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Discussione: Perdere peso con la zona

  1. #1
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    Predefinito Perdere peso con la zona

    Io ci riprovo:
    Ho scaricato l'eicos, mi sono elaborato il mio piano alimentare e sono esattamente tutte le cose che avevo studiato: Il modo per calcolare grosso modo la propria massa grassa, il fatto che l'alimentazione va fatta per alimentare la massa magra, il numero di blocchetti che dipende dalla massa magra e dall'indice di lavoro durante la giornata, l'obiettivo di tenere basso l'indice glicemico, la proporzioni 40% 30 % 30 %, ecc...
    Ho così elaborato il mio piano alimentare che prevede 18 blocchetti giornalieri.

    Fatto questo però torno a domandare per l'ennesima volta un cosa: ma come si perde massa grassa con la dieta a zona? Questa dieta è per " alimentare la massa amgra che già io ho" mantenendo tutto in equilibrio. Io voglio CAMBIARE l'equilibrio del mio corpo perchè voglio ridurne la massa grassa che è troppa. Devo diminuire i blokketti? di quanto? o solo ridurre i grassi presenti già nella dieta? Io è questo che non riesco a capire: se mangio di meno secondo il dottor Sears il corpo tende a portarmi via la massa magra invece che quella grassa: lui sostiene questo con l'esperienza e con delle ragioni teoriche( se il grasso è il carburante e la muscolatore è il motore, in giorni di magra conviene utilizzare un motore più piccolo che consumi di meno, quindi conviene mangiarsi i muscoli stessi).
    Se diminuisco solo i grassi, invece, sballo il valore glicemico che doveva stare in un tasso preciso che ora non ricordo per al verità.. quindi modificare il 40-30-30 pare sbagliato.
    Ma allora? cosa devo fare? Torno a chiedere, riposte esaurienti, e/o altri libri da studiare che ne parlino davvero e/o il nome di un medico a cui chiedere un consulto.
    chissà che questa volta non sia quella buona

    P.S. le diete da Rambo di cui mi hanno parlato in un altro post, io le faccio e le porto avanti, non mi fermo dopo due settimane, ma DEVONO ESSERE davvero efficaci. Se lo fossero io le seguirei. E continuo ad avere il mio obiettivo di raggiungere il 7% di massa grassa(parto da 14%). Ci dovessi anke impiegare 4 mesi. Dopo di che con il fisico levigato partirà con l'allenamento epr la forza, e l'ipertrofia muscolare, e poi la definizione.

    Ringrazio tutti per la cortese attenzione

  2. #2
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    Predefinito

    Una riduzione dell'introito calorico comporta necessariamente una perdita di peso, tuttavia quello che va ricercata non è la perdita di peso in assoluto, ma una riduzione della massa grassa. Questo aspetto è di fondamentale importanza per un bodyuilder ma non solo, perdendo infatti massa magra ovvero massa muscolare non si otterrebbe l'effeto sperato, sebbene la bilancia possa dire il contrario, ovvero che c'è stata una perdita del peso, il nostro specchio, che è il miglior indicatore dei progressi dirà il contrario, da non sottovalutare poi la perdita di peso dovuta alla perdita di liquidi momentanea e comunque da evitare per il benessere del nostro corpo.

