Quando avrai impostato una dieta ipocalorica partirai ad esempio da 2200 Kcal e settimanalmente, oppure ogni X giorni, scalerai al massimo 200Kcal. Contemporaneamente alla diminuzione di Kcal dovrai cmq aumentare il lavoro aerobico, step by step. Piccoli passi danno risultati, passi troppo lunghi devastano; se inizi a fare aerobica parti da 20' e incrementi di 5'-10' ogni 2 o 3 sessioni, che poi alla fine vai ad aumentare di 5'-10' a settimana. In un mese passi da 20' a 40'~1h. A questo punto puoi permetterti incrementi anche maggiori 8'-13'. Quando le sessioni superano l'ora e mezza è preferibile splittarle 2 volte al giorno ad esempio 45' la mattina, 45' il pomeriggio e continuare l'incremento.
Il discorso del xkè è preferibile questa strategia rispetto a quella a Kcal fisse è che il corpo segue un andamento esponenziale e si adatta molto rapidamente ai cambi energetici. Funziona un po' come la scarica di un condensatore!
Il quadro però di solito è simile a questo:
- tiro alla morte, riposo 7 giorni (per muscolo) - rialleno lo stesso muscolo ritirando alla morte, riposo 7 giorni ma arranco
- rialleno lo stesso muscolo ritirando alla morte, riposo 8 giorni - rialleno lo stesso muscolo ritirando alla morte e togliendo alcune serie - scarico perchè mi sento uno straccio. - ritiro alla morte, riposo 8 gg ma arranco peggio di prima - rialleno lo stesso muscolo ritirando alla morte, riposo 9 gg e tolgo altre serie...ma sto sempre peggio. Ragazzi, sono in sovrallenamento. Sbagliato! Lo chiamerei "overreaching da sottoallenamento"...BII
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