E' da un po' che mi chiedo se mangiando in orari diversi (anche di poco) rispetto a quelli convenzionali non si tragga qualche vantaggio (per esempio, pranzare alle 14:30 e cenare alle 21:30)
In teoria il nostro corpo è abituato ad assimilare cibo in orari predefiniti (8:00 - 11-00 - 13:00 - 16:30 - 20:30). Ma se noi spostiamo questi orari il nostro metabolismo fa + fatica a bruciare completamente i nutrizionali assimilati, in quanto è abituato a farlo in altri orari. In tal modo si dovrebbe ingrassare (nel senso positivo del termine) + facilmente, giusto? che ne pensate?
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