Dieta massa old style

[Lou Mark]

Ciao a tutti...
Sono una new entry, anche se ho curiosato con frequenza in questo massiccio forum!

Periodicamente, parlando di diete per la massa, mi capita di leggere articoli che rievocano le vecchie abitudini alimentari dei bb.ers degli anni 50-60, epoca lontana dagli abusi farmacologici odierni (ed es. il cd. programma milk & squat del Dr. Randall J. Strossen).
In pratica si consiglia, per un aumento consistente di massa, di seguire un programma alimentare basato principalmente su latte intero (si arriva a parlare di 1 gallone - 3,7 lt. - ed oltre!) ed uova, da ingurgitare negli intervalli tra i 3 pranzi principali, il tutto abbinato ad un programma di allenamento molto semplice fondato su pochi fondamentali (squat, stacchi, trazioni, panca e dips) su cui cercare di progredire settimanalmente.

Cosa ne pensate?

[kickboxer_87]

sui fondamentali sono fondamentalmente d'accordo
sull'alimentazione... a parte che non ci hai dato informazioni sufficienti ma bersi + di un Lt di latte al giorno non fa bene ... soprattutto x chi vorrebbe avere la pelle fina ( quindi i bb )

[tattoos]

E dove si prenderebbero i micronutrienti che non sono contenuti in latte e uova ? E le fibre ? E i grassi essenziali ?

Mah.

[Lou Mark]

sui fondamentali sono fondamentalmente d'accordo
sull'alimentazione... a parte che non ci hai dato informazioni sufficienti ma bersi + di un Lt di latte al giorno non fa bene ... soprattutto x chi vorrebbe avere la pelle fina ( quindi i bb )

Grazie per la pronta risposta.
Concordo con le tue remore circa la ritenzione idrica conseguente ad un abuso di latticini, ma io parlo di una dieta fondamentalmente di massa.
Il programma alimentare sarebbe comunque integrato da una colazione con un discreto carico di carbo ad IG medio-lento e proteine, da un pranzo con un leggermente minore carico di carbo (sempre con IG medio-lento) oltre che proteine ed, infine, da una cena con un apporto proteico prevalente ed una piccola dose di carbo fibrosi con IG lentissimo. Il tutto con un modesto apporto in ogni pasto di grassi salutari (olio di lino, di oliva, frutta secca ad es.)

Dalla lettura di questi articoli nostalgici (non so se hai mai letto qualcosa, ad esempio, su Rheo Blair, uno dei pionieri dell'integrazione) sembrerebbe darsi la preferenza ad una composizione della dieta in cui proteine e grassi tendono a bilanciarsi ed in cui i carbo sono utilizzata, ma in maniera minore rispetto alla dieta mediterranea... qualcosa di simile alla zona!