    Come ripetuto molte volte nel forum, il nostro organismo è il risultato di migliaia d'anni d'evoluzione e non è perfetto, o meglio non ragiona necessariamente come noi vorremmo. Se il corpo improvvisamente si ritrova in uno stano di deficit energetico a fronte di una forte ristrizione calorica, anche se questa è stata imposta volontariamente, attiva dei meccanismi di difesa quale l'abbassamento del metabolismo. Ora come dicevo all'organismo poco importa se oggi la società richiede dei modelli di fisici che tutti abbiamo presenti o che le carestie sono ben lontane, interpreterà il nostro digiuno\restrizone calorica se forzate ed eccessiva come un allarme, quindi si difenderà ovvero metterà in atto tutta quella serie di strategie volte ad un unico obiettivo: la sopravvivenza. Poichè la massa muscolare è massa metabolicamente attiva ovvero consuma energie-calorie solo per il fatto di esistere, mentre la massa grassa è inerme, il corpo abbasserà il metabolismo per preservare energie, ovvero le riserve di grasso che gelosamente custodisce, visto che 1 gr di grasso equivale a 9 kcal, 1 kg di massa grassa equivale a 9000 Kcal.....una fornte energetica e di sopravvivenza che intaccherà solo se costretto, quindi oltre all'abbassamento del metabolismo, cercherà di liberarsi della massa muscolare che consuma calorie. Ecco perchè all'inizio di una dieta si tende velocemente a perdere peso, innanzitutto quello che si perde sono liquidi e massa magra (muscolo) una volta che l'organismo attiverà i suoi sistemi di difesa la diminuzione di peso sarà sempre più difficile.

    A questo punto vi è quindi la necessità di cambiare le regole del gioco, e non è possibile farlo forzatamente. Diminuire i grassi è sempre un errore o meglio sbilanciare il rapporto qualitativo e quantitaivo della propria dieta è molto pericoloso se non si sa quello che si fa e sopratutto non si ha l'esperienza per comprendere i segnali che il corpo ci può mandare, senza contare che l'equazione grassi=grasso non è necessariamente vera, sopratutto se parliamo di grassi salutari e qui la teoria degli ecosanoidi torna preponderante, ed in ogni caso lipidi, glucidi e protidi hanno ognuno un'importanza rilevanete.

    Uno dei metodi più semplici per iniziare la propria dieta se così la possiamo chiamare è partire con le cose semplici, camminare prima di iniziare a correre, eliminando in primis cibi spazzatura e tutti quei cibi "vuoti" che apportano cioè calorie inutili ed iniziare con un deficit calorico moderato ad esempio un - 200 oppure - 300 kcal al giorno, per non stravolgere gli equilibri del corpo diminuendo il numero dei blocchi, ed eventualmente per evitare fasi di stallo contemplare dei giorni in cui anzichè diminuire, aumentare di un + 100 o + 200 l'introito calorico. Naturalmente come dicevo evitare delle forti variazioni o di scendere troppo con l'apporto calorico.

    In ogni caso non ha comunque molto senso arrivare a gennaio per poi partire con massa-forza-definizione, considerando che la suddivisone dei cicli non esiste, si è sempre alla ricerca dell'ipetrofia muscolare, e sopratutto il 7% è un qualcosa di difficile se non irrealistico all'inizio, un buon bbuilder natural arriva al 5 con non poche difficoltà, se sei all'inizio rischi di bruciare gran parte della massa muscolare per cercare una definizione che non esiste, la definizione è propria solo di un bbuilder per tutti gli altri si parla di bassa percentuale di massa grassa e c'è un'enorme differenza, se non hai massa muscolare cosa definisci e metti in evidenza?
    A volte ho creduto fino a sei cose impossibili prima di colazione......

    Suggerimento :

    Moltissime delle risposte che cercate già sono state date, vi basta cercare prima di iniziare una nuova discussione.

    Link Utili :

    BB Training : Crea la tua scheda d'allenamento
    Eicos : Crea il tuo piano alimentare

  3. #3
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    Grazie mille.
    Io molte delle cose che hai detto già, per i miei studi, le conoscevo.
    La cosa che mi ha colpito è la variazione della zona:
    - intanto il dottor Sears prevede che la zona si possa leggermente modificare, si possano infatti modificare i rapporti tra proteine e glucosio, in modo da aumentare quest'ultimo e diminuire l'energia proveniente dai grassi. Questo viene fatto soprattutto per gli sport dove avere energia più " veloce " è necessario. Io pensavo che questa potesse iniziare ad essere una modifica, cambiandone i rapporti, di quanto lui prevedeva.

    - La dieta a zona è già di per se una dieta ipocalorica ma bilanciata, quindi dovrebbe portare da sola a un dimagrimento senza intaccare la massa magra.

    - pensavo che avrei potuto utilizzare anke dei termogenici che potevano aiutarmi.

