto i ponti ne è passata! ma siamo ancora qui e ci resteremo per molto tempo ancora. Grazie per aver scelto BBHomePage.com
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