    - Infine penso che il corpo tendi a considerare la massa magra " superflua" qualora questa non sia costantemente utilizzata. Se la dieta ipocalorica viene affiancata da u costante esercizio fisico, non dovrebbe essere intaccata. Io, nella fattispecie faccio kick-boxing per 3 volte alla settimana un ora e mezza e palestra gli altri tre giorni, Non sono esattamente un sedentario puro.

    poi tu hai quindi consigliato di diminuire i blokketti della zona in modo che forniscano all'incirca un 200 kcalorie in meno. beh... questo significherebbe un paio di blokketti in meno ne deduco.. e non mi è chiaro molto il principio della carica e della scarica nella zona... tu consiglieresti ogni quanto tot di giorni di caricare?

    vorrei che mi diceste se tutte le mie considerazioni e valutazioni sono corrette. e ringrazio tutti per la gentile attenzione

    p.s ho rivisto, è ho deciso che raggiungere il 7% mi delibiterebbe e basta... allora, ho deciso di arrivare ad almeno un 12% e poi provare a pensare in seguito a un ingrossamento^^

    p.p.s
    Secondo me è sbagliato trattare i novizi con sufficienza, e dicendogli, "è solo necessario fare una camminata". Bisognerebbe essere onesti... la camminata la fanno, ma con una camminata non miglireranno nulla, e magari spendono soldi su soldi in palestra in cui fanno solo tapìroulant, o in corsi di step e acquagim, mangiano un pochino più equilibrati, e non hanno alcun risultato, faticando tantissimo. Cmq la tua risposta l'ho apprezzata molto e ti ringrazio. Spero di ptoer continuare la discussione (senza prenderci in giro)

  4. #4
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    comunque con la zona io sapevo che andavi giu comunque bene, il tuo problema è di cercare di farlo piu velocemente ????

  5. #5
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    Ciao!! Ho letto la discussione e, scusa se sono sincero, ma ti stai veramente facendo un milione di problemi quando la questione potrebbe essere molto più facile: voglio dire...tutte ste cose così precise come le vuoi fare tu le fai se hai il 9%bf e vuoi arrivare al 7% (obiettivo che ti eri prefissato e che poi hai abbandonato...ma che secondo me è raggiungibilissimo con un po' di impegno...
    Allora: se parti dal 14%, e fai attività sportiva, anche con una dieta ipocalorica all'inizio non c'è pericolo di perdere eccessiva massa magra (tieni presente, però, che è impossibile perdere SOLO massa magra, così come quando sei in fase di ipercalorica di massa è impossibile acquistare solo muscoli...)

    Se fossi in te non mi andrei a impelagare nella zona, per questi motivi (che ti dico anche in base alla mia esperienza personale): con la zona perdi peso sostanzialmente perchè sei in ipocalorica...non è che c'è qualcosa di MAGICO nella formuletta 40-30-30...e non è certo una scoperta che una dieta ipocalorica con pochi carbo faccia dimagrire...per di più è complicatissima!!!A questo punto è meglio una cheto fatta bene: meno paranoie, più risultati... e non dire che hai provato la cheto e non ha funzionato...se è così vuol dire che non l'hai fatta bene...

    Ad ogni modo vale sempre il discorso di prima: se parti dal 14% secondo me non ha molto senso ricorrere a questi rimedi drastici: inizi con una ipocalorica normale, abbinata a allenamento aerobico (per bruciare grasso) e anaerobico (per preservare la massa), poi quando sei intorno al 12-11-10% inizi la cheto...altrimenti dopo 1 mese di dieta sei già in stallo perchè il metabolismo si adatta...e a quel punto è finita...così invece hai la carta migliore (la cheto) da giocare quando arriva lo stallo...

    Inoltre se vuoi andare dal 14% al 7% non credere che ti bastino 4 mesi...
    resto comunque del parere che il 7% sia un obiettivo raggiungibile...o cmunque un valore inferiore al 10%...

    Ciao e fammi sapere...
    Ultima modifica di GIOVANNI87; 07-11-2006 alle 10:13 PM